L'area metropolitana di Lille è la quarta di Francia per dimensioni e attorno al centro principale che le dà il nome gravitano altri 94 comuni di varia grandezza con le loro storie più o meno importanti ma anche con un gran numero di siti di notevole interesse.
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ufficio del turismo roubaix |
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villa cavrois |
Sfruttando le due linee della metro e le due di tram, che permettono di raggiungere la maggior parte dei luoghi rilevanti, integrandole magari con qualche autobus urbano o, in qualche caso, con i treni, si può passare un'intera giornata in questo mosaico urbano scoprendo una pletora di sorprese, un insieme estremamente eterogeneo che spazia dai siti naturalistici alle scenografiche architetture, coprendo periodi storici anche molto distanti tra loro e dando una forte testimonianza del complicato panorama etnico e culturale che caratterizza queste zone. Qui di seguito dunque, una breve carrellata di alcune tra le attività di maggior interesse e dei siti di rilievo, tutti in un raggio di 15 km dal centro di Lille.
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comines (wiki commons) |
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villa cavrois (wiki commons) |
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villa cavrois (wiki commons) |
Andare a caccia di beffroi
Oltre alle due situate nel centro storico di Lille, quelle rispettivamente dell'Hôtel de Ville e della Chambre de Commerce, si possono raggiungere senza troppi sforzi altre tre delle torri campanarie listate dall'UNESCO tipiche di Vallonia e Fiandre.
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armentieres (wiki com) |
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beffroi de loos |
I beffroi dei municipi di Armentières e Comines sono piuttosto scenografici, soprattutto il primo, ma per raggiungere le due cittadine è necessario prendere il treno. Solo 4 km circa a sud-ovest della Grand Place di Lille si trova invece il villaggio di Loos, dove si può arrivare con i bus urbani che partono dalla rotatoria di Porte des Postes (dove c'è una fermata della metro) o dal Boulevard Vauban (dove c'è l'Università Cattolica). La Mairie (municipio) di Loos sfoggia un beffroi risalente alla fine del XIX secolo e non particolarmente imponente, con i suoi 38 metri di altezza, ma lo stile neo-fiammeggiante che lo caratterizza fa senz'altro scena. |
intorno a villa cavrois |
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giardini mallet stevens |
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giardini mallet stevens |
Passeggiare tra parchi e ville moderniste
Per puntare alle due maggiori città dell'area metropolitana dopo Lille, Roubaix e Tourcoing, la linea 2 della metro è l'opzione più veloce, tuttavia i due tram R e T permettono di fare alcune soste da prendere seriamente in considerazione.
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parc barbieux |
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giardini mallet stevens |
Il tram R in particolare, passa nella periferia del territorio comunale di Croix, città il cui centro non ha grandi attrattive. Vale senz'altro la pena di scendere però alla fermata Villa Cavrois per andare a visitare la tenuta con lo stesso nome: un autentico capolavoro modernista degli anni trenta del XX secolo che manderà in visibilio gli appassionati di architettura. Alla grande costruzione principale tutta linee dritte, grandi terrazze e spazi razionali, fa da contorno anche un vasto giardino e tutto l'insieme costituisce un apprezzato museo (se vuoi prenotare online i biglietti di ingresso clicca qui). |
parc barbieux |
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parc barbieux |
Nel quartiere intorno alla villa si possono ammirare anche diverse altre villette di pregio e si può entrare liberamente nel parco Mallet Stevens, dedicato all'architetto che progettò la villa, dove gli spazi naturali e il design si fondono armoniosamente. Le due fermate successive del tram, già in territorio comunale di Roubaix anche se più vicine a Croix, sono invece collegate al Parc Barbieux: un esteso (soprattutto in lunghezza) e curatissimo spazio verde con boschetti, giardini fioriti e un ruscello che forma diversi laghetti e cascatelle, una piacevolissima oasi di pace molto apprezzata dagli abitanti dei comuni circostanti che non perdono occasione per godersi pic-nic e attività ricreative. |
parc barbieux |
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boulevard de gaulle |
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boulevard de gaulle |
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la piscine |
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la piscine (wiki commons) |
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avenue jean lebas |
Visitare Roubaix, la regina decaduta dell'industria tessile
Il nome di Roubaix è indissolubilmente legato a "l'enfer du nord", la prestigiosissima e massacrante gara ciclistica che parte da Parigi per arrivare nel velodromo cittadino, ma la più grande tra le città satellite di Lille può vantare anche una storia e un patrimonio architettonico e culturale di tutto rispetto.
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rue des fabricants |
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roubaix |
Per tutta la seconda metà del XIX secolo e fino al primo dopoguerra, Roubaix è stata infatti uno dei centri in assoluto più importanti del mondo per l'industria tessile, tanto che vi era ospitata la borsa mondiale della lana. A testimonianza di quell'epoca di grande prosperità sono rimasti moltissime notevoli costruzioni che vanno dalle antiche fabbriche in mattoni, ora quasi tutte riconvertite in musei, centri culturali o commerciali, alle fastose residenze dei ricchi industriali dell'epoca, senza trascurare gli scenografici edifici istituzionali. Con la decadenza dell'industria sono successivamente arrivati anche povertà e un certo degrado, ma già dagli ultimi anni del XX secolo la città ha saputo risollevarsi riqualificando i propri spazi e ottenendo il lusinghiero titolo di "ville d'art et d'histoire". |
la piscine |
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teatro a roubaix |
Proprio lungo Boulevard du Général De Gaulle, l'ampio viale che dal Parc Barbieux porta al centro cittadino, si può assistere a un esempio dell'antica ricchezza del posto, con una sfilata (dal civico 52 all'88) di splendide facciate art deco, ma l'evidenza raggiunge il picco nella Grand Place, dove si fronteggiano le forme gotiche della chiesa di Saint Martin e il monumentale Hôtel de Ville del primo novecento, la cui sontuosa facciata sormontata da un'elegante torretta mostra sei gruppi scultorei raffiguranti le fasi della lavorazione della lana. |
avenue jean lebas e stazione |
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scuola nazionale d'arte |
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saint martin |
Dalla piazza, l'Avenue Jean Lebas, chiusa su entrambi i lati da edifici storici, porta dritta alla stazione ferroviaria, pregevole edificio del 1888.
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roubaix |
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municipio di roubaix |
Circa a metà di questo percorso, fronteggiata dal grandioso palazzo della Scuola Nazionale d'Arte e Industria Tessile sul lato opposto del viale, si incontra la maggiore attrazione cittadina, il museo de La Piscine, dove nel complesso art deco di una piscina sono state installate collezioni d'arte a formare un museo dall'ambientazione unica. La bellezza di Roubaix sta però anche nel girare un po' a caso per le sue strade andando a scovare delle curiose contrapposizioni tra graziose casette popolari e casermoni industriali vecchi di 150 anni. |
ex filanda |
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ex filanda |
Punti in cui vale la pena di andare a buttare l'occhio sono Rue des Fabricants e la zona intorno alla stazione della metropolitana Eurotéléport, dove in un raggio di pochi minuti a piedi si possono ammirare il Centre des Archives du Monde du Travail (ospitato nell'antica filanda del cotone) e la scenografica Place de la Liberté; qualche centinaio di metri più lontano ci si può invece ritrovare davanti al maestoso complesso de La Condition Publique, antico stabilimento di condizionatura della lana e ora centro culturale fervente di attività, mentre poco oltre passa il Canal de Roubaix, che unisce il fiume Deûle alla Schelda. L'abitato di Roubaix si estende su una superficie piuttosto ampia, ma al suo interno, tra vecchie fabbriche e storici hotel e residenze, di architetture industriali e civili di interesse ce ne sono a bizzeffe: per chi è particolarmente appassionato, l'ufficio del turismo lungo Rue Jean Lebas può sicuramente fungere da importante punto di riferimento. |
place de la liberté |
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canal de roubaix |
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la condition publique |
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roubaix |
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saint cristophe |
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saint cristophe |
Scoprire Tourcoing, la sorella colta di Roubaix
Come Roubaix, anche Tourcoing, situata solo 3 km più a nord, ha vissuto una grande periodo di benessere durante la rivoluzione industriale grazie all'industria tessile, che ne ha aumentato a dismisura la popolazione (ora è la terza città dell'area metropolitana), ma ha radici più antiche della sua consorella e una certa velleità più elegante e colta.
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tourcoing |
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beffroi de tourcoing |
Anche qui ci si arriva da Lille sia con il tram che con la metro (ma da Roubaix solo con la seconda), che si incontrano proprio nel punto focale dell'abitato. L'ottocentesca chiesa neogotica di Saint Cristophe, col suo alto campanile che sormonta la facciata e i suoi peculiari contrafforti da cui sbucano piccole guglie, fa infatti da separazione tra la Grand Place e lo spazio triangolare allungato di Place de la République, in fondo alla quale si innalza la Chambre de Commerce con il suo caratteristico beffroi in stile eclettico di inizio novecento. L'altro pezzo da novanta di Tourcoing si trova invece poco distante, in fondo a Rue du Général Leclerc, ed è il grandioso Hôtel de Ville, finito di costruire nel 1885 e voluto come simbolo della prosperità industriale della zona. |
grand place de tourcoing |
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municipio di tourcoing |
Anche qui, passeggiando per il centro abitato, può capitare di imbattersi in diverse architetture di pregio legate sempre al periodo della rivoluzione industriale, come la stazione ferroviaria costruita in occasione dell'expo internazionale tessile (ora pesantemente in ristrutturazione), diversi licei e, in particolare lungo le centrali Rue de Lille e Rue Nationale ma non solo, in un gran numero di caratteristici Hôtels Particuliers, ovvero le residenze appartenute alle famiglie degli industriali, in stile art deco o in stile eclettico che ricorda il rinascimento fiammingo. Molto amate dagli abitanti, sono infine le passeggiate nel verde lungo le sponde del Canal de Tourcoing, diramazione di quello di Roubaix, situato poco a sud del centro storico.(29/07/2021)
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grand place e saint cristophe |
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rue général leclerc |
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canal de tourcoing |
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