Considerata come una delle città più all'avanguardia della Spagna, Bilbao trova invece il suo principale motivo di interesse nella contrapposizione di ben tre aspetti peculiari che la caratterizzano.
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guggenheim museum |
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panorama dall'ostello |
Alla modernità delle spettacolari architetture dei quartieri nuovi (e ai grandi nomi ad esse collegate, visto che per esempio Calatrava ha lavorato al terminal dell'aeroporto e sir Norman Foster agli ingressi delle stazioni della metro), coadiuvate da infrastrutture e servizi di primissimo livello, fanno infatti da contraltare sia una città vecchia dal volto squisitamente tradizionale e pittoresco che alcuni quartieri popolari caratterizzati dalla mescolanza dell'evidente orgoglio dell'identità basca con la forte multiculturalità propria delle aree abitate dai vari gruppi entici immigrati, dando vita a un fermento che non può lasciare indifferenti. Per questi motivi, la città più grande e rappresentativa dei Paesi Baschi costituisce una destinazione di notevole interesse e in grado di soddisfare anche i palati più esigenti.
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plaza moyua |
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palacio chavarri |
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ensanche |
Come arrivare, come muoversi e dove dormire
Bilbao è servita dal principale aeroporto della regione e in generale della Spagna del Nord, con diverse compagnie low cost che vi fanno scalo e situato abbastanza vicino al centro, cui è collegato tramite dei bus-navetta.
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palacio euskalduna e il nervion |
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san mames |
Da non sottovalutare è anche l'opzione autobus, con la grande e nuova autostazione situata nei quartieri nuovi vicino allo stadio e con corse che la collegano a tutto il paese (da Madrid ci vogliono circa 4 ore e mezza). Ci sono varie stazioni dei treni nell'area urbana, ma muoversi su rotaia è invece comodo più che altro a livello di spostamenti locali. Una capillare rete di autobus permette di spostarsi agevolmente in città e nei comuni limitrofi, mentre una linea di metro attraversa tutto l'esteso agglomerato ed è comoda soprattutto per raggiungere la costa. Vale la pena acquistare la tessera ricaricabile valida su tutti i mezzi pubblici, con la quale la singola corsa ha un costo irrisorio, tenendo sempre presente che nella maggior parte dei casi, le attrazioni si raggiungono con una bella passeggiata. |
parque iturrizar |
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museo navale |
In estate i Paesi Baschi sono molto gettonati ed è molto difficile trovare un posto letto a prezzi decenti, con anche le camerate che arrivano a costare oltre i 50 euro a persona, quindi nel caso vogliate andare da giugno ad agosto vi conviene prenotare per tempo, mentre negli altri periodi non ci dovrebbero essere problemi. Caso fortunato si è rivelato il Bilbao Hostel, un palazzone con moltissime stanze disponibili situato ai margini dell'abitato, in posizione rialzata (da cui si godono bellissime vedute sulla città) un po' defilata ma vicino a una fermata del bus, che effettua politiche di sostenibilità e offre diversi servizi, disponendo anche di un parcheggio dedicato ai camper.
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parque iturrizar |
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museo delle belle arti |
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il lungofiume |
Cosa fare e cosa vedere
Come detto, sono ben tre le aree di Bilbao cui vale la pena prestare attenzione, ben distinte dal punto di vista geografico e ognuna delle quali con le proprie peculiarità e i propri motivi di interesse.
L'area metropolitana è tagliata dal fiume Nervión e come regola generale, ma non definitiva, le zone più moderne del centro sono quelle a sud e a ovest del nastro d'acqua mentre quelle storiche a nord e a est.
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dal ponte de la salve |
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lungofiume |
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torre iberdrola |
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araña |
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dal puente de la salve |
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sotto al puente de la salve |
1- I quartieri moderni
La parte moderna e contemporanea della città si distingue, come detto, per le architetture e i musei, ma anche per la sua vivacità, con uno dei centri principali della vita notturna e alcune delle vie preferite dalla popolazione locale per lo shopping o per una semplice passeggiata.
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dal lungofiume |
Punto focale di questa zona è |
el cachorro |
Plaza Federico Moyúa, un ovale con giardini e fontana al centro circondato da edifici di notevole impatto scenico come il Palacio Chávarri, in stile eclettico di fine ottocento e sede del governo della provincia di Vizcaya, l'Hotel Carlton e altri. Nella griglia ortogonale di strade dell'Ensanche sono in realtà parecchie le costruzioni che rubano l'occhio e diversi gli stili rappresentati, dal barocco all'art nouveau, capeggiati dal palazzo del Consiglio Provinciale, mentre dalla raggiera che si dipana dalla piazza tutti i luoghi salienti sono raggiungibili a piedi in pochi minuti. Plaza Moyúa è incrociata in direzione est-ovest dalla Gran Via intitolata a Don Diego Lopez, dove lo shopping e lo struscio imperano, soprattutto nella metà orientale a traffico limitato, laddove l'estremità occidentale termina nei pressi del glorioso stadio San Mamés, gioiello di architettura e orgoglio dei tifosi. |
san vicente |
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palazzi dell'ensanche |
Vicino allo stadio passa il fiume e seguirne la riva sinistra, allargandosi magari un po' anche verso l'interno, costituisce un piacevole e interessante itinerario che tocca alcuni dei siti più famosi della città fino a quello più iconico in assoluto. Si incontrano infatti in ordine: il Museo Navale, il moderno Palacio Euskalduna dedicato a musica e congressi, il bel parco dedicato a Doña Casilda de Iturrizar, il Museo delle Belle Arti, il grattacielo della Iberdrola, il parco lungofiume fronteggiato sulla riva opposta dal campus universitario, per finire proprio in fronte al Guggenheim. |
azkuna |
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plaza inautxu |
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palazzi dell'ensanche |
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ibaigane (sede athletic club) |
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zubizuri e lungfiume |
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ayuntamiento |
Il capolavoro di Frank Gehry, con le sue forme sinuose e i suoi luccicanti pannelli di titanio, ha ridato vita a una vecchia zona industriale depressa dopo la chiusura dei cantieri navali, trasformandosi in poco tempo nel simbolo indiscusso della città.
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dal parque etxebarria |
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verso il parque etxebarria |
Più che le collezioni di arte moderna che ospita, è la struttura stessa a rappresentare un'imperdibile attrazione per i tanti turisti e vale la pena osservarla da varie angolazioni per coglierne tutti i dettagli architettonici: dal fiume, dal parco o dall'alto, salendo sul grandioso Puente de la Salve direttamente collegato a una torretta del museo. Intorno all'edificio vi sono inoltre due famose installazioni che fanno sempre il pieno di fotografie: "El Cachorro" (il cucciolo), un cagnolino alto una decina di metri realizzato da Jeff Koons con i fiori e "Mother", che gli abitanti chiamano comunemente "araña", nome che la descrive perfettamente. |
nuestra señora de begoña |
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dal parque etxebarria |
Se da Plaza Moyúa si va infine in direzione sud-ovest, una serie di zone pedonali permette di inoltrarsi nel quartiere Indautxu, anche questo ottimo per lo shopping e lo struscio ma soprattutto una delle zone di riferimento della vita notturna visti i tantissimi locali che ospita. Il quartiere è frequentato prevalentemente dagli abitanti e offre dunque un'immagine piuttosto realistica dell'autentica vita cittadina. Nei pressi di una delle sue piazze principali, vale inoltre la pena dedicare un po' di attenzione al grandioso centro polifunzionale Azkuna. |
nuestra señora de begoña |
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mallona |
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mallona |
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mallona |
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san nicholas |
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plaza nueva |
2- Il Casco Viejo
Mano a mano che si percorre la Gran Via, ci si inoltra sempre più verso la parte storica di Bilbao, con un antipasto rappresentato dalla chiesa gotica di San Vicente e dalla stazione ferroviaria di Abando, nel cui atrio c'è una bellissima vetrata colorata e di cui una piccola ala, che porta il nome di Estacion Santander, si affaccia sul fiume mostrando una spettacolare architettura art-nouveau e razionalista.
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cattedrale |
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casco viejo |
Da lì, un ponte immette in Plaza Arriaga, dominata dallo scenografico teatro omonimo e dalla quale si entra nel dedalo di stradine della città vecchia, ma per raggiungerla c'è anche un altro itinerario da non sottovalutare. Se dal Guggenheim Museum si prosegue infatti lungo il fiume, l'iconico ponte pedonale Zubizuri ideato da Caltrava funge da collegamento con lo storico quartiere di Matiko, dove si trova la stazione di partenza della funicolare che risale il monte Artxanda regalando spettacolari panorami ma anche, a dominare la scena sulla sponda del fiume, il Municipio neo-barocco. A fianco di quest'ultimo, un sentiero in salita risale la collina fino al bel parco Etxebarria, dal passato di zona industriale testimoniato dalla presenza di una ciminiera ma con delle bellissime terrazze panoramiche. |
la ribera |
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casco viejo |
La vicina Basilica de Nuestra Señora de Begoña vale una visita per le sue opere interne, ma è anche il punto dove iniziare la discesa verso il centro storico lungo la pittoresca scalinata della Mallona, tra file di palazzi colorati, un parco con un arco di trionfo come ingresso e ponticelli di pietra. Il Museo Archeologico fa solo da preludio all'arrivo in Plaza Miguel Unamuno, altro punto buono per infilarsi nella rete di vicoletti. La città vecchia non è molto grande ma proprio per questo non bisogna tralasciare di batterla punto per punto alla ricerca dei tanti angoli suggestivi che offre. Ad ogni modo, tra quelli più significativi ci sono la chiesa di San Nicholas che si affaccia sul Parque del Arenal, la splendida Plaza Nueva con i suoi portici e il complesso gotico della Cattedrale di Santiago. |
casco viejo |
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ponte e chiesa di san anton |
Le stradine a sud di quest'ultima sono ricche di scorci pittoreschi e riportano verso il Nervión in corrispondenza di una serie di portici e proprio di fronte al Mercado de la Ribera, dove certamente non mancano i banchi dei prodotti di gastronomia tradizionale, ma che è soprattutto un formidabile luogo per un break o un pranzo veloce a base di pintxos e birra. Accanto al mercato, l'accoppiata medievale di chiesa e ponte di San Anton costituisce una degno punto di arrivo per la visita del Casco Viejo, anche se sarebbe un peccato non allungare la camminata di qualche ulteriore passo per ammirare l'edificio storico della stazione ferroviaria di Atxuri e il complesso monastico della Encarnacion, ora sede del Museo di Arte Sacra.
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casco viejo |
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teatro arriaga |
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il nervion |
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estacion santander |
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estacion abando |
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estacion atxuri |
3- L'orgoglio basco e i quartieri multiculturali
Bilbao viene vista dal popolo basco come la loro capitale "de facto" (il titolo istituzionale appartiene invece a Vitoria-Gasteiz), come simbolo dell'orgoglio euskaldun, in quanto città più grande e importante della regione.
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plaza bilbiko |
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murale |
Tutto ciò però non si nota molto passando tra le strade dello splendente centro finanziario e tra i vicoli della città vecchia e per rendersene conto bisogna dunque inoltrarsi un po' di più in qualche quartiere popolare. Il fronte del fiume in corrispondenza del mercato della Ribera compone una delle immagini più pittoresche della città, ma è passando alle spalle di questo e attraversando il quartiere di San Francisco - Las Cortes che si entra in un mondo fortemente alternativo. Dai dintorni del ponte di San Anton, andando a percorrere le due vie che danno il nome al quartiere, sono moltissimi gli spunti di interesse che coinvolgono murales grandi e piccoli e testimonianze del passato industriale e proletario della zona (come il forno di calcinazione in Plaza Saralegi) nonché di quello che la vedeva essere il centro della trasgressione notturna, il cosiddetto "quartiere allegro". |
las cortes |
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calle san francisco |
I murales a tema politico di Plaza Bilbiko fanno da apertura a un ricchissimo panorama di street art, i balconi e le finestre sono addobbati con la bandiera basca e quella dell'Athletic Club, mano a mano che si procede i negozi e i ristoranti diventano sempre più etnici e per strada non manca gente in abito tradizionale indiano, arabo o nordafricano, gli spazi culturali si moltiplicano: la piccola zona archeologica di Plaza Corazon de Maria, il Museo delle Riproduzioni Artistiche, l'ex convento della Merced ora sede di Bilbo Rock, teatri e gallerie. Una passeggiata in questa parte della città, fino ad attraversare il ponte sulla ferrovia e sbucare in Plaza Zabalburu per rientrare nella zona moderna e commerciale, è una continua sorpresa e uno stimolo all'apertura mentale. |
monastero della encarnacion |
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calle san francisco |
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san francisco - las cortes |
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san francisco - las cortes |
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plaza corazon de maria |
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calle san francisco |
Dove mangiare e dove uscire la sera
Come ci aspetta da una città spagnola, la movida serale e la gastronomia di Bilbao sono sempre di ottimo livello e c'è solo l'imbarazzo della scelta, con i classici pintxos (la versione basca delle tapas) a fare da traino.
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barrio san francisco |
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barrio san francisco |
Il Casco Viejo ospita sempre un gran movimento (che non coinvolge solo i turisti) e i locali dove poter cenare sono davvero tantissimi: Txapela Taberna è una buona opzione se si cerca qualcosa che vada oltre il "pintxos bar" ma a prezzi contenuti, mentre per pranzare velocemente (o anche lentamente, perché no) con i tradizionali spuntini adagiati sul pane, vale davvero la pena fermarsi al Mercado de la Ribera, dove i banchi offrono centinaia di splendidi ed elaborati pintxos differenti accompagnati da birra o vino e i prezzi non sono più alti che nei bar discostando di molto il luogo dalla classica trappola per turisti. Attraversando il "quartiere allegro" (che va ben oltre la sbandierata presenza LGBTQ) ho notato parecchi locali interessanti, etnici e non, in via San Francisco ma soprattutto lungo le vie Bailen, Maiatzaren Biko ed Hernani; purtroppo non sono riuscito a provarli complice anche la lontananza dall'ostello, ma la sensazione è che una serata lì valga la pena farla. |
barrio san francisco |
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barrio san fransciso |
Il vero centro della movida cittadina però, almeno per quello che riguarda gli abitanti che vi si riversano in massa, è Indautxu, dove soprattutto intorno a Plaza Emilio Campuzano ma comunque per tutto il quartiere fino a Calle Zugastinobia, ci sono un numero esorbitante di bar, ristoranti, caffè, griglierie e fast food: il bar Aritz è famoso per i suoi pintxos, ma è luogo soprattutto da fine settimana, mentre un'autentica istituzione sono gli hamburger di Florida, dove la cipolla all'interno è prima passata nell'uovo e poi fritta. Bilbao è sicuramente una destinazione per tutti i gusti.(6 - 9 luglio 2022)
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plaza bilboko |
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plaza bilboko |
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calle san francisco |
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il nervion altezza las cortes |
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ponte sulla ferrovia |
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dal ponte sulla ferrovia |
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