Can Tho è la più grande tra le città del delta del Mekong, una vera metropoli situata sulla sponda meridionale del fiume Hau, ovvero il maggiore tra i tanti rami che formano la foce del grande e iconico fiume indocinese.
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canale can tho |
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Quello che sorprende però è che, a dispetto del suo milione e mezzo abbondante di abitanti, la città mostra un aspetto e un'atmosfera piacevoli, accoglienti e rilassati, quasi più propri di una cittadina di campagna. Al tempo stesso si tratta tuttavia di un importantissimo centro economico e industriale che può ben fungere da base per la visita della particolarissima regione circostante, segnata dalle vie d'acqua, dai mercati galleggianti e dalle tante fabbriche legate alla produzione agricola, alimentare e manifatturiera che rappresenta il vero traino del Vietnam del sud. Molti interessanti templi, bei panorami sull'acqua, zone naturalistiche e una celebrata scena gastronomica completano poi l'offerta di una destinazione sempre molto apprezzata dai turisti di tutto il mondo.
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parco ninh kieu |
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statua di ho chi minh |
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lungo il canale |
Come arrivare, come muoversi e dove dormire
Can Tho si trova circa 170 km a sud-ovest di Ho Chi Minh City, con la quale è collegata da molte corse giornaliere che partono dalla stazione dei bus Mien Tay. L'autostazione di arrivo si trova invece nella periferia occidentale a circa 4 km dal centro, per raggiungere il quale si può cercare uno dei bus urbani che vi arrivano oppure affidarsi a Grab; c'è poi anche un aeroporto circa 10 km più a nord, ma i voli giornalieri non sono molti. |
chua ong |
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chua ong |
Nonostante le ragguardevoli dimensioni, i punti di interesse sono invece sparsi su una superficie abbastanza limitata che è possibile coprire anche a piedi, tenendo pure conto che le principali attività per cui si viene da queste parti presuppongono invece gli spostamenti in battello. Can Tho è infine la principale località turistica del delta e quindi può offrire diverse alternative per quanto riguarda la sistemazione e un buon numero di servizi: la Buddha Homestay è di certo una soluzione vincente, situata in un quartiere tranquillo, grazioso e autentico, può contare su un ambiente accogliente, camere semplici ma pulite e comode, per finire con i gestori molto gentili che possono in più dare un valido aiuto a trovare un buon tour in battello. |
sul lungofiume |
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canale cai khe |
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fiume hau |
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cho can tho |
Cosa fare e cosa vedere
Le maggiori attrattive di Can Tho si trovano a ridosso dell'ampio canale che porta lo stesso nome della città.
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can tho museum |
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mercato notturno |
La sponda occidentale di questo è infatti caratterizzata dal piacevolissimo parco Ninh Kieu, dove passeggiare godendosi i giardini, la monumentale statua di Ho Chi Minh e le belle vedute sulla riva opposta, che aumentano ulteriormente d'impatto dirigendosi verso nord quando, superando il moderno ponte pedonale che scavalca l'altro importante canale Cai Khe, lo sguardo può cominciare a includere il corso del fiume Hau, qui largo un buon chilometro, con la boscosa isola Con Au a fare da contorno. Al terminale meridionale del parco poi, il terminal dei traghetti e il grazioso edificio del mercato coperto Cho Can Tho offrono qualche altro spunto, mentre le due vie parallele che partono poco più avanti del mercato ospitano un altro mercato, ma di strada, che si anima soprattutto di sera. |
military zone 9 museum |
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military zone 9 museum |
Prima di puntare verso l'entroterra, la pagoda di fine XIX secolo Chua Ong, che si affaccia sulla via che costeggia il parco, soddisfa anche le aspettative di carattere storico e artistico grazie alle sue notevoli decorazioni. Poco più all'interno, la scena se la prendono il Can Tho Museum, che ospita interessanti mostre sulla storia e la cultura della regione, seguito dal Military Zone 9 Museum, dove sono esposti mezzi militari, manufatti, documenti e reperti legati agli episodi nella regione delle due tragiche guerre combattute nel paese nel XX secolo. Il largo viale Hoa Binh separa quindi i quartieri più moderni e dalla pianta regolare da quelli più tradizionali fatti di strette stradine serpeggianti, prima di tuffarsi nelle quali è d'obbligo uno stop al tempio Munirensay, un vasto e scenografico complesso con al centro una svettante pagoda in stile khmer, ma anche i 5 piani e le scalinate del tempio Phat Hoc sul lato opposto della via sono difficili da ignorare. |
tempio muniransay |
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tempio muniransay |
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tempio phat hoc |
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canale xang thoi |
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lago xang thoi |
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lago xang thoi |
Il punto focale della zona più tradizionale, ma di stampo prevalentemente residenziale, è costituito dal laghetto artificiale Xang Thoi, attorno al quale brulicano i caffè e i ristorantini frequentati prevalentemente dalla popolazione locale.
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pitu khosa rangsay |
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phat hoc |
Per raggiungere il laghetto dal viale Hoa Binh bisogna percorrere la piacevole via De Tham, dall'atmosfera autentica e dove si concentrano le attività commerciali del quartiere e altri ristoranti non turistici, ma di certo vale anche la pena di tuffarsi nel dedalo di vicoli per scoprire angoli caratteristici, piccoli mercati o qualche grazioso tempio come il Pitu Khosa Rangsay, senza contare le suggestive immagini sull'acqua del laghetto e sul canale che riporta al Cai Khe; manca solo un po' di verde in questa zona, incontrabile solo nel parchetto Luu Huu Phuoc. Un'altra via a vocazione commerciale è Nguyen Viet Hong, che sbuca direttamente sull'iconico viale Mau Than, nei pressi della zona universitaria. Il Cho Can Tho è un mercato prevalentemente turistico, e se si ha voglia di vedere qualcosa di più genuino bisogna buttarsi invece sul Xuan Khanh, proprio all'estremità di Mau Than, oppure sul grosso Trung Tam Thuong Mại Cai Khe, sulle rive del canale omonimo in una zona un po' fuori dai classici circuiti turistici. |
pitu khosa rangsay |
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tra i vicoli |
Senza però girarci ancora intorno, il motivo principale per cui si viene a Can Tho è quello di poter visitare i mercati galleggianti per cui è celebre la regione del delta del Mekong. Il più famoso è senz'altro quello di Cai Rang, sul canale Can Tho, ma più a monte sullo stesso canale c'è anche quello di Phong Dien e numerosi altri sono sparsi nel resto del territorio. Il lungofiume brulica letteralmente di offerte di tour in battello che visitano il primo (io l'ho però acquistato tramite l'homestay dove alloggiavo), per il quale bisogna partire ben prima dell'alba poiché già verso le 8 di mattina le attività sono in via di conclusione. |
tra i vicoli |
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tra i vicoli |
C'è da dire però che il canale è piuttosto largo e i venditori negli ultimi anni sono diminuiti drasticamente di numero: al momento sono infatti quasi più i battelli turistici che le barche del mercato, per cui, anche se la scenografia fa ancora un certo effetto e si intuisce bene lo spettacolo che doveva essere ai tempi migliori, la visita risulta una mezza delusione. Per chi ha più tempo e voglia, ci sono escursioni che durano parecchie ore e visitano più di un mercato, andandosi a infilare anche molto più in profondità nella rete di canali minori e toccando inoltre alcuni dei luoghi di produzione sia dei prodotti freschi che di quelli confezionati che vengono poi venduti negli spacci sui barconi a Cai Rang, tour che risultano probabilmente molto più soddisfacenti. |
luu huu phuoc park |
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nguyen viet hong |
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cai rang |
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canali secondari |
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cai rang |
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Dove mangiare e dove uscire la sera
Can Tho non è forse il posto più adatto per venire a fare vita notturna (visto anche l'inevitabile alzataccia per fare un tour in barca), ma può comunque togliere qualche soddisfazione dal punto di vista gastronomico.
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cai rang |
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La sera il maggior movimento si può trovare tra il mercato notturno lungo le vie davanti al Cho Can Tho e il parco Ninh Kieu, con diversi bar e ristoranti lungo la via che costeggiano quest'ultimo. Proprio tale zona è l'ideale se si vogliono evitare le semplici bancarelle di street food per una cena da ristorante vero e proprio e il Phuong Nam può rappresentare una soluzione più che soddisfacente. Un'alternativa più "local" sono i caffè-ristoranti intorno al laghetto Xang Thoi, mentre le numerosissime tavole calde lungo De Tham danno il loro meglio a pranzo: esempio è il Quan An Chay Bach Thao (su google c'è scritto che è vegano, la loro zuppa non mi ha dato quest'impressione, ad ogni modo era ottima e il personale è stato gentile e simpatico). Una segnalazione la merita infine il vicolo Hem 1 del viale Ly Tu Trong, dove c'è una lunga fila di locali che servono un hot pot di anatra che a quanto pare è una celebrata specialità del posto.(24-25 agosto 2023)
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dal tempio phat hoc |
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