Tra i capoluoghi di provincia della Galizia, una storia molto particolare ce l'ha Lugo, la più orientale e interna tra le città importanti della regione.
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mura di lugo |
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porta de san pedro |
Essa fu infatti fondata oltre 2000 anni fa dai romani col nome di Lucus Augusti, in onore del primo imperatore, ricoprendo successivamente anche il ruolo di centro amministrativo della provincia romana che occupava tutto il nord-ovest della penisola iberica. Con la caduta dell'impero, Lugo perse importanza, per cominciare a riprenderne nel basso medioevo con la costruzione di una grande cattedrale che si trasformò in luogo di pellegrinaggio, fino a divenire definitivamente capitale provinciale nella prima metà del XIX secolo. Non sono poche le testimonianze di tutto ciò giunte fino ai giorni nostri, un patrimonio storico e culturale che fa della città, insieme al fatto che si trova sulla rotta del Camino Primitivo de Santiago e a breve distanza dal Camino del Norte, una delle destinazioni turistiche della Galizia dal maggior richiamo.
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dentro le mura |
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centro storico |
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sulle mura |
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resti della torre da mosqueira |
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porta do campo castelo |
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centro storico |
Come arrivare, come muoversi e dove dormire
Lugo è servita da una piccola stazione ferroviaria con poche corse giornaliere, quasi tutte locali, situata a ridosso del centro.
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chiesa di santiago |
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porta de san pedro |
Molto più importante, comoda e centrale è invece la stazione dei bus, con collegamenti frequenti non solo con tutte le principali località della regione, come per esempio La Coruña, ma anche nel resto del paese, considerando che si trova lungo il tragitto stradale principale che porta da Madrid alla Galizia o da quest'ultima verso le regioni sulla costa settentrionale della penisola iberica. L'area urbana poi, in particolare quella di interesse turistico, è piuttosto compatta e di dimensioni contenute, per cui è possibile esplorarla completamente anche a piedi. |
praza maior |
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resti del carcere ecclesiastico |
Nonostante ciò, la sua rilevanza storica e turistica fa si che sia un buon numero di alternative per quello che riguarda l'alloggio, sia nella città vecchia che fuori, dove tutti i prezzi sono ben rappresentati. Nella fascia economica, il Four Room Hostel merita una segnalazione per la sua elevatissima qualità. La struttura è infatti nuova, pulita, comoda e funzionale, con una bella cucina comune con salottino e, soprattutto, camerate ampie e luminose con letti a castello nuovissimi e particolarmente comodi e discreti.
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praza maior |
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praza maior |
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praza maior |
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concello |
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portici del concello |
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rua da cruz |
Cosa fare e cosa vedere a Lugo
Lugo sorge su un'altura che domina la vallata scavata dal fiume Miño, qui appena all'inizio del suo percorso.
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palazzo episcopale |
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cattedrale di lugo |
Il monumento di gran lunga più importante della città è costituito dalla magnifica cinta muraria romana che racchiude interamente la città vecchia, un anello di oltre 2 km in condizioni superlative il cui tracciato e gran parte della struttura sono ancora quelli originali risalenti all'epoca dell'impero romano, nel III secolo, meritando appieno il titolo di patrimonio dell'umanità dell'UNESCO riconosciuto nel 2000. L'imperdibile giro in cima alle mura, a un altezza variabile tra i 10 e i 15 metri, permette di osservare il centro storico da un punto di vista privilegiato e di scoprire diverse chicche, oltre a favorire la comprensione della struttura urbana e della storia cittadina, con in più la possibilità di ritrovarsi davanti ad alcune vedute di grande bellezza e suggestione. |
deambulatorio |
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cattedrale di lugo |
Delle 85 torri originali ne rimangono ben 71, mentre le porte di accesso attualmente esistenti sono 10, anche se solo 5 originali con le altre aperte nel XIX secolo. Tra queste, un buon punto di inizio alla visita della città è Porta do Campo Castelo (detta anche do Bispo Izquierdo o do Carcere), poiché si affaccia sulla piazza della stazione degli autobus, mentre una volta all'interno basta svoltare subito a destra lasciandosi alle spalle i resti dell'antico Carcere Ecclesiastico (poveri e inseriti in un edificio ben posteriore) per trovare una delle 7 rampe di accesso al giro di guardia, presente anche in corrispondenza della vicina Porta de San Pedro. |
il coro |
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chiostro della cattedrale |
Tra le due porte, la Torre Da Mosqueira è l'unica che reca ancora le tracce delle strutture a due piani che le sormontavano, mentre il vicino bastione angolare di Maria Cristina è un'aggiunta ottocentesca. Qualche passo verso l'interno dalla porta conduce invece al cospetto della chiesa di Santiago, costruita tra il XVII e il XVIII secolo, preceduta dalla scenografica Casa do Concello, il vecchio municipio barocco davanti al quale si apre la Praza Maior, splendido spazio rialzato e alberato circondato da portici o edifici di pregio. |
chiostro della cattedrale |
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museo della cattedrale |
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sulle mura |
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sulle mura |
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lugo dalle mura |
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verso la porta miña |
Pochi metri in direzione ovest dalla piazza portano invece davanti all'abside della grande Cattedrale cittadina.
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porta miña |
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verso porta miña |
Anche questo edificio è patrimonio UNESCO (e con il Camino Primitivo che attraversa il centro storico fanno tre), una grandiosa costruzione iniziata nel XII secolo su base romanica e ampliata con elementi gotici e barocchi. Vale sicuramente la pena esplorarne i ricchissimi interni, l'affascinante chiostro e il museo ai piani superiori, per poi girarle intorno per ammirare la facciata neoclassica, fronteggiata dalla Porta de Santiago con la sua rampa di accesso alle mura accanto alla quale una moderna struttura museale ospita nei sotterranei le rovine della Casa do Mitreo, antica domus romana con resti di un patio con colonnato e di un tempio dedicato a Mitra. |
lungo le mura |
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fonte miña |
Sul lato nord della chiesa, il Palazzo Episcopale segna il confine con la zona più caratteristica del centro storico, dove i vicoletti e le piazzette ingombre di bar e taverne ricordano che ci si trova in Galizia. La graziosa Praza do Campo con la barocca Fonte de San Vicente funge da centro dell'intrico, mentre Rua Nova ne è la dorsale, ma girando a caso sono diversi gli spunti interessanti che si trovano; in ogni caso non bisogna dimenticare di arrivare fino alla Porta Miña e alla sua fonte omonima incassata in un vecchio palazzo e godersi la parte forse più trascurata, ma anche autentica e affascinante, della città vecchia. |
città vecchia |
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rua nova |
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praza do campo |
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praza do campo |
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città vecchia |
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città vecchia |
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casa do mitreo |
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casa do mitreo |
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casa do mitreo |
Rua Nova è sicuramente da percorrere tutta fino all'estremità settentrionale, chiusa dalla Porta Nova, ma anche delle deviazioni ci stanno bene.
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casa dos mosaicos |
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casa dos mosaicos |
Circa a metà percorso si incontra infatti il Convento de San Francisco con i suoi giardini, sede del Museo Provinciale, dove svoltare su Praza da Soidade per ammirare in sequenza la chiesa di San Pedro, i mercati coperti di Quiroga Ballesteros e della Praza de Abastos, per finire con la chiesa di Santo Domingo e la sua piazza dove svetta una colonna sormontata dall'aquila romana. In Rua Quiroga Ballesteros si può invece assumere la propria dose di architettura razionalista. Praza de Ferrol e dintorni, all'estremità settentrionale della città vecchia, conclude la visita con la presenza dell'architettura militare del Cuartel de San Fernando, della facciata barocca della chiesetta di San Froilan, dell'accoppiata Porta Falsa e Porta de San Fernando, per finire davanti all'ottocentesco palazzone del Governo Provinciale fronteggiato da una scenografica serie di facciate con i tipici balconi a loggia chiusi da vetrate. |
casa do mitreo |
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resti romani |
Le testimonianze romane di Lugo non si limitano però alla sola Casa do Mitreo, ma piccoli siti si possono trovare in tutto il centro storico: la Casa dos Mosaicos nella Rua Doutor Castro è il più fulgido esempio (il biglietto di ingresso è lo stesso del Mitreo), dove si scende nel sottosuolo per ammirare i mosaici che in piccola parte traspaiono anche da una vetrata sul pavimento della via, ma poi si incontrano anche piccoli resti di una basilica dietro al Concello, una piscina decorata davanti all'abside della cattedrale, resti di due case romane nell'officina del turismo e in un'abitazione lì accanto vicino alla Praza do Campo, resti di mura davanti a Santo Domingo e di un acquedotto davanti alla Deputacion Provincial. Fuori dalle mura infine, il Parque Rosalia de Castro rappresenta l'accesso alla lunga discesa che porta fino al corso del fiume Miño, dove l'antico Ponte Romano fa bella mostra di sé e le vestigia delle Terme Romane sono chiuse all'interno dello stabilimento balneare, mentre un piacevole parco lungofiume che si allarga anche al percorso di un piccolo affluente è meta ideale per lunghe passeggiate. |
praza de santo domingo |
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deputacion provincial |
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davanti la deputacion |
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san froilan |
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muraglia |
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sulle mura |
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sulle mura |
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rua nova |
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rua nova |
Dove mangiare e dove uscire la sera
Lugo è molto lontana dall'essere una metropoli, ma può contare su un discreto movimento serale e su un assortimento di locali per mangiare di tutto rispetto e che si snoda in diverse zone.
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convento de san francisco |
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fiume miño e ponte romano |
Il centro della movida è Praza do Campo con le tre stradine che vi convergono - Rua Nova, Rua da Cruz e Rua do Miño - che sono un tripudio di bar e ristoranti di ogni tipo e per tutte le tasche. La scelta è difficoltosa (bisogna anche vedere dove c'è posto), ma io sono finito dentro all'Ave Cesar senza che poi mi sia dovuto lamentare. Per apprezzare a pieno le tradizioni enogastronomiche della provincia però, una buona idea è quella di uscire dalla zona patinata dei locali del centro storico e avventurarsi in uno dei quartieri residenziali fuori dalle mura, come per esempio quello a ridosso del Parque Rosalia do Castro, quello intorno a Praza da Milagrosa o infine quello a ovest della Porta de San Pedro, dove c'è anche l'ostello. |
rua quiroga ballesteros |
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praza de abastos |
Proprio in quest'ultimo, all'ora di pranzo il bar A Caseta da Barra propone piatti casarecci e menu convenienti mentre per togliersi lo sfizio di una sontuosa parrillada (barbecue), una buona scelta si è rivelato il ristorante Meson Abel. Lugo è una città piacevole, sicura e con il giusto grado di vivacità, che merita sicuramente un soggiorno per godere delle sue attrazioni, ma che può anche essere presa come base per l'esplorazione dei tanti percorsi naturalistici associati al placido fiume Miño o ai tanti torrenti che vi si gettano creando la caratteristica morfologia vallonata di queste zone.(11-13 agosto 2021)
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centro storico |
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centro storico |
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concello e praza maior |
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piscina romana |
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facciata della cattedrale |
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tramonto dalle mura |
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