Tra le maggiori città della Turchia, Eskişehir non è mai stata presa particolarmente in considerazione dai flussi turistici, ma le cose stanno rapidamente cambiando.
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konak a odunpazari |
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verso la stazione ferroviaria |
Grazie a un lungo periodo di politica illuminata che tramite sapienti lavori di restauro e di ammodernamento l'ha dotata di ottime strutture e di zone molto piacevoli e facilmente fruibili e grazie anche a una cospicua popolazione universitaria che ha provveduto a rendere l'atmosfera cittadina molto vivace, cui si aggiunge il carattere amichevole e dalla mente aperta anche dei residenti più adulti, Eskişehir può oggi essere considerata la (quasi) metropoli più progressista, liberale e dinamica dell'intero altopiano anatolico. Nonostante la sua lunga storia che l'ha vista nascere in epoca frigia e svilupparsi come la romana Dorylaeum, la città mostra pochissime cose antecedenti al periodo ottomano, tuttavia vi sono diversi punti di interesse che insieme a quanto detto sopra la stanno facendo diventare una meta piuttosto popolare per i fine settimana e venire molto apprezzata anche da quei (ancora pochissimi) turisti stranieri che si trovano a passarci una giornata o più. |
lungofiume |
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ismet inonu caddesi |
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ismet inonu caddesi |
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ismet inonu caddesi |
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il fiume porsuk |
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fiume e lungofiumi |
Come arrivare, come muoversi e dove dormire
Eskişehir è servita da un piccolo aeroporto con solo pochi voli e tutti interni, ma si trova invece lungo la direttrice dei treni ad alta velocità che la collegano velocemente a Istanbul e ad Ankara, la stazione è inoltre abbastanza vicina a uno dei quartieri principali della zona moderna. |
isoletta sul porsuk |
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lungofiume |
Dalla capitale però, un'alternativa comoda e più economica è il bus, che impiega circa 3 ore. L'autostazione si trova nella periferia orientale ad alcuni chilometri di distanza dal centro, tuttavia la città si è dotata negli ultimi anni di una buona rete di moderni tram che consentono di spostarsi senza problemi per buona parte dell'area urbana. Nonostante il crescente interesse da parte dei turisti, Eskişehir ha una vocazione ancora prevalentemente commerciale e industriale, per cui le alternative per dormire non sono molte ma comunque ci sono, viste anche le dimensioni più che rilevanti della città, consistendo sia in guesthouse nelle konak della città vecchia che in hotel più classici nella zona nuova: anche qui come nella capitale però, il Deeps Hostel rappresenta un'ottima soluzione nella fascia più economica, trattandosi di un grazioso ostello con camerate e camere private, pulito e nuovo all'interno, in buona posizione e dal personale accogliente che parla inglese.
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sull'isoletta |
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carsi |
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Cosa fare e cosa vedere
Eskişehir è tagliata in due dal fiume Porsuk, che rappresenta uno dei tratti più distintivi della città e ne distingue anche in un centro senso l'anima più moderna da quella storica.
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bazar a carsi |
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bazar a carsi |
Proprio dai ponti nei pressi di una piccola isola su cui sorge un palazzo storico legato all'amministrazione cittadina, parte Ismet Inönü Caddesi. il viale dello struscio preferito dai giovani e ricco di negozi, ma anche i due lungofiume sono stati pedonalizzati e riqualificati e ora sono letteralmente presi d'assalto dalla popolazione che viene a godersi una piacevolissima passeggiata fermandosi magari in uno dei tantissimi caffè su entrambe le sponde. Il fiume è anche solcato da piccole imbarcazioni simili a gondole che ormai sono diventate uno dei tratti distintivi della località. Sempre in corrispondenza dell'isoletta, ma in direzione sud, si entra invece nel quartiere Çarşi, ovvero l'area del bazar. |
bazar a carsi |
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bazar a carsi |
I vicoli che si allargano intorno alla piccola moschea che dà il nome al quartiere sono tutto un susseguirsi di botteghe artigiane o alimentari e di negozi di accessori e brulicano di persone anche di domenica. Tra le tante stradine si distingue Hamam Yolu Caddesi che, restando pedonale, si allarga via via a contenere una serie di piccoli parchi e diventando la spina dorsale di questa parte della città, meta preferita dalle famiglie e dalle persone più mature per le passeggiate e per godersi le uscite del week end. Un altra rilevante via commerciale è Iki Eylül Caddesi, la via dove passa il tram, che sfiora anche la Moschea Reşadiye, una delle più grandi e scenografiche della città. Che si passi per il percorso pedonale o si prenda il tram si finisce però comunque di fronte al parco con al centro la Moschea di Aladino, tra le più antiche di Eskişehir risalendo al XIII secolo, che può essere considerato il punto di accesso alla città vecchia vera e propria. |
bazar a carsi |
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iki eylul caddesi |
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moschea resadiye |
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moschea resadiye |
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hamam yolu caddesi |
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hamam yolu caddesi |
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hamam yolu caddesi |
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hamam yolu caddesi |
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parco di aladino |
Dal parco basta infatti solo attraversare il viale dedicato ad Atatürk, che taglia in due il centro cittadino, per entrare nel distretto di Odunpazari e nello scenografico insieme di konak che lo compone.
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moschea di aladino |
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moschea di aladino |
Sono centinaia infatti le case tradizionali ottomane in questa zona, completamente restaurate e tinte a colori vivaci, in diversi casi trasformate in musei al pari di altri edifici storici come hammam e caravanserragli, con l'eccezione del moderno complesso in legno del museo di arte moderna OMM. A onor del vero, nella parte di Odunpazari tra il parco e la Moschea Kurşunlu i restauri sono forse un po' invasivi ed eccessivamente orientati al turismo snaturando un po' l'area e facendola assomigliare quasi a un luna park, ma tra i tanti ristoranti, caffè, mercatini e negozi di souvenir vari, di scorci pittoreschi se ne riescono a trovare diversi. |
odunpazari |
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odunpazari |
Più a est e a sud della moschea invece, l'ambientazione è meno "perfetta" ma decisamente più autentica, dove le abitazioni sono per la maggior parte ancora abitate mentre alcune magioni più aristocratiche si prendono la scena (una appartenuta a un deputato benestante ospitò lo stesso Atatürk e ora è un museo). Al centro del quartiere, lo splendido complesso della Moschea Kurşunlu con il suo giardino, i mausolei, le medresse, gli edifici secondari e il caravanserraglio, rappresentano il sito più rilevante del quartiere. Fuori dai quartieri centrali meritano infine una menzione i parchi ottimamente tenuti sul fiume nella zona est dove in uno dei quali, il Kentpark, è stata attrezzata una vera e propria spiaggia; il parco Sazova invece, a sud-est, unisce un centro scientifico con strutture per la divulgazione a un parco dei divertimenti per bambini. |
odunpazari |
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museo omm |
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odunpazari |
Dove mangiare e dove uscire la sera
Una delle caratteristiche che più colpiscono di Eskişehir è la sua incredibile vivacità, che non si affievolisce nemmeno durante il pomeriggio e la serata della domenica.
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odunpazari sud |
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odunpazari sud |
Il movimento di persone è incessante in tutta la zona che va da Ismet Inönü Caddesi a Odunpazari passando per i lungofiumi, le stradine del bazar e Hamam Yolu Caddesi. Durante il giorno le alternative per mangiare sono tantissime, visto il numero di tavole calde e fast food tradizionali sparsi sia nei quartieri intorno alla stazione ferroviaria, territorio molto frequentato degli studenti delle due università cittadine, che nella zona del bazar. A tal proposito, un pranzo veloce e molto economico a pochi passi dall'ostello lo si può fare da Bozanli Çorbaci, localetto che serve zuppe e piatti pronti facente parte di una catena con diverse altre sedi in città, ma se a quell'ora siete in giro per il bazar (o anche in altre ore, se avete voglia di una pausa caffè con un dolce) il posto giusto è il Değirmencioğlu Lokanta, una grande tavola calda con un enorme varietà di piatti. |
odunpazari |
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casa-museo ataturk |
Anche Odunpazari è ovviamente piena di ristoranti e caffè, certo più orientati ad accogliere i turisti, ma anche qui è forse più una zona da pranzo più che da cena. Per quest'ultima invece, la maggior parte del movimento serale si svolge lungo Vural Sokak, un vicolo pedonale parallelo a Ismet Inönü Caddesi con una doppia fila ininterrotta di bar, pub e ristoranti vari, oppure sui lungofiume. Proprio vicino alla sponda settentrionale del Porsuk si trova il ristorante di pesce Mezze House, che si è rivelato forse il posto migliore dell'intero viaggio, certo meno economico della media turca ma sempre abbordabilissimo e dalla qualità eccelsa. Senza mezzi termini, Eskişehir è stata la sorpresa più piacevole di tutta la vacanza e, pur senza contare su un enorme patrimonio storico, merita senz'altro di essere inserita in un itinerario nella penisola anatolica.(21-22 agosto 2022)
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odunpazari |
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odunpazari sud |
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odunpazari sud |
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kentpark |
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kentpark |
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vural sokak |
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