A Coruña: una piacevolissima giornata nella maggiore città della Galizia

La maggiore città della Galizia (seconda come numero di abitanti se ci si limita al territorio comunale, ma prima per distacco considerando l'area urbana e metropolitana) non è generalmente vista come imprescindibile destinazione turistica da chi cerca la storia e la spiritualità tipica della regione.

torre di ercole

xardins de mendez nuñez

Capoluogo della provincia omonima (che comprende anche Santiago de Compostela, curiosamente capoluogo della regione ma non di provincia), A Coruña è invece una località che ha tantissimo da offrire sotto innumerevoli punti di vista che comprendono incredibili siti storici, vedute paesaggistiche di notevole livello, graziosissime suggestioni nei vicoli della città vecchia, chilometri di spiagge e di lungomare situate in pieno centro, una vivace movida e la possibilità di togliersi tutti gli sfizi gastronomici che si vuole. A cementare il tutto c'è poi un'atmosfera gradevolmente rilassata che rende visita e soggiorno tra i più godibili del nord-ovest della Spagna.

teatro colon

obelisco

dal lungomare settentrionale

playa del orzan

la baia

spiagge dell'orzan e del riazor

Come arrivare, come muoversi e dove dormire

A Coruña (come vuole la denominazione ufficiale in gallego, anche se spesso gli abitanti della regione trascurano l'articolo, mentre con "La" è in castigliano) si trova al termine di alcune rotte sia ferroviarie che stradali e quindi è ben connessa con le altre città della regione (come per esempio Pontevedra), ma è anche servita da un piccolo aeroporto distante una decina di chilometri dal centro.

a nord del lungomare

parco delle sculture

Purtroppo, come località di mare e di movida e lontana dai tragitti principali del Camino de Santiago, sembra che, nonostante le dimensioni, non vi sia nel territorio nessun ostello con camerate e la fascia economica sia poco rappresentata, ma in generale tutta l'offerta di alloggi è piuttosto ridotta in confronto a come ci si aspetterebbe per una quasi metropoli di questa grandezza e importanza. Le buone connessioni la rendono però anche una facile destinazione giornaliera da località storiche come Lugo o la stessa Santiago, dove trovare un letto è senz'altro più facile, anche in pieno agosto.

playa das lapas

acquario finisterrae

La stazione ferroviaria e quella degli autobus, si trovano però al confine meridionale dell'area urbana, a diversi chilometri di distanza dai quartieri più interessanti che, complice anche la forma insolita e allungata dell'abitato, sono comunque piuttosto faticosi da coprire completamente a piedi, per cui per muoversi è necessario usare le linee di autobus urbani, comode e convenienti nonché numerose, tenendo presente che i Xardins de Mendez Nuñez e il curioso Obelisco di fine ottocento sormontato da un orologio, situato lì vicino, possono rappresentare l'ideale punto di riferimento per capire dove scendere.

di fronte alla torre

parco delle sculture

la torre e le scogliere

petroglifi

parco delle sculture

Cosa fare e cosa vedere a La Coruña

La gran parte dell'area urbana di A Coruña sorge su un promontorio a forma di testa di gallo, con i quartieri centrali e storici situati sull'istmo pianeggiante del collo, la città vecchia sul becco, moderne zone residenziali sulle colline della parte alta della testa (oltre a quelle interne più a sud, verso le stazioni) e una meravigliosa zona naturalistica sulla cresta.

san nicolas

torre di ercole

Dall'Obelisco, la prima cosa da fare è tagliare il centro storico, il collo, per sbucare sulla nuca, dove si apre maestosa la vista dell'ampia, lunghissima e spettacolare accoppiata Playa de Riazor - Playa de Orzan (sono divise solo da una balconata con un monumento sopra), ovvero un paio di chilometri buoni di spiaggia affacciata su una baia chiusa da due promontori e con un vivace lungomare alle spalle, una sorta di richiamo irresistibile alla bella vita per abitanti e turisti. In fondo alla Playa de Riazor si erge poi il famoso stadio omonimo, tana dell'eroica compagine del Deportivo La Coruña.

ria da coruña

costa settentrionale

Seguendo il lungomare in direzione nord invece, la costa si fa via via sempre più alta, rocciosa e frastagliata, con diversi punti panoramici che si alternano a poetiche calette con piccole spiagge molto più quiete delle loro sorelle maggiori. Superando il complesso dell'Acquario Finisterrae si entra nell'area naturalistica, una brulla e selvaggia brughiera ondulata dove, sulla sponda opposta della caletta con la piccola e deliziosa Playa das Lapas, lo sguardo viene irrimediabilmente catturato dalla grandiosità della più importante attrazione cittadina: l'antica e imponente Torre di Ercole.

la ria e il porto

parco delle sculture

spiaggetta durmideiras

playa de san amaro

praza de españa

praza de maria pita

Risalente al II secolo, benché rimodernata nel XVII, questa è il faro ancora funzionante più antico del mondo e si fregia del titolo di patrimonio dell'umanità dell'UNESCO.

portici della piazza

rua riego de agua

La costruzione, alta 58 metri, ha un fascino notevole, aumentato dall'ambientazione, tra scogliere dove le onde provocano alti spruzzi e praterie trasformate in un parco di sculture moderne i cui soggetti si legano alla preistoria e alle leggende cittadine, ma in cui vi sono anche degli antichi petroglifi, mentre sulla strada principale l'edificio della vecchia prigione risalta agli occhi con la sua cupola. Attraversando il parco ci si affaccia sulla Ria da Coruña e si incrociano deliziose spiaggette tra cui la frequentata Playa de San Amaro, prima di tuffarsi in un quartiere residenziale dall'atmosfera piacevolmente autentica e poco turistica.

ciudad vieja

ayuntamiento

I giardinetti di Praza de España segnano l'accesso alla parte storica, con la presenza del mercato coperto di San Augustin e la chiesetta di San Jorge ad annunciare l'arrivo nella spettacolare Praza de Maria Pita, vero e proprio ombelico della città brulicante di persone, circondato da portici e chiuso a nord dalla massiccia mole modernista dell'Ayuntamiento. Dal lato orientale della piazza si entra nella Ciudad Vieja, la parte più antica della città, un disordinato intrico di vicoli e piazzette in classico stile gallego, dove i palazzi di pregio e gli scorci pittoreschi si susseguono senza soluzione di continuità.

ciudad vieja

praza de azcarraga

chiesa di santiago

capitaneria

praza de constitucion

ciudad vieja

Girando per questo quartiere vale la pena di toccare i giardini di Praza de Azcarraga e la contigua Praza da Constitucion, con la chiesa di Santiago e il palazzo della Capitaneria, la piazzetta della chiesa di Santa Maria, quella della chiesa di Santo Domingo e l'area del Museo di Storia Militare.

ciudad vieja

Il romantico Xardin de San Carlos, che riempie un bastione dell'antico sistema di mura difensive, segna invece l'uscita dalla città vecchia in corrispondenza della zona della marina e del porto mercantile. Qui, su un'isoletta rocciosa ormai collegata alla terraferma dalla strada, il Castelo de San Anton presidia la scena con militare solerzia a difesa del porto, ma ora è in realtà un museo, mentre una vasta darsena molto adatta alle passeggiate con vista vicino all'acqua riporta nei pressi di Praza de Maria Pita permettendo un'occhiata anche a ciò che rimane dell'antica muraglia difensiva e alla scenografica schiera di palazzi che esibisce le tipiche balconate chiuse a loggia da pareti di finestre.

giardini fuori la città vecchia

ciudad vieja

Parallelamente alla passeggiata intorno alla marina, la direttrice interna formata da Rua Riego de Agua e Rua Real funge da strada dello struscio e dello shopping, ma anche infilarsi nelle altre stradine può portare a piacevoli sorprese come la piazzetta davanti alla chiesa di San Nicolas o come le tante costruzioni moderniste inserite in questo labirinto, prima di risbucare davanti all'Obelisco. Prima di terminare la visita, una buona idea è quella di attraversare i giardini di Mendes Nuñez e inoltrarsi nel quartiere dell'Ensanche, anche questo prodigo di architetture da non trascurare, per ritrovarsi infine al cospetto dello scenografico semicerchio neoclassico-moderno del palazzo dell'Opera, adagiato addosso alla parete rocciosa di una collinetta riempita dal popolare parco di Santa Margarida, sul cui cucuzzolo fa bella mostra di sé la cupola della Casa das Ciencias, luogo di esposizioni scientifiche e ospite del planetario.

affaccio sul porto

xardin de san carlos

museo historico militar

la marina

castelo de san anton

il porto

Dove mangiare a La Coruña

Il grande svantaggio di una gita giornaliera in questa città è che non si può godere della sua animata movida, distribuita in diversi quartieri, tuttavia si può comunque approfittare della sua superba scena gastronomica in cui sia la terra che il mare sono sapientemente rappresentati.

la marina

darsena e balconi a loggia

La maggior concentrazione di locali si trova nelle vie tra l'Obelisco e Praza de Maria Pita, nei vicoli della Ciudad Vieja oppure a ridosso delle grandi spiagge, un'offerta davvero imponente in cui anche la qualità generale sembra farla da padrona. Un'alternativa altamente raccomandabile si trova tuttavia più a nord, verso il parco delle sculture, la Pulperia O Fiuza: un posto dove pochi turisti entrano al contrario degli abitanti, con un numero di piatti relativamente limitato ma ben preparati e dai sapori fortemente autentici, come pure l'atmosfera e gli ambienti interni sono, a prezzi molto competitivi.

rua riego de agua

logge e finestre

Un'altra zona con molti bar e ristoranti è quella vicina alle stazioni e, se vi ci ritrovate a passare intorno alle ore dei pasti, anche un salto alla Pulperia A Nova Lanchiña potrebbe non essere una cattiva idea. Una curiosa caratteristica cittadina sono infine i numerosi locali di gastronomia take away. Una sola giornata a La Coruña basta forse per vedere le maggiori attrattive ma lascia senz'altro un senso di rimpianto poiché tutto sembra suggerire che un soggiorno più lungo possa rivelarsi come estremamente piacevole e soddisfacente.

(12 agosto 2021)

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