Madaba è una delle destinazioni più interessanti della Giordania, presente in tutti gli itinerari volti a scoprire il meraviglioso paese del medio oriente, ma ha anche altre caratteristiche.
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| museo di madaba |
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| mura occidentali dell'acropoli |
L'antichissima città di origini moabite è infatti la località turistica, con tutte le strutture associate del caso, più vicina all'aeroporto internazionale Regina Alia, il principale scalo del regno, oltre che una delle basi più comode per raggiungere il Mar Morto. Se alla sua posizione privilegiata ci si aggiunge poi un patrimonio storico e archeologico di ottimo livello, derivato dalla sua lunghissima storia che dai tempi dell'antico testamento l'ha vista passare tra le altre sotto le dominazioni macedone, nabatea, romana, bizantina e persiana, si capisce come Madaba sia non solo una tappa obbligata di un viaggio itinerante in Giordania, ma ne possa anche senz'altro rappresentare proprio il punto di inizio, il luogo dove fare conoscenza e farsi una prima impressione della nazione hascemita. |
| chiesa degli apostoli |
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| chiesa degli apostoli |
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| dal cortile del museo |
Come arrivare, come muoversi e dove dormire
L'aeroporto si trova meno di 20 km a est del centro urbano, anche se non ci sono molti mezzi di collegamento, tuttavia la distanza ridotta rende il taxi una soluzione più che praticabile.
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| decapitazione |
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| museo di madaba |
Poiché l'affitto di un'automobile è di gran lunga il modo più comodo e conveniente, nonché gettonato, per spostarsi all'interno del paese, un ulteriore vantaggio del cominciare un viaggio in Giordania partendo da Madaba è quello di poter prendere la mano con la macchina, le strade e i parcheggi in una cittadina di dimensioni abbastanza limitate e non in una trafficata metropoli come Amman, senza contare che, soprattutto se il volo atterra di sera, si può giungere a destinazione in molto meno tempo.  |
| decapitazione |
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| decapitazione |
Per quello che riguarda poi la visita di Madaba stessa, il centro storico è piuttosto compatto e tutte le attrazioni si raggiungono agevolmente a piedi. L'offerta di alloggio è poi abbastanza vasta e diversificata, per cui si riesce facilmente a trovare la collocazione più adatta alle proprie esigenze: per esempio l'affittacamere Roman's Kingdom è un'ottima soluzione per la comoda posizione a ridosso, ma non all'interno, della città vecchia, per l'attenzione dei gestori e per l'elevato rapporto qualità/prezzo, giacché le camere sono tutte nuove, dotate di tutti i comfort e tutte con ingresso indipendente e parcheggio. |
| museo di madaba |
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| dal campanile |
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| dal campanile |
Cosa fare e cosa vedere
Madaba non ha un abitato particolarmente pittoresco a vedersi, ma è famosa per i mosaici che ne impreziosiscono le chiese e le varie aree archeologiche.
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| parco archeologico 1 |
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| decapitazione |
La città vecchia è delimitata a est dalla statale 35, ovvero la celeberrima "strada dei re", la cui parte panoramica inizia poco a sud della città per arrivare fino al deserto nel sud del paese, ed è proprio dove il viale principale del centro sfocia in questa che si trova l'ideale punto di partenza per un itinerario a piedi: la Chiesa degli Apostoli. L'edificio bizantino del VI secolo è stato rifatto da pochi anni, ma la pavimentazione a mosaico è davvero spettacolare. Prima di arrampicarsi su per i vicoli che solcano la città vecchia vale poi la pena di ammirare, sempre dal viale che aggira il cuore storico della cittadina, i resti delle mura occidentali dell'Acropoli, cercando successivamente l'entrata del Museo di Madaba, complesso abbastanza piccolo ma con un insieme di mosaici, statue, colonne e resti vari piuttosto interessante unito a un grazioso cortile con vista panoramica. |
| parco archeologico 1 |
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| parco archeologico 1 |
Nella parte più alta dell'abitato, una sosta se la merita la Chiesa della Decapitazione di Giovanni Battista, che risale solamente al XIX secolo ma può contare su un'interessante rete di sotterranei dove è stato allestito anche un museo e su una torre campanaria dove si può salire per ammirare tutta Madaba e i suoi dintorni dall'alto. Non è insolito trovare tra le case qualche piccola area archeologica, come quella con i resti di un'antica cattedrale non lontana dal Museo di Madaba, le due più vaste e interessanti si trovano però una vicino all'altra nella zona settentrionale del centro storico, annunciate dalla Moschea di King Hussein, la più importante della città. |
| chiesa della decapitazione |
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| sotterranei della decapitazione |
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| talal street |
Proprio alle spalle di quest'ultima si allarga infatti il Parco Archeologico II, il cui accesso si trova però sul lato opposto, lungo la pedonale Prince Hassan Street, che è un po' il "corso" commerciale di Madaba.
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| parco archeologico 1 |
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| parco archeologico 2 |
L'area è piuttosto scenografica e mostra diversi mosaici e rovine, una strada romana e resti di una chiesa e di un'abitazione, entrambe del VI secolo. Poche decine di metri più a est sorge poi il Parco Archeologico I, un insieme dalle caratteristiche simili all'altro e per la maggior parte anche coevo, ma forse ancora più spettacolare grazie a un cortile ben conservato e a strutture coperte con dei mosaici di gran pregio, tra cui uno del primo secolo avanti Cristo. Poco oltre quest'ultima area, una piccola deviazione se la merita il Centro Visitatori di Madaba, più per la sua affascinante sede in una magione tradizionale di fine ottocento completamente restaurata che per le piccole esposizioni che ospita. |
| centro visitatori di madaba |
Come detto sopra,  |
| parco archeologico 1 |
Prince Hassan Street è il centro della vita cittadina grazie alla sua sfilata di ristoranti, caffè e negozi orientati ai turisti che, insieme alle attività commerciali più generaliste della vicina Talal Street, vanno a formare il bazar. Percorrendo tutta la via pedonale si raggiunge infine il sito più famoso di Madaba, la chiesa greco-ortodossa di San Giorgio, celebre non tanto per l'edificio quanto per la Mappa di Madaba, il mosaico del VI secolo sul pavimento che costituisce la più antica mappa della Palestina conosciuta. Sia l'ingresso in questa chiesa che in quella della Decapitazione non sono inclusi nel Jordan Pass (che in generale è super-conveniente, direi quasi indispensabile, per un viaggio itinerante in Giordania), al contrario di tutti gli altri siti nominati, ma vale comunque la pena di pagare 1 JOD per entrare a visitarle. |
| prince hassan street |
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| parco archeologico 2 |
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| parco archeologico 2 |
Dove mangiare e dove uscire la sera
Se di giorno Madaba è abbastanza animata, poiché la maggior parte dei turisti la visita di passaggio con un mordi e fuggi in giornata, di sera è invece molto tranquilla.
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| parco archeologico 2 |
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| san giorgio |
Ciononostante, per le ragioni esposte all'inizio dell'articolo, non manca chi la sceglie come base per qualche giorno e quindi la città può contare su tutte le strutture e le attività connesse al turismo, compresi bar, caffè e ristoranti, senza contare che può anche rappresentare uno dei posti migliori del paese per acquistare prodotti di cosmesi e/o salute e benessere legati ai materiali provenienti dal Mar Morto. Sparse per il centro ci sono diverse alternative dove cenare, alcune ospitate in fascinosi edifici tradizionali, ma il maggior movimento e la maggiore concentrazione di locali si trova lungo Prince Hassan Street e dintorni. Proprio di fronte all'estremità orientale di questa si trova il ristorante Bawabit, che si distingue per una meravigliosa terrazza (che ovviamente in caso di pioggia non è fruibile, cosa tutt'altro che impossibile a dicembre, mentre la sala interna è invece piuttosto spoglia) ed è una soluzione soddisfacente per fare conoscenza con la cucina giordana.(24-26 dicembre 2022)
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| parco archeologico 2 |
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| mappa di madaba |
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| mappa di madaba |
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