Cartagena è la seconda città per grandezza e importanza della Comunidad de Murcia, ma è anche una delle più antiche di Spagna, visto che fu fondata nel 227 a.C. dal famoso generale cartaginese Asdrubale.
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foro romano |
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modellino isaac peral |
Già pochi anni dopo però, durante la seconda guerra punica, la località dall'importante ruolo strategico, grazie al suo magnifico porto naturale, venne espugnata da Scipione l'Africano e prese il nome di Carthago Nova, ricoprendo successivamente un ruolo centrale durante tutti i secoli dell'impero. Caduta in disgrazia in epoca araba, riprese vigore solo nel XVIII secolo per arrivare ai giorni nostri come una delle destinazioni turistiche di maggiore interesse della costa sud-orientale iberica, potendo esibire un patrimonio archeologico e culturale di altissimo livello che tocca tutti i suoi oltre 2200 anni di storia e nel quale è particolarmente evidente anche lo stretto legame tra la città stessa e il mare.
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cerro despeñaperros |
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muralla punica |
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casa de la misericordia |
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palacio de aguirre |
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plaza de la merced |
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decumano maximo |
Come arrivare e come muoversi
Cartagena si trova circa 50 km a sud di Murcia, collegata ad essa sia da una linea ferroviaria che dall'autostrada. |
modernismo |
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muralla punica |
Nonostante si tratti delle due maggiori città della regione e nonostante la presenza di una bella stazione ferroviaria modernista all'estremità orientale del centro urbano, le corse giornaliere in treno tra le due non sono molte e a livello di orari e prezzi conviene molto di più muoversi in bus, con la moderna autostazione situata a poca distanza dall'altra ma più vicina al centro storico. Da segnalare poi che accanto a quest'ultima c'è il terminal di una linea di treni locali del tipo cercanias che arriva fino alla costa del Mar Menor e alla località balneare di Los Nietos, mentre per raggiungere la famosa località marittima di La Manga del Mar Menor bisogna prendere un bus locale. Per quello che riguarda il centro di Cartagena infine, si tratta di un'area abbastanza compatta e può essere comodamente girata a piedi. |
casa de la fortuna |
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casa de la fortuna |
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casa de la fortuna |
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augusteum |
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augusteum |
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museo del teatro rormano |
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teatro romano |
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teatro romano |
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teatro romano |
Cosa fare e cosa vedere
Come detto, il patrimonio storico di Cartagena è notevole e coinvolge in maniera particolare sia le epoche antiche di dominazione punica e romana che il periodo tra il XVIII e e l'inizio del XX, quando la città si dotò di possenti fortificazioni militari e di una moltitudine di splendidi edifici modernisti.
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teatro romano |
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casa riquelme |
Già dalla stazione dei bus si possono ammirare le collinette del Cerro Despeñaperros, Cerro San José e Cerro del Moro riempite di bastioni e fortificazioni, prima di infilarsi senza indugio in Calle San Diego, che penetra per direttissima nel centro storico. La prima sosta si fa però immediatamente, visto che una struttura museale proprio all'imbocco della via conserva un bel tratto di Muraglia Punica con pannelli e video informativi annessi (qui, come in altri luoghi, si possono fare dei biglietti cumulativi per siti archeologici e musei della città che possono essere molto convenienti). Pochi altri metri e bisogna fermarsi di nuovo a fotografare un monumentale arco di ingresso isolato di fronte allo scenografico palazzo che una volta era la Casa de la Misericordia e ora ospita il rettorato dell'Universidad Politecnica. |
murales |
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teatro romano |
La bella Plaza de la Merced, poco più in là, si fa notare per i giardini al centro che incorniciano un tratto di Decumano Maximo di epoca romana e le splendide forme moderniste del Palacio de Aguirre, mentre altri due minuti a piedi portano alla piccola Plaza de Risueño, dove c'è l'imbocco degli scavi sotterranei della Casa de la Fortuna, dove ambienti e dipinti del I secolo sono ottimamente conservati. Una piccola deviazione dalla via principale conduce poi all'Augusteum, altro sito archeologico al coperto con i ruderi di un tempio dedicato al primo imperatore romano Ottaviano Augusto, ma per arrivare al pezzo da novanta dell'archeologia cittadina bisogna invece proseguire lungo il percorso principale fino a Plaza Ayuntamiento. |
parque torres |
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murales |
Questo scenografico spazio è si nobilitato dalla presenza dello splendido palazzo modernista triangolare del Palacio Consistorial, ma il suo fratellino sul lato opposto della piazza, il Palacio Pascual Riquelme, funge invece da ingresso al complesso museale del Teatro Romano. Una serie di passaggi sotterranei con stanze ricche di reperti collega infatti la piazza all'insieme architettonico formato dalle rovine della Catedral de Santa Maria Mayor (una parte in realtà non è in rovina ed è la cattedrale ufficiale della città, peccato che la sua apertura sia aleatoria e poco frequente) che si affacciano sulla splendida cavea di epoca augustea scavata nella roccia ottimamente conservata con resti apprezzabili anche della scena e dell'orchestra. |
catedral de santa maria |
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catedral de santa maria |
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parque torres |
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castillo de la concepcion |
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parque torres |
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la baia |
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il centro |
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la città vecchia |
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cerro del molinete |
Usciti dall'area, una cosa da fare è scendere lungo Calle de la Bartonesa ammirando i colorati murales, infilarsi nella stretta Callejon de la Soledad coi suoi altarini votivi e risalire poi la collina per una vista dall'alto di tutto il complesso.
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santa maria de gracia |
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calleon de la soledad |
Non solo, superato l'Auditorium (e le sue gradinate ispirate al teatro sottostante), la collina costituisce una piacevolissima zona verde con il boscoso Parque Torres che la riempie e resti di diverse fortificazioni trainate dal medievale Castillo de la Concepcion, sede di un museo sulla storia cittadina. Il parco offre inoltre i migliori panorami di Cartagena, in particolare dalla spianata davanti al castello, dalla quale si apre una meravigliosa vista sul porto, sull'area urbana e sugli altri cerros che la punteggiano, oppure dalle terrazze alle spalle della costruzione, dove arriva l'ascensore panoramico, che si affacciano sul campus dell'Universidad Politecnica, sui ruderi fatiscenti di una Plaza de Toros costruita su un antico anfiteatro romano e sulla zona della stazione dei bus. |
casa maestre |
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grand hotel |
Plaza Ayuntamiento e la contigua verdeggiante Plaza Heroes de Cavite rappresentano l'ideale sbocco sulla costa, che si concretizza nella Esplanada del Puerto affacciata direttamente sull'acqua, dalla quale osservare anche le alture rocciose che chiudono l'imbocco della baia naturale e il settecentesco Castillo de Galeras che fa la guardia dall'alto. Subito a ovest della spianata, la banchina funge da molo per il battellino turistico che fa il giro della baia, mentre dal bacino di carenaggio spunta il monumento raffigurante una coda di balena e lo sfondo è occupato da edifici e vecchi magazzini portuali ristrutturati che ospitano il Museo Navale; in uno di questi si può quindi ammirare il prototipo del primo sottomarino operativo a propulsione elettrica della storia costruito da Isaac Peral nel 1888. |
università politecnica |
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castillo de galeras |
Andando invece in direzione est, l'ampio viale del Paseo Alfonso XII separa gli imponenti bastioni della Muralla del Mar, che dal XVIII secolo fungono da robusta linea difensiva per il centro storico, dalla piacevolissima passeggiata pedonale lungomare. Questa corre dapprima accanto ai bacini del porto turistico, chiusi in fondo dai moli dove attraccano le grandi navi da crociera (che purtroppo coprono il panorama sull'imboccatura della baia), sfiorando anche la curiosa struttura moderna dedicata al Museo Nazionale di Archeologica Subacquea, con una sorprendente collezione di oggetti rinvenuti sott'acqua, per andare a terminare nella zona del porto peschereccio e di quello commerciale-industriale. |
ayuntamiento |
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plaza heroes de cavite |
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plaza ayuntamiento |
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muralla del mar |
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plaza heroes de cavite |
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porto turistico |
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luingomare |
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coda di balena |
Sempre Plaza Ayuntamiento è anche il punto di inizio di un itinerario volto a scoprire le meraviglie moderniste di Cartagena e a completare la proposta archeologica e militare.
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casinò |
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palacio pedreño |
La pedonale Calle Mayor è la via più pittoresca e vivace della città vecchia e percorrendola non bisogna tralasciare di alzare lo sguardo per ammirare le classiche balconate a loggia e fermarsi davanti agli edifici modernisti di maggior pregio come Casa Cervantes, il Casinò, il Grand Hotel o Palacio Pedreño, vale però anche la pena uscire dal tragitto principale per scovare altre costruzioni meritevoli e dare un'occhiata alla chiesa di Santa Maria de Gracia (che è in effetti ora la principale della città) o al cupolone barocco della Basilica de la Caridad, senza dimenticare di sbucare nella bella Plaza de San Francisco, nobilitata da alte palme e ficus monumentali oltre che dalla facciata modernista della Casa Maestre. |
casa cervantes |
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calle mayor |
Qui siamo ormai a ridosso del Cerro del Molinete, piccola altura che completa l'offerta archeologica cittadina: dal Museo del Foro si entra infatti nell'area caratterizzata dalla presenza di diversi complessi come le rovine di un santuario dedicato a Iside, il senato, il foro coloniale e il portico di un ambiente termale, mentre salendo sulla cima della collinetta si incontrano resti di un tempio e di una muraglia di epoca repubblicana. Un ultimo sforzo porta infine alle spalle della collina, dove la pedonale Calle San Fernando e la sua prosecuzione riportano all'imbocco di Calle Mayor senza però tralasciare una scappata al complesso fortificato che ospita il Museo Historico Militar. |
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resti romani |
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plaza san francisco |
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plaza san francisco |
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museo del foro |
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museo del foro |
Dove mangiare
Cartagena ha un'anima marinara e vivace e sono molte le birrerie e i tapas bar dove trovare buona soddisfazione a livello gastronomico.
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foro romano |
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museo del foro |
Le zone con la maggiore concentrazione di locali sono quella nella parte finale di Calle Mayor, intorno a Plaza Icue, oppure le stradine che dalla zona davanti al Teatro Romano riportano verso Plaza Ayuntamiento, come per esempio Calle Cuatro Santos e Calle Cañon, anche se la sensazione è che i posti in quest'ultima siano più turistici. Da segnalare invece i locali lungo Calle Jara, ben frequentati soprattutto dalla gente del posto. Un giorno basta per farsi un'idea abbastanza completa di cosa Cartagena abbia da offrire, tuttavia i tanti musei, i tour nella baia e sulle alture che la chiudono con le loro fortificazioni e la vicinanza di famose località balneari verso Capo Palos e il Mar Menor potrebbero rendere facilmente appetibile anche un soggiorno più lungo.(28 aprile 2024)
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foro romano |
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foro romano |
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cerro del molinete |
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cerro del molinete |
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muralla republicana |
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museo historico militar |
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