Wroclaw (Breslavia)

Wroclaw (Breslavia in italiano) è la quarta città della Polonia per grandezza, storica capitale della regione della Slesia e importantissimo polo culturale, sociale ed economico della parte occidentale del paese, ma anche destinazione turistica interessantissima, piacevole e ricca di spunti.

rynek

museo civico

Il fiume Odra, uno dei maggiori dell'Europa centro-settentrionale, l'attraversa donandole anche una particolarissima conformazione urbana in quanto, allargandosi, forma un numeroso gruppo di isole di varia grandezza sulle quali sorge una buona metà dell'abitato, tra cui il nucleo originale della città, anche se lo Stare Miasto, ovvero il centro storico, si trova invece sulla sponda meridionale del fiume, come pure la stazione centrale dei treni. L'aeroporto internazionale, servito anche da diverse low-cost, sorge una dozzina di chilometri circa a ovest del centro, ben collegato da linee di bus pubblici, mentre un'ottima rete di tram e di bus permette di spostarsi facilmente per tutta l'area metropolitana, tuttavia la parte storica si gira molto piacevolmente anche a piedi.

sant'elisabetta

Negli ultimi decenni, Breslavia è diventata una meta turistica di grande rilievo grazie al suo notevole patrimonio e può ora mettere a disposizione un significativo panorama di servizi che comprende anche un'offerta di alloggio vasta e diversificata: l'Hostel Mleczarnia si colloca nella fascia economica, ma offre ampie camerate, stanze private e zone comuni dal mobilio elegante in stile retrò, ospitate in un complesso storico situato in una zona vivace e molto centrale, potendo contare anche su un frequentato e stiloso caffè al piano terra e su un elevatissimo rapporto qualità/prezzo.

plac solny

rynek e vecchio municipio

rynek

plac solny

blocco centrale

Come spesso accade in Polonia, la Rynek, l'antica piazza del mercato, rappresenta non solo il cuore del centro storico ma anche il fulcro vitale dell'intera area urbana.

cattedrale di maria maddalena

blocco centrale

La Rynek di Breslavia è poi una delle piazze più vaste e scenografiche d'Europa, brulicante di attività a qualsiasi ora e chiusa com'è dalle bellissime facciate dei palazzi tardo-medievali e rinascimentali appartenuti alle famiglie borghesi e ai ricchi mercanti. Un esteso blocco centrale ne riduce la grandiosità impedendo allo sguardo di spaziare per tutta l'enorme superficie, tuttavia esso concorre pienamente alla scenografia grazie alle forme gotiche del Vecchio Municipio e al complesso che include il vecchio Fondaco dei Tessuti e il nuovo Municipio, quasi a formare un piccolo quartiere a parte con i suoi vicoli acciottolati, i suoi edifici colorati e i suoi locali.

hala targowa

il fiume odra

Passare dall'estrema vitalità della piazza alla tranquillità delle stradine del blocco centrale per poi risbucare nel lato opposto della piazza con la sempre fremente dinamicità confonde un po', ma sicuramente fa parte del fascino del luogo. All'angolo sud-occidentale della Rynek si apre Plac Solny, la piazza dove si teneva il mercato del sale, anch'essa molto pittoresca, mentre all'angolo nord-occidentale svetta maestosa e slanciata la chiesa di Sant'Elisabetta, con i suoi vertiginosi interni e la sua torre campanaria alta 90 metri, titolare di uno dei panorami più spettacolari della città. Subito a est della piazza invece, pure maestosa è la Cattedrale di Maria Maddalena, massiccio edificio gotico con una coppia di campanili squadrati.

ostrov tumski

nostra signora della sabbia

fiume e isolette

una delle isolette

san cirillo e metodio

tra le isolette

università da un'isoletta

ostrov tumski

odra e isolette

Il centro storico di Wroclaw è pittoresco e piacevole da girare a piedi osservando i bei palazzi storici sparsi nell'area, tuttavia per trovare i tanti altri notevoli punti di interesse bisogna spostarsi verso il fiume.

santo nome di gesù

museo nazionale

La riva meridionale dell'Odra e l'immediato entroterra sono infatti ricchi di complessi architettonici di rilievo appartenenti a vari stili ed epoche che offrono innumerevoli spunti. Da ovest a est si incontrano infatti: l'antico Arsenale, che ora ospita il museo archeologico e quello militare; la storica sede centrale dell'Università, un edificio barocco dalle splendide sale interne decorate tra le quali spicca l'Aula Leopoldina, con una panoramica torretta di osservazione e, annessa al palazzo, la sontuosa chiesa barocca del Santo Nome di Gesù; i vecchi collegi e licei che ora ospitano le diverse facoltà e le biblioteche, dove passeggiare tra bei giardini e cortili ammirando le chiese di San Matteo e Santa Clara, il Monastero delle Orsoline e la cattedrale greco-cattolica dei Santi Giacomo e Vincenzo; per arrivare infine al palazzo dell'Hala Targowa, il colorato e affascinante mercato coperto dove oltre a comprare prodotti freschi si può approfittare per una pausa caffè (o pausa birra) o consumare un semplice pasto caldo o degli spuntini.

aula leopoldina

santo nome di gesù

Oltre il mercato comincia una bella zona verde a ridosso del fiume in cui è molto piacevole passeggiare ma nella quale si possono trovare anche delle interessanti attrazioni come il Bastione Ceglarski, rimanenza cinquecentesca delle mura cittadine che ora è più che altro una collinetta con belle vedute sull'Odra e le isole, oltre ai due musei più rappresentativi della città: il Museo Nazionale, ospitato in un poderoso edificio d'epoca in mattoni rossi e, soprattutto, la struttura cilindrica che ospita il celebre Panorama di Raclawice, il dipinto circolare della fine del XIX secolo lungo 120 metri rappresentante la storica battaglia tra l'esercito polacco e quello imperiale russo (purtroppo chiuso per lunghi restauri al tempo della visita). Sempre in questa zona, meritano pure un'occhiata il monastero domenicano con la chiesa di Sant'Adalberto e l'ex-monastero dei bernardini che ora ospita il Museo di Architettura.

stare miasto

santa clara e orsoline

Proprio davanti al mercato invece, un ponte permette di inoltrarsi nel sistema di isolette formate dal fiume, la più interessante delle quali è la prima in cui si mette piede, dove circondate da giardini sorgono una di fronte all'altra la bella chiesa gotica trecentesca di Nostra Signora sulla Sabbia e la Parrocchia Ortodossa di San Cirillo e Metodio, i cui complessi monastici annessi sono ora parte dell'Università. Le altre isole minori sono prevalentemente occupate da giardini: un posto ottimo per rilassarsi nel verde e abbandonare lo sguardo ai meravigliosi panorami che si aprono sul fiume e sulla città (una buona idea per esplorare questa zona potrebbe essere quella di partecipare ad un free tour delle isole).

santi giacomo e vincenzo

collegi

hala targowa

arsenale

stare miasto

sant'adalberto

La sponda settentrionale è in realtà anch'essa un'isola, tanto più grande delle altre da non essere percepita come tale, ma la Ostrov Tumski (Isola della Cattedrale) è in realtà il nucleo originario di Breslavia, sviluppatosi tra il X el'XI secolo attorno a un castello poi demolito.

fiume odra

cosa fare e cosa vedere a wroclaw breslavia

la cattedrale

La maggior parte dell'isola è una moderna zona residenziale, tuttavia la porzione a ridosso delle isolette minori è un delizioso insieme di importanti architetture storiche legate al potere ecclesiastico. Il ponte Tumski immette nella via Katedralna che in una sfilata di palazzi storici - come quello arcivescovile o quello del capitolo cattedralizio o infine quello della curia - e chiese minori, tra le quali spicca la slanciata figura sormontata da un guglia in rame della Collegiata di Santa Croce, al cui interno si distinguono due chiese sovrapposte, porta direttamente davanti alla facciata dell'imponente Cattedrale di San Giovanni Battista.

gnomo ascolta-musica

la cattedrale

La principale chiesa cittadina è un grande edificio gotico con due altissimi campanili gemelli, dai quali si gode un indimenticabile panorama su tutto il centro cittadino, mentre il suo affascinante interno è un vero museo grazie alle tante opere d'arte in esso contenute, al magnifico coro e alle sontuose cappelle del deambulatorio. A fianco della Cattedrale, girando introno alla piccola chiesa di Sant'Egidio, la più antica della città, si arriva nell'area del Giardino Botanico, associato all'università e al Museo di Storia Naturale, una splendida area verde dove passeggiare tra gli alberi o vicino allo stagno osservando le tante specie di piante e fiori ivi coltivate e conservate.

cattedrale

bastione ceglarski

orto botanico

Dall'angolo sud-orientale della Ryenk parte il viale pedonale Swidnicka, che insieme alla piazza è un po' il punto di riferimento dello struscio e della movida.

plac wolnosci

swidnica

Percorrendolo in direzione sud si possono ammirare molti palazzi eleganti e monumentali, sfiorando anche l'alta chiesa di San Stanislao e la vasta spianata di Plac Wolnosci, dominata dalla moderna mole della Filarmonica. Una volta attraversato l'antico fossato ricavato da un ramo cieco dell'Odra, circondato da una gradevole striscia di parchi, si sbuca nella scenografica Plac Kosciuzki e si può ritornare verso la stazione, ma proseguendo ancora verso sud si possono incontrare due torri molto diverse tra loro: la Sky Tower è il grattacielo più alto della Polonia con i suoi 212 metri mentre la curiosa Stephan Tower, che ricorda un castello medievale pur risalendo all'inizio del XX secolo, è in realtà la torre dell'acqua dei quartieri meridionali della città.

lungo swidnica

A est della Ostrov Tumski si trova infine un'altra grande isola fluviale che rappresenta un'area prevalentemente ricreativa ed espositiva, ma ha anche dei notevoli motivi di interesse. Il pezzo forte è senz'altro la Hala Stulecia (Sala del Centenario), un grande padiglione circolare di inizio novecento considerato un capolavoro di architettura (praticamente un genitore dei moderni palazzetti dello sport) e per questo iscritto nella lista dei patrimoni UNESCO, ma nell'area voluta per l'Expo del 1913 si possono ammirare anche il bel Padiglione delle Quattro Cupole e il centro congressi con la monumentale Fontana di Wroclaw. Subito oltre la fontana, vale la pena di visitare l'affascinante Giardino Giapponese per poi immergersi nel parco Szczytnicki, il più grande e antico della città.

quartiere sinagoga

stephan tower

Come spesso accade per le città polacche, un discorso a parte lo meritano le tante statue e monumenti che abbelliscono tutto il centro urbano e Breslavia non fa eccezione (un esempio per tutti è il bellissimo insieme lungo Swidnicka nei pressi di Plac Kosciuzki). Tuttavia qui si va ben oltre grazie agli gnomi: sparsi per la città ci sono infatti oltre 350 statuine che raffigurano gnomi impegnati in diversi lavori o associati al luogo o all'attività commerciale presso cui si trovano. Queste piccole opere d'arte sono molto simpatiche e sono diventate un importante simbolo cittadino; scovarne quanti più possibile durante la visita del centro storico e dei suoi dintorni è ormai una delle attività in cui tutti i turisti si impegnano con grande divertimento.

san stanislao

plac kosciuzki

gnomo cin cin

gnomo musicista

gnomo al bancomat

katedralna

quartiere della sinagoga

L'aspetto gastronomico e quello "mondano" rappresentano sicuramente un altro dei punti di forza di un viaggio a Wroclaw.

gnomo fotografa-gnomi

gnomo artista

Rynek, Plac Solny e la parte pedonale del viale Swidnica ospitano un grandissimo numero di ristoranti, bar e locali vari e il movimento non manca mai a qualsiasi ora del giorno e della sera, tuttavia vi sono anche altre zone da tenere bene in considerazione. Il quartiere alle spalle della Filarmonica per esempio, quello dove si trova anche l'ostello, oltre a esibire bei palazzi barocchi e ad ospitare la Sinagoga della Cicogna Bianca, l'unica sopravvissuta all'olocausto, è pieno di bar e birrerie molto frequentate anche dagli abitanti, situate non solo lungo la strada ma anche all'interno degli ampi cortili e nei passaggi tra i palazzi, spesso abbelliti anche da murales.

buonanotte gnomo

gnomo motociclista

Alcuni dei ristoranti e tavole calde più interessanti si trovano invece tra le stradine del quartiere a nord della Rynek: il Wroclawska propone ottima cucina tradizionale, ma molto piacevole è anche il The Cork, mentre per un pasto più semplice e veloce a base di ottimi spiedini russi c'è Szef Szaszlyk. Per gli amanti dei pierogi il punto di riferimento è il Bar Pierozek, spartano ma inimitabile; tra le birrerie merita infine la segnalazione il Ceska. Breslavia riempie comodamente un soggiorno di 3 o più giorni e la sua atmosfera vivace e accogliente la rende una destinazione che lascerà senz'altro soddisfatto qualsiasi turista.

(19-21 agosto 2020)