Guimarães si fregia del titolo di culla del Portogallo, giacché è proprio qui che nacque Alfonso I, ovvero colui che sconfisse gli arabi cacciandoli dal paese nella prima metà del XII secolo e fondò poi il regno su cui ancora oggi si basa la nazione lusitana e di cui la città ricoprì per prima il ruolo di capitale.
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fortificazioni medievali
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vila flor
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Con un passato così nobile e importante, che trae in realtà origine dagli insediamenti celtici dell'alto medioevo, si può ben capire come l'abitato odierno ospiti un patrimonio storico e culturale di buon livello, tanto che il centro storico è riconosciuto come patrimonio UNESCO fin dal 2001, andando a rappresentare un'escursione giornaliera molto gettonata per i turisti che fanno base a
Porto. Le due città sono infatti ben collegate da una linea di treni regionali con parecchie corse giornaliere (piuttosto economiche, tra l'altro), anche se i convogli viaggiano abbastanza lentamente e fanno molte fermate, dilatando il tempo di viaggio oltre l'ora nonostante la distanza percorsa sia poco più di 50 km.
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case del centro
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vila flor
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Braga si trova invece solo una ventina di chilometri a nord-ovest, con autobus che effettuano corse regolari, facendo così pensare alla possibilità di effettuare la visita di entrambe le città nella stessa giornata. Ciò è tuttavia da sconsigliare con forza, poiché entrambe le destinazioni hanno parecchio da offrire e meritano senz'altro una giornata ciascuna per essere esplorate e godute per bene. La stazione ferroviaria di arrivo si trova circa mezzo chilometro a sud della città vecchia, tragitto che conviene fare a piedi poiché lungo la via non manca qualche chicca da vedere.
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jardim de alameda
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largo republica do brasil
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largo republica do brasil
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fortificazioni medievali
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nossa senhora de oliveira
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largo de oliveira
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Il centro storico di Guimarães è poi piuttosto compatto e si può benissimo esplorare completamente camminando lungo le sue incantevoli stradine acciottolate.
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largo de oliveira
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praça de são tiago
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Venendo dalla stazione si passa davanti al grandioso palazzo nobiliare seicentesco Vila Flor, casa di mostre d'arte e di un centro congressi ma anche di un bellissimo giardino terrazzato, per poi sbucare poco dopo nel Jardim de Alameda, circondato da case storiche dalle facciate colorate e dove spicca una delle torrette delle fortificazioni medievali. Prima di infilarsi nel labirinto di vicoletti conviene però svoltare a destra e percorrere il parco ammirando il convento di São Francisco, con la facciata ricoperta di azulejos e la massiccia chiesa medievale accanto, per poi sbucare davanti al giardino fiorito di Largo da Republica do Brasil, dominata dalla barocca mole slanciata della chiesa di Nossa Senhora de Consolação.
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centro storico
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praça de são tiago
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È questo il punto migliore, dopo aver dato un'occhiata al lungo tratto di mura antiche che risale verso la collina, per infilarsi nella città vecchia e cominciare a godere della sua particolare atmosfera e dei suoi angoli ameni. Quasi subito si arriva al grazioso Largo de Oliveira, la più celebrata delle piazzette del centro storico, caratterizzata dalla presenza di edifici gotici, come la chiesa de Nossa Senhora de Oliveira e lo scenografico palazzo dell'Antiga Camara Municipal, da abitazioni colorate e dagli immancabili tavolini all'aperto dei caffè. Passando sotto agli archi del vecchio municipio si sbuca poi nell'altrettanto pittoresca Praça de São Tiago, dalle caratteristiche molto simili.
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santa clara
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vicoli del centro storico
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jardim do carmo
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paço dos duques de bragança
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castello
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castello
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Prendendo a questo punto i vicoletti diretti a nord si costeggia il convento di Santa Clara per poi uscire dalla città vecchia alla base della collinetta che costituisce l'altra zona di maggiore interesse di Guimarães.
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paço dos duques
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são miguel
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La graziosa piazzetta in salita del Jardim do Carmo, dove si affaccia il monastero omonimo con diverse cappelle che meritano una sosta, porta direttamente all'ingresso del Parque do Castelo, un'altura erbosa dove si stagliano maestosi ben due castelli. Il quattrocentesco Paço dos Duques de Bragança è il primo che si incontra, oltre che il più nuovo: un massiccio palazzone di pietra di aspetto nord-europeo ma con un notevole cortile centrale e sfarzosi interni originali. Dopo aver superato la chiesetta romanica di São Miguel, dove Alfonso I fu battezzato, si raggiunge invece il medievale e iconico Castelo de Guimarães che domina l'altura con la sua mole semi-diroccata. Il biglietto di ingresso permette di entrare in entrambe le costruzioni, anche se la seconda è all'interno meno interessante, ma si può salire sulle torrette e sulle mura per ammirare il panorama.
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paço dos duques do bragança
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são miguel
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Riscendendo, si può tornare indietro riattraversando il centro storico nella sua parte occidentale e incontrando molti altri scorci pittoreschi e abitazioni storiche, come per esempio lungo Rua das Tirinas e Rua João Lopes de Faria, per sbucare infine su Rua Rainha Dona Maria, la strada più importante della città vecchia, per un altro pieno di architettura medievale e rinascimentale, che spazia dall'antica Torre dos Almadas alle forme barocche della Casa da Misericordia, con chiesa annessa, la cui facciata si apre sull'allungato Largo da Misericordia, che pure forma un bel colpo d'occhio.
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rua das tirinas
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rua das tirinas
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centro storico
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rua rainha dona maria
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casa da misericordia
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largo da misericordia
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Piazzette, vicoli acciottolati, palazzi antichi in pietra o casette dipinte o coperte di azulejos: girare per Guimarães è una continua sorpresa che prosegue anche fuori dal recinto del centro storico.
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largo tural
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centro storico
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Il
Largo do Tural, fuori dall'angolo sud-occidentale della parte antica, forma per esempio una vera immagine da cartolina con le meravigliose abitazioni che vi si affacciano insieme alla
Basilica de São Pedro, mentre le due strade che girano alle spalle di quest'ultima,
Rua de Camões e
Rua Dom João I, presentano, se ancora ce ne fosse bisogno, un cospicuo numero di scorci pittoreschi e costeggiano anche un altro paio di conventi antichi. Proprio la zona intorno al
Largo do Tural e lungo la strada che va verso il tribunale e il mercato coperto è quella dove trovare i locali più autentici per pranzare: il
Café Milenario non è un vero ristorante, ma è un ottimo ed economico posto per una birra e un pasto veloce grazie ai suoi snack caldi e le sue zuppe, inoltre possiede un innegabile fascino grazie agli interni anni settanta e al bellissimo palazzo colorato di blu dagli
azulejos che lo ospita e che cattura inevitabilmente lo sguardo dal
Largo Tural.
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cafe milenario
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centro storico
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Guimarães è anche una delle sedi dell'Universidade do Minho, quindi può vantare anche un certo movimento serale e un'atmosfera giovane e vivace che potrebbe far venir voglia di fermarsi per la notte. Per allungare la visita, l'attività migliore è quella di prendere la vecchia teleferica che risale il Monte de Santa Catarina fino al Parque da Penha, un'area boscosa con molti sentieri e grotte, un monastero e diverse meravigliose terrazze panoramiche dove far spaziare lo sguardo sull'area urbana e su tutta la regione circostante, sfuggendo inoltre per un po' alla calura estiva.
(6 agosto 2020)
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largo tural
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palazzi del centro
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rua dom joão i
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rua dom joão i
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rua de comoes
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rua de camoes
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