Knysna e la Garden Route: lungo una delle strade più spettacolari dell'Africa

La superstrada N2 percorre tutta la costa meridionale del Sudafrica connettendo Città del Capo con Port Elizabeth (e proseguendo poi per altri 1500 km abbondanti fino ai confini con lo Swaziland).

knysna river

kaaimans river

Nel fare ciò attraversa un gran numero di ambienti differenti e spettacolari che coinvolgono catene montuose, rigogliose foreste e baie marine dove si alternano aspre scogliere e placide spiagge. Per questo motivo il suo tratto centrale viene chiamato col nome di Garden Route e le località da esso attraversate sono diventate nelle ultime decine di anni degli importanti poli turistici con strutture di ottimo livello e una moltitudine di attività per godere pienamente delle meraviglie naturalistiche che la zona ha da offrire. Tra queste, una particolare rilevanza l'ha assunta la cittadina di Knysna, che grazie alla sua posizione sulla sponda interna di una splendida laguna situata più o meno a metà strada tra le due metropoli può fungere anche da piacevolissima tappa per spezzare il lungo trasferimento.

lungo la garden route

faro di capo agulhas

capo agulhas

COME ARRIVARE, COME MUOVERSI E DOVE DORMIRE

Non c'è in realtà un vero accordo che definisce quale tratto di N2 costituisca la Garden Route: c'è chi considera tale solo la porzione costiera tra Mossel Bay e Plettenberg Bay, chi invece arriva a includere anche tutta la sezione tra le montagne partendo già subito a est di Hermanus e quella che attraversa lo Tsitsikamma National Park fino alle spiagge di Jeffreys Bay.

capo agulhas

Quello che è certo però è che, pur se diverse compagnie di autobus percorrono abbastanza regolarmente la superstrada facendo la spola tra Cape Town e Port Elizabeth fermandosi nelle località più rilevanti, per visitare in maniera soddisfacente un numero congruo tra le attrazioni che la Garden Route ha da offrire c'è senz'altro bisogno di affittare un'auto, in modo da poter anche fare delle soste brevi per godere degli incredibili panorami che si susseguono lungo il tragitto e scattare foto. In ogni caso, la città di George, la maggiore tra quelle nella regione compresa tra le due metropoli di cui sopra, è servita da un piccolo aeroporto con solo voli interni che può risultare molto utile a chi voglia arrivare direttamente nel cuore della Garden Route dalle città sudafricane più grandi e importanti.

lungo la garden route

capo agulhas

Se George è l'area urbana con più abitanti, la località turisticamente più rilevante è probabilmente Knysna, situata una cinquantina di chilometri più a est (e a circa 500 km da Città del Capo o 250 km da Port Elizabeth). Qui ci sono molte strutture ricettive di buona qualità, splendidi quartieri residenziali per ricchi e un buon numero di ristoranti, pare tuttavia che nonostante l'offerta importante, nel pieno dell'alta stagione (dicembre-gennaio) si potrebbe far fatica a trovare posto, problema inesistente in luglio-agosto. Ad ogni modo, la guesthouse Island Vibe è una buona soluzione per l'alloggio grazie alle sue camere private semplici ma accoglienti e pulite dal buon rapporto qualità/prezzo (c'è anche un dormitorio).

lungo la garden route

knysna garden route sudafrica cosa vedere

vecchia prigione a knysna

millwood house museum

pledge nature reserve

COSA FARE E COSA VEDERE

CAPO AGULHAS E LA STRADA DA HERMANUS A KNYSNA

Lasciata Hermanus seguendo le sponde della Klein River Lagoon, la strada si butta subito sui contrafforti della catena montuosa omonima seguendo la verde vallata del fiume tra terreni agricoli, vigne e boschi.

laguna di knysna

la n2 a knysna

Invece di ributtarsi subito sulla N2 però, conviene fare una deviazione attraverso le cittadine di Napier e Bredasdorp per tornare sulla costa in corrispondenza del Capo Agulhas, che è molto meno famoso e decantato del Capo di Buona Speranza ma è in effetti qui che si trova invece il punto più a sud dell'Africa che segna inoltre il confine tra l'Oceano Atlantico e l'Oceano Indiano. I villaggi vicini al capo sono abbastanza anonimi e intorno alla punta c'è solo un faro e un monumento a segnare la posizione estrema, ma la riserva naturale, la costa selvaggia e la forza evocativa del limite geografico rendono comunque l'esperienza soddisfacente.

millwood house

long street

Da Bredasdorp si può poi rientrare sulla N2 in corrispondenza di Swellendam, che è la terza città più antica del Sudafrica e può vantare diversi edifici storici in stile coloniale olandese. Per circa 200 km la strada attraversa un idilliaco paesaggio vallonato dove si alternano il verde chiaro e il giallo dei campi con il verde più scuro delle foreste e delle riserve naturali, interrotti occasionalmente da qualche città o da un fiume, ma caratterizzato sempre dall'ingombrante presenza a nord della catena montuosa del Lagenberg, le cui cime selvagge separano i fertili terreni agricoli del sud dall'aspro territorio semidesertico del Little Karoo che caratterizza il versante settentrionale.

zona pedonale

Da Mossel Bay in poi però la situazione cambia drasticamente: si ritorna infatti sulla costa e il mare con le sue spiagge e le sue scogliere ridiventa un fattore. Superata George, il terreno diventa meno pianeggiante e i tanti fiumi che si incrociano lungo il percorso formano delle suggestive gole in prossimità dell'estuario, come quella dal Kaimaans River nei pressi della cittadina di Wilderness, attraversata anche da un famoso ponte ferroviario, oppure danno vita a laghetti costieri e lagune dalle peculiari caratteristiche naturali. È proprio sulle sponde della più orientale e ampia tra queste ultime che sorge la città di Knysna.

st. george

millwood house museum

zona pedonale

thesen island

long street a thesen island

KNYSNA E IL TRATTO ORIENTALE DELLA GARDEN ROUTE

Il distretto centrale di Knysna è quello che sorge proprio a cavallo della N2 e riempie il circa mezzo chilometro di spianata fino all'acqua.

thesen island

Questa zona non è però particolarmente interessante, trattandosi principalmente dell'area commerciale popolare rivolta agli abitanti, tuttavia oltre ai mall degli shopping center e alla piccola e vivace zona pedonale tra Long Street e St. George Street, passeggiando tra le stradine si possono comunque incontrare alcuni edifici storici di rilievo, come la chiesa anglicana di St. George, la Vecchia Prigione trasformata in museo o le casette che formano il complesso del Millwood House Museum. Solo centro metri a monte della N2 c'è poi l'ingresso della Pledge Nature Reserve, dall'estensione contenuta ma rigogliosa e con diversi sentieri che si aprono su bei panorami. Ricalcando infine quanto fatto a quello di Cape Town, cui assomiglia ma ovviamente molto più in piccolo, intorno al porticciolo le vecchie strutture sono state riqualificate e integrate con edifici moderni a formare la piacevolissima area ricreativa e commerciale del Waterfront.

thesen island

Più che l'abitato però, i motivi principali per venire fin qui sono chiaramente la laguna e la costa con tutta la natura, i panorami e le attività ed esse collegate. Long Street, dopo aver attraversato tutto il centro urbano prosegue con un ponte arrivando fino a Thesen Island, isoletta in mezzo alla laguna che ospita principalmente delle zone residenziali di lusso; proprio lungo la via principale ci sono però negozi, ristoranti, caffè e agenzie che propongono le varie attività ricreative, senza contare che si può passeggiare tra le stradine e le passerelle sui canali in un ambiente molto pittoresco e raggiungere la spianata che si affaccia su tutto il bacino, l'abitato e le alture che lo cingono. Zona molto particolare è infine quella delle Heads, l'imboccatura della baia, chiusa da due promontori rocciosi che terminano in pareti quasi verticali creando un passaggio abbastanza stretto e con correnti che rendono la superficie dell'acqua molto turbolenta. Il blocco orientale ospita un altro quartiere residenziale ricco, ma proprio sulla punta ci sono delle suggestive terrazze panoramiche e un sentiero che percorre la cresta tra i fynbos.

l'imbocco della laguna

these island

Il promontorio occidentale è invece selvaggio e occupato dalla Featherbed Nature Reserve, con la sue rete di sentieri naturalistici e panoramici che sfociano anche sulla costa, caratterizzata da calette con spiagge stupende e raggiungendo l'altra località benestante di Brenton. Lasciata Knysna in direzione est, la N2 supera una zona collinare tra boschi e riserve (tra le quali spiccano una con gli elefanti e un'altra con i lupi) per riscendere poi verso l'altra famosa località turistica di Plettenberg Bay, superata la quale la superstrada diventa a pedaggio (ma c'è anche una via secondaria) per attraversare lo Tsitsikamma National Park. Qui tra foreste, coste rocciose e gole scavate dai fiumi che scendono dalla vicina catena montuosa omonima, si possono ammirare panorami incredibili e incontrare antilopi, babbuini e lontre, senza contare che nella porzione marina del parco delfini e balene sono di casa. All'uscita dal parco, la N2 punta in volata verso le spiagge di Jeffreys Bay per entrare infine nell'area metropolitana di Port Elizabeth.

knysna da thesen island

laguna di knysna

waterfront

thesen island dal waterfront

DOVE MANGIARE E DOVE USCIRE LA SERA

Knysna non viene indicata come posto dove prestare particolare attenzione alla sicurezza, tuttavia il distretto centrale non presenta grandi motivi per bighellonare né di giorno né dopo il tramonto, quando diventa deserto o quasi, tranne per la parte pedonale e i mall, con i caffè e i fast food che fanno da contorno.

cantieri al waterfront

Il punto di riferimento per quello che riguarda la cena e un po' di movimento è invece chiaramente il Waterfront, dove alcuni negozi tengono aperti anche a un'ora più avanzata e ci sono diversi ristoranti con le terrazze che si affacciano direttamente sul porticciolo turistico: il Drydock Food Company è uno di questi ed è un buon posto per gustare pesce o un po' di cucina internazionale ben preparata, bere e vedere gente. Altro luogo dove trovare delle alternative valide sia di giorno che di sera è la zona di Thiesen Island intorno alla rotatoria finale di Long Street. In ogni caso, anche per un percorso di meno di un chilometro, visto che tutte le vie per arrivare in entrambi i posti di sera sono poco frequentate e poco illuminate, conviene sempre muoversi in macchina, oltretutto di parcheggio all'arrivo ce n'è in abbondanza.

(1-2 agosto 2024)