Samut Prakan: una giornata verso la foce del Chao Phraya

lunedì 6 novembre 2023

Samut Prakan: una giornata verso la foce del Chao Phraya

Il notevole allungamento della linea Sukhumvit dello Skytrain in entrambe le direzioni ha reso più facilmente raggiungibili e fruibili un buon numero di attrazioni nella periferia di Bangkok, facendo diventare un soggiorno nella capitale thailandese ancora più vario e interessante.

samut prakan

le tre teste

In particolare, viaggiando verso sud, i treni della BTS superano anche la città di Samut Prakan arrivando fino in prossimità dell'estuario del Chao Phraya, stuzzicando non poco l'immaginazione per mettere insieme un itinerario che possa costituire un'interessante escursione per chi senta il bisogno di fuggire per una giornata dal caos dei quartieri centrali della grande metropoli. Lungo la sponda orientale dell'ampio fiume ci sono infatti diversi siti cui dedicare attenzione e messi insieme possono senz'altro occupare tutto il tempo che va dalla mattina presto fino al tramonto.

erawan museum

erawan mueum

Come muoversi

Come detto, il principale mezzo di trasporto di questa zona è la linea Sukhumvit della BTS (lo Skytrain, appunto) e diversi punti di interesse possono poi essere raggiunti comodamente a piedi dalle varie stazioni, con camminate che molto raramente superano il chilometro. Vi sono altresì delle attrazioni che possono senz'altro ampliare l'offerta culturale della zona ma per le quali si rende necessaria le ricerca di un taxi una volta scesi dal treno. Va ricordato comunque che a Bangkok i taxi sono particolarmente convenienti e affidabili e vi si può ricorrere senza patemi.

sala di mezzo

sala superiore

erawan museum

Cosa fare e cosa vedere

La prima stazione in cui vale la pena fermarsi è quella di Chang Erawan, del resto il passaggio del convoglio pochi secondi prima davanti a una curiosa mastodontica costruzione a forma di elefante non può che risultare estremamente intrigante.

erawan museum

L'Erawan Museum più che un museo è però un vero e proprio tempio frequentato anche da fedeli che vi si recano per pregare. L'edificio principale è formato da un piedistallo sormontato da un enorme statua di un elefante a tre teste: una struttura che nel suo insieme supera i 40 metri di altezza. All'interno di questa, suddivisa in tre piani, sono conservate diverse preziose collezioni d'arte, vasi cinesi, porcellane e antiquariato, anche se le parti più scenografiche sono la sala di mezzo con le sue sontuose scale serpeggianti e la sua cupola colorata e l'intima sala superiore, situata nella pancia dell'elefante, che sembra un vero e proprio santuario. Intorno all'edificio principale si allarga poi un magnifico giardino tropicale con statue e padiglioni, mentre nell'area dell'ingresso non mancano un caffè e un negozio di souvenir.

il chao phraya

parco didattico

La stazione successiva in cui fermarsi è quella di Pak Nam, che è il nome del distretto più centrale della città di Samut Prakan e un toponimo alternativo anche per tutta la provincia e la città stessa. Questo centro abitato ha un aspetto e un'atmosfera molto autentici e sembra lontano anni luce dai quartieri più famosi e battuti di Bangkok, della cui area metropolitana fa pur sempre però parte, cionondimeno vi si possono trovare dei motivi di interesse che vanno anche oltre la mera fuga dalla metropoli, il primo dei quali si staglia nel cielo ben visibile anche da parecchio lontano.

verso bangkok

il centro di bangkok

la foce del chao phraya

l'isola e la fortezza

tribunale provinciale

Bastano in effetti solo 10 minuti di cammino per arrivare ai piedi dell'Osservatorio della Città di Samut Prakhan e al piccolo parco didattico che lo circonda.

osservatorio

pak nam market

L'edificio consiste in una torre delle telecomunicazioni alta 180 metri che sormonta una base i cui piani ospitano un museo didattico per ragazzi, uno sulla storia della regione e delle esibizioni temporanee, oltre che una biblioteca, ma la punta di diamante è sicuramente la terrazza di osservazione tra il 23° e il 25° piano, dalla quale si aprono delle vedute clamorose su tutta la zona dell'estuario del Chao Phraya e si distinguono bene in lontananza anche l'incredibile selva di grattacieli di Bangkok e i ponti monumentali sul grande fiume. Nel parchetto alla base ci sono infine riproduzioni di dinosauri e una locomotiva di inizio novecento.

samut prakan

L'area più scenografica e vivace del centro storico è invece quella a ridosso del fiume, subito a sud dell'edificio dell'autorità portuale, dove si allargano i capannoni del Pak Nam Market, focalizzato principalmente sui prodotti freschi e ovviamente sul pesce. Le zone più interne del mercato sono molto ruspanti, mentre lungo la via principale Sri Samut Road, intorno alla rotatoria e lungo la via che si dirige verso l'interno, Narai Prap Suek Road, si possono trovare negozi di vario tipo anche per i souvenir e i casalinghi; l'abbigliamento sta infine tra i vicoletti coperti e in generale qui è possibile fare senz'altro dei buoni affari. L'area urbana ospita infine anche un paio di templi "classici", ma forse il santuario più interessante è quello cinese del San Muak Lang. Dal molo del mercato partono dei battelli che portano sull'altra sponde del fiume, dove ci sono un altro tempio e un'isoletta boscosa con un forte militare trasformato in museo, purtroppo le corse giornaliere sono molto poche (c'era già molta gente in attesa per il battello che sarebbe partito più di un'ora dopo) e per fare questo giro bisogna organizzarsi molto bene con i tempi.

pak nam market

A sud della città ci sono poi altre attrazioni, ma per raggiungerle è necessario trovare un taxi: da notizie su internet sembra che la curiosa fattoria con l'allevamento di coccodrilli abbia definitivamente chiuso i battenti (infatti era chiusa), ma andando oltre si possono visitare il Wat Asokaram con il suo grande e scenografico chedi multipiano situato a due passi dalla bocca del grande fiume e, soprattutto, il vastissimo museo all'aperto di Ancient City (o Muang Borang), dove ci sono le riproduzioni di edifici sacri e civili tradizionali di tutta la Thailandia e che merita però una giornata intera ad esso dedicata per le dimensioni del parco e le tante cose da vedere. La parallela a Sri Samut Road, Kai Sit Alley, è infine la via con più alternative per ciò che riguarda il pranzo, qualche altro localetto dove fermarsi si trova però anche davanti al tribunale provinciale.

(31 luglio 2023)

Post precedente: l'isola fluviale di Ko Kret e il palazzo reale di Bang Pa-In

Post successivo: Lopburi