Oltre ai resort e alle spiagge del Mar Morto, la Giordania non ha molte altre alternative per ciò che riguarda la vita balneare, anzi, in effetti una sola.  |
| south beach |
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| verso aqaba |
Il paese può infatti contare su uno sbocco sul Mar Rosso per circa una ventina di chilometri di litorale, di cui parte dedicati però all'unico porto mercantile della nazione. A presidio della costa c'è l'affascinante città di Aqaba, che unisce il suo ruolo di località turistica marinara a quello di importante nodo commerciale. In più, essa può vantare una storia lunga e accattivante, che partendo da diversi millenni avanti Cristo arriva fino alla figura di Lawrence d'Arabia, che alla testa delle milizie arabe la strappò all'impero ottomano nel 1917. Per tutti questi motivi, Aqaba non può che rappresentare una tappa imprescindibile di un viaggio itinerante in Giordania.
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| l'arrivo ad aqaba |
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| chiesa di aqaba |
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| rovine bizantine |
Come arrivare, come muoversi e dove dormire
Aqaba è servita dal secondo aeroporto internazionale del paese, che si trova a soli 10 km dal centro ed è collegato con diverse località in tutta Europa anche tramite compagnie low cost.
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| ayla |
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| ayla |
Via terra, la città si trova al termine dell'autostrada che la unisce direttamente alle più importanti località turistiche del paese come il vicino Wadi Rum, Petra o la capitale Amman, tutte raggiungibili anche in bus pubblico o privato. Arrivando dalla Strada dei Re, negli ultimi 80 km circa l'autostrada scende dagli altopiani e si tuffa in mezzo al deserto costeggiando le prime scenografiche formazioni rocciose che tanto rendono affascinante il Wadi Rum e attraversando infine la cintura di aspre colline alle spalle della città. L'abitato è piuttosto vasto e per raggiungere alcuni dei punti di interesse, le spiagge migliori, i resort o qualche zona commerciale più grande e moderna, l'automobile risulta molto comoda. |
| ayla |
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| ayla |
Il centro storico si gira tuttavia molto bene anche a piedi, con la spiaggia e il lungomare più che piacevoli e le zone intorno al bazar particolarmente vivaci. Hotel vari e resort di lusso la fanno da padroni, però non mancano le alternative più semplici e a buon mercato: l'ostello Hakaia Community per esempio è un'ottima soluzione nella fascia più economica, con camerate comode e spaziose, belle zone comuni, staff gentile e prodigo di consigli e aiuti, per finire con la posizione centralissima vicino alla stazione dei bus da dove quasi tutto può essere raggiunto a piedi. |
| moschea sharif |
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| dietro al souk |
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| nel souk |
Cosa fare e cosa vedere
Aqaba ha una storia molto lunga e una posizione di grande importanza strategica, tuttavia l'aspetto della città è ormai prevalentemente moderno.
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| spianata e bandiera |
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| castello di aqaba |
Tra i grandi viali che tagliano le zone residenziali e i gruppi di grandi alberghi si possono però scovare qualche rovina archeologica o sito storico che testimonia questo grande passato. Punto di partenza ideale per la visita è il Castello di Aqaba, una costruzione a pianta quadrata con un ampio cortile centrale costruita nel XVI secolo dai sultani mamelucchi. Tra il castello e il mare, una vasta spianata con un'altissima asta su cui sventola una grande bandiera giordana funge da terrazza di affaccio sul golfo e sul bel panorama che spazia anche sull'area urbana dell'israeliana Eilat e sulla costa egiziana rocciosa e montagnosa. Subito a sud della bandiera c'è il porticciolo turistico e un pezzo di spiaggia ormai completamente consacrato ai tendoni dei caffè per turisti. |
| il mar rosso e l'egitto |
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| al-ghandour beach |
In direzione nord inizia invece una bella passeggiata lungo la spiaggia di Al-Ghandour, provvista anche di basse gradinate dove abitanti e turisti amano sedere a fare pic-nic e ad ammirare il tramonto o le luci notturne che si riflettono sul mare. Una curiosa fascia verde costituita da orti separa poi la spiaggia dal largo viale lungomare e dal centro storico. Poco più a nord si incontrano il sito archeologico medievale di Ayla, città risalente alla prima dominazione araba del VII secolo, seguito dai resti di una muraglia bizantina e della Chiesa di Aqaba, segnalata come una delle più antiche del mondo: nonostante la loro notevole importanza storica, tutte queste rovine sono però costituite da ben poca roba. |
| al-ghandour beach |
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| castello di aqaba |
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| castello di aqaba |
Come detto, alle spalle della spiaggia di Al-Ghandour si trova quello che può essere definito il centro storico vero e proprio di Aqaba.
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| al-ghandour beach |
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| orti dietro la spiaggia |
In realtà, anche qui l'aspetto è moderno, ma questa zona si segnala perché costituisce un vivace e variegato bazar dove fare degli ottimi affari, con i souk che si addensano principalmente intorno e a sud del Parco Principessa Salma, che è invece una piccola oasi di tranquillità in mezzo ai palazzi. Sempre da queste parti, la Moschea Sharif Hussein bin Alì è piuttosto scenografica ed è la più importante della città, anche se la più grande e spettacolare, quella di Sheikh Zayed, si trova invece fuori dall'area urbana già a ridosso delle prime colline. Più che per l'arte, la storia e lo shopping però, ad Aqaba ci si viene soprattutto per godere del Mar Rosso, la cui acqua calda e pulita è sempre invitante. |
| tramonto da al-ghandour beach |
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| eilat e aqaba |
Detto della spiaggia di Al-Ghandour, che ha i pregi della posizione in pieno centro e di essere ben riparata dai venti, i lidi a nord del centro sono quasi tutti privati e appartenenti ai grandi hotel, mentre i siti migliori si trovano una decina di chilometri a sud dell'abitato, oltre il porto mercantile e l'acquario. Qui, per diversi chilometri, il litorale e caratterizzato da un'ampia lingua di sabbia e il fondale presenta una bella barriera corallina, tanto che oltre ad altri hotel e villaggi turistici ci sono anche strutture per attività come lo snorkeling e l'immersione con le bombole. In ogni caso però, bisogna tenere conto che delle scarpette da scoglio sono necessarie e che a dicembre, benché la temperatura sia gradevole e l'acqua calda, il vento fresco che arriva da sud, al quale la zona è piuttosto esposta, toglie quasi del tutto la voglia di fare il bagno e oziare stesi sulla sabbia (e infatti la spiaggia era quasi deserta). |
| castello di aqaba |
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| castello di aqaba |
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| porticciolo |
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| caffè sulla spiaggia |
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| dal porticciolo |
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| south beach |
Dove mangiare e dove uscire la sera
Durante le vacanze di natale e capodanno dunque, ad Aqaba è bassa stagione, al contrario del resto del paese che è invece invaso di turisti.
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| south beach |
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| l'egitto da south beach |
Di movimento comunque ce n'è, nei bar, nei ristoranti e intorno alle tante boutiques del bazar del centro oppure lungo la sfilata di locali di An-Nahdha Street e As-Saadeh Street. Alternative di ogni livello per un pasto tradizionale o di cucina internazionale non mancano, in particolare in una stradina che corre tra il souk e la Moschea Sharif ci sono alcuni locali interessanti, come per esempio l'Arabic Moon per un pranzo (ma anche una cena) semplice ed economico ma gustoso o il ristorante siriano Syrian Palace. Una stradina a sud del vialone che sbuca davanti alla fortezza viene poi chiamata Fish Street poiché vi si trova il mercato ed caratterizzata da una lunga fila di ristoranti di pesce, semplici ed economici ma dove si mangia bene: io ho provato con soddisfazione l'Abu Baker. Punto di ritrovo privilegiato anche di sera da turisti e abitanti è infine proprio la spiaggia di Al-Ghandour con le sue gradinate e i suoi chioschi.(27-29 dicembre 2022)
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| south beach |
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| parco principessa salma |
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| bazar del centro |
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