Pontevedra è una delle città in assoluto più belle e interessanti della Galizia, nonché capoluogo della provincia omonima (nonostante sia molto più piccola della vicina Vigo), una delle quattro in cui è suddivisa la regione nord-occidentale della Spagna.
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santuario della pellegrina |
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rua peregrina |
La località, ricca di arte e di storia, è inoltre il principale centro turistico della zona delle Rias Baixas, l'area della costa occidentale caratterizzata da questi lunghi e ampi fiordi (le rias appunto), uno dei quali prende il nome dalla città stessa, situati alla foce di un fiume e che si distinguono dagli omologhi situati più a nord (le cosiddette Rias Medias e Altas), più piccoli e scoscesi. Oltre a visitare l'incantevole centro storico quindi, avendo tempo e possibilità vale la pena di vedere anche uno (o più di uno) dei deliziosi borghi marinari che sorgono sulle sponde della Ria de Pontevedra o di una delle vicine Ria de Vigo o Ria de Arousa.
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san francisco |
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praza da estrela |
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xardin de casto san pedro |
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praza da estrela |
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rua figueroa |
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praza da leña |
Come arrivare, come muoversi e dove dormire
Pontevedra si trova meno di 30 km a nord di Vigo e circa il doppio a sud di Santiago de Compostela, lungo la dorsale ferroviaria che unisce queste città e arriva fino a La Coruña. |
ria de vigo da arcade |
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verso l'ostello di arcade |
Sono quindi diverse le corse giornaliere che permettono oltretutto, soprattutto se si arriva da sud, di godere di alcune splendide vedute costiere. La stazione ferroviaria e quella dei bus (che ha però poche corse utili) si trovano a sud-est del centro storico, che dista meno di un chilometro e che, date le sue dimensioni abbastanza contenute, si raggiunge e si gira comodamente anche a piedi. Le strutture ricettive non sono però moltissime (per esempio gli ostelli con camerate sono solo due) e, complice anche la capienza ridotta dovuta all'emergenza covid, nella prima metà di agosto non era disponibile nemmeno un posto letto, per cui è stato necessario guardarsi un po' intorno. |
ria de vigo |
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ria de vigo |
Una soluzione rivelatasi molto gradevole è stata l'Albergue Casa Calvar, un ostello per pellegrini lungo il tragitto del Cammino Portoghese situato nella località di Arcade, distante meno di 10 minuti di treno ma affacciata sulla Ria de Vigo proprio nel punto in cui il fiume Verdugo sfocia in essa. La struttura è semplice ed economica: una lunga camerata al primo piano con un piacevole bar al piano terra, ma i letti a castello sono comodi, ampi e discreti, mentre l'ambientazione intorno è incantevole e la sua posizione permette di godere proprio di uno dei borghi marinari di cui sopra, tra l'altro uno con anche alcuni motivi di interesse da non sottovalutare. |
città vecchia di pontevedra |
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praza da leña |
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verso il fiume |
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fiume lerez |
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fiume lerez |
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rua sarmiento |
Cosa fare e cosa vedere a Pontevedra
Pontevedra in rete viene definita come "città senza auto": non è vero, le auto ci sono, ma solo nelle parti nuove e periferiche mentre tutto il delizioso centro storico ne è completamente sgombro, permettendone così la visita col massimo godimento.
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città vecchia |
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rua sarmiento e san bartolomeu |
La città vecchia è davvero un piccolo gioiello, con un notevole insieme di architetture in pietra di grande pregio, edifici monumentali, portici e pittoresche piazzette spesso abbellite da fontane. Provenendo dalla stazione, quasi sicuramente si entrerà in essa dalla piazzetta con la Fonte dos Nenos, dove parte la pedonale Rua Peregrina che conduce alla piazza omonima, dove torreggia il Santuario della Vergine Peregrina, dalla caratteristica forma rotonda e con una splendida facciata barocca con inserti neoclassici, mentre al suo interno viene conservata l'immagine della patrona cittadina. |
città vecchia |
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praza da verdura |
Alle spalle di questa si apre il vasto spazio, il più ampio nel centro storico, dato dall'unione delle contigue Praza da Ferraria e Praza da Estrela con i Xardin de Casto San Pedro, chiusi sul lato settentrionale dal maestoso Convento de San Francisco con la sua austera ma affascinante chiesa gotica: un insieme arioso che da tutti i lati propone delle immagini altamente fotogeniche. Questo è il punto dove cominciare a inoltrarsi nell'accattivante rete di vicoletti e godere di uno scorcio pittoresco dopo l'altro: una buona idea può essere per esempio percorrere Rua Pasanteria o Rua de Figueroa fino alla piccola deliziosa Praza da Leña, in un percorso intasato dai tavolini delle taverne e dei ristoranti. |
praza da pedreira |
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praza da pedreira |
Sbucati su Rua Sarmiento però, invece di proseguire nel labirinto, conviene costeggiare la chiesa di San Bartolomeu per svoltare sulla via principale, non prima però di una piccola deviazione per ammirare la facciata medievale del convento di clausura di Santa Clara, percorrendola poi tutta, passando davanti alla moderna struttura che ospita l'importante Museo Provincial ricco di reperti archeologici dei vari scavi cittadini e di opere d'arte, fino a sbucare davanti al fiume Lérez, qui nel suo ultimo tratto prima di sfociare in mare e formare la Ria de Pontevedra. La sponda opposta è prevalentemente moderna e industriale, per cui vale la pena rituffarsi senza indugio tra i vicoli alle spalle del museo e tra i contrafforti della chiesa ed esplorare l'area fino alla splendida Praza da Pedreira e ai sui nobili palazzi, attraversare l'arco e ritrovarsi davanti alla struttura coperta del Mercato Municipale. |
rua sarmiento |
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verso il mercato |
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città vecchia |
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città vecchia |
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città vecchia |
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città vecchia |
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porticciolo sul lerez |
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città vecchia |
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città vecchia |
Non è finita qui, molti dei siti più suggestivi della città sono ancora da scoprire e un buon modo per farlo è girare a caso saltando da una stradina a un'altra senza dimenticare di guardarsi intorno.
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santa maria la mayor |
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santa maria la mayor |
In tutto questo percorso a caso però, tra una scoperta e un'altra, ci sono alcuni punti che bisogna avere cura di non saltare: la basilica di Santa Maria la Mayor in primis, chiesa principale della città e splendido edificio che mostra una commistione tra stili tardo gotico, rinascimentale, manuelino e plateresco che, seppur di dimensioni più contenute rispetto ad altre maestose cattedrali della regione , non mancherà di affascinare qualsiasi visitatore anche grazie ai meravigliosi interni. Davanti alla chiesa si notano i resti della muraglia medievale che chiudeva la città vecchia, mentre a poca distanza si apre la bella Praza Alonso de Fonseca, chiusa da edifici storici, uno dei quali ospita l'ufficio del turismo. |
santa maria la mayor |
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davanti la basilica |
Altri punti da non perdere sono: la graziosa e alberata Praza da Verdura, l'arco tra Rua Don Gonzalo e Rua Sarmiento, Praza do Teucro e la sua fontana, Praza de Curros Enriquez e i suoi portici, le strade intorno alla costruzione neoclassica del Teatro Principal, oltre a divertirsi a individuare gli innumerevoli pazos, ovvero i palazzi nobiliari ricchi di arte e di storia. All'uscita della città vecchia, Praza de España rappresenta il centro della vita cittadina e il raccordo con la parte nuova dell'abitato, nobilitata anche dalla presenza della storica Casa Consistorial e dalla rovine dell'antica chiesa di Santo Domingo. Di fronte alla piazza si apre poi l'Alameda, il polmone verde dell'area urbana, una distesa di alberi circondata da giardini all'interno del quale si ergono gli eleganti palazzi del governo provinciale. |
resti della miraglia |
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accanto la basilica |
Vale la pena infine segnalare che, se i quartieri storici sono completamente liberi dalle auto, anche in quelli moderni le vie pedonali non mancano, come per esempio l'animata Rua de Benito Corbal, strada dello struscio e dei negozi. È addirittura possibile arrivare dal centro storico alla stazione percorrendo quasi esclusivamente vie pedonali e in più, anche nelle vie trafficabili non si scorgono macchine parcheggiate grazie all'uso sapiente di grandi parcheggi sotterranei situati in punti strategici (per esempio sotto all'ampio giardino di Plaza de Barcelos, dove in superficie le famiglie e i bambini si godono l'area ricreativa), cosa che rende la visita di Pontevedra ancora più gradevole di quanto già non sia. |
praza alonso de fonseca |
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praza alonso de fonseca |
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alameda |
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governo provinciale |
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rovine di santo domingo |
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praza de españa |
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teatro principal |
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praza do teucro |
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praza do teucro |
Cosa fare e cosa vedere ad Arcade
Il villaggio di Arcade è uno degli insediamenti urbani che compongono il comune di Soutomaior e, pure se le costruzioni sono quasi tutte moderne, non è scevra di motivi di interesse che variano dal paesaggistico allo storico.
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verso il ponte |
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il corso di arcade |
La punta di diamante è sicuramente rappresentata dallo scenografico ponte medievale che attraversa il Verdugo, il Ponte Sampaio, una splendida struttura in pietra che è anche punto di passaggio del Cammino Portoghese. Come detto, gli edifici di Arcade sono prevalentemente moderni, ma la maggior parte di quelli storici si trova proprio a ridosso dei due lati del ponte, che vale la pena percorrere fino alla sponda settentrionale per raggiungere il piccolo parco o la spiaggetta fluviale e ammirare così gli splendidi panorami sulle collinette intorno al fiume avvicinandosi anche all'acqua limpidissima piena di pesci che si muovono nella debole corrente. |
fiume verdugo |
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sul ponte sampaio |
Sulla sponda meridionale c'è invece un sentiero che segue la costa attraverso un'area naturalistica fino a sbucare in mare, nella Ria de Vigo, dove una dopo l'altra si incontrano due spiaggette seguite dal piccolo porto peschereccio. Da questi ultimi punti si aprono delle vedute spettacolari su tutta la parte finale della ria, visto che si trovano proprio all'estremità di questa, fino a scorgere in lontananza il grande ponte che l'attraversa, circa a metà strada tra Arcade e Vigo. Rientrando dalla zona del porticciolo, si arriva subito alla stazione ferroviaria, mentre la zona più "centrale" dell'abitato è quella dall'altra parte della strada statale (Avenida Castelao), tra Avenida Xosé Solla e Rua Rosalia de Castro. |
sulla sponda settentrionale |
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ponte sampaio |
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spiaggia fluviale |
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sponda sttentrionale |
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sulla sponda meridionale |
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ria de vigo |
Dove mangiare a Pontevedra e ad Arcade
La città vecchia di Pontevedra è molto vivace durante tutta la giornata (purtroppo, non avendo dormito in città non possono pronunciarmi su quali siano le zone della movida serale).
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praza de curros enriquez |
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intorno al teatro principal |
I vicoli e le piazzette straripano letteralmente (forse anche troppo) dei tavolini dei tanti bar e taverne e in particolare è la zona compresa tra Praza da Estrela, Praza da Leña e Praza da Verdura a vedere la concentrazione maggiore, ma anche nelle altre parti la scelta è davvero imponente. Anche le vie pedonali della parte moderna però fanno la loro parte con proposte meno spiccatamente turistiche ed è proprio in una di queste, Rua da Virxe do Camiño, che tra i tanti locali che meritano si inserisce il Bar Lola, classico esercizio spagnolo con grande varietà di tapas, ottima proposta di vini e menu speciali a pranzo molto convenienti. |
santa clara a pontevdra |
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san francisco a pontevedra |
Arcade invece, nonostante le dimensioni ridotte, può sfoggiare una notevole fama per quello che riguarda i piatti di pesce e in particolare le ostriche, grazie alla tradizione peschereccia e di coltura. Nell'abitato sono diverse le marisquerias e i ristoranti specializzati, ma anche i semplici bar propongono menu con pesce fresco e frutti di mare. Per una cena super-sfiziosa la marisqueria Quedamos!, situata lungo la stradina che porta alla stazione, fa sicuramente al caso vostro, ma anche un pranzo al Bar Bodegon non va assolutamente sottovalutato. La vita notturna ad Arcade è però completamente assente e il massimo che si può fare è godersi il tramonto e la serata con una birra fresca ammirando i panorami sulla ria e sulle colline che la delimitano.(9-10 agosto 2021)
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porticciolo di arcade |
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ria de vigo ad arcade |
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foce del verdugo |
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spiaggia di arcade |
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ria de vigo |
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ponte sulla ria de vigo |
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