Coimbra è una delle destinazioni più belle e interessanti del Portogallo, come testimonia anche il titolo di patrimonio dell'umanità UNESCO conferito alla parte alta del suo centro storico e alla storica Università nel 2013.
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coimbra
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città alta
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La città è infatti il polo universitario più importante del paese e può vantare una rilevanza storica di primo livello che risale a tempi anche antecedenti a quelli in cui l'aspetto "accademico" ha preso il sopravvento, avendo infatti ricoperto il ruolo di capitale nel XII e XIII secolo, prima che questo venisse definitivamente assegnato a
Lisbona nel 1255. La sua posizione strategica sulle rive del fiume
Mondego e a metà strada, più o meno, tra le due metropoli portoghesi, ne ha sempre favorito anche lo sviluppo commerciale rendendola definitivamente una delle località lusitane con più motivi di interesse in assoluto.
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città alta
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città alta |
Per tutto ciò,
Coimbra è anche ben collegata con parecchie altre città sia con il treno che con gli autobus. La stazione ferroviaria si trova vicino al fiume e molto vicina al centro, ma per andare a
Porto è molto più comodo prendere il bus diretto dall'autostazione nella periferia settentrionale, poiché i treni locali fermano ad
Aveiro, dove bisogna cambiare convoglio attendendo la coincidenza e raddoppiando così il tempo di viaggio (ma si può però approfittare di ciò per visitare la graziosa cittadina coi canali durante il trasferimento tra le due città).
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rua ferreira borges
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rua ferreira borges
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são tiago
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praça do comercio
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città bassa
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città bassa
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Coimbra attira turisti di tutti i tipi, anche giovani che vogliono approfittare del movimento che garantisce l'università, potendo quindi contare su un panorama di alloggi ben diversificato.
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torre de almedina
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porta de barbaca |
Anche di ostelli ce ne sono più di qualcuno e sono di ottimo livello, come per esempio il
Change The World, situato subito dopo la principale porta di ingresso alla città alta e molto vicino alla via principale, comodo anche per chi arriva dalla stazione ferroviaria. Nonostante sia ospitato in un edificio storico, gli interni sono invece moderni e ottimamente tenuti, mentre le camerate sono belle, comode e pulite. Tutto ciò, unito allo staff gentile e disponibile e alla confortevole zona comune, ne fa un alloggio che vale molto di più della fascia economica cui appartiene (cosa tutt'altro che insolita in Portogallo).
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municipio e santa cruz
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santa cruz
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La direttrice formata da Rua Ferreira Borges e Rua Visconde da Luz inizia dallo slargo di fronte al Ponte de Santa Clara, l'unico che attraversa il Mondego in corrispondenza della città vecchia, tagliando tutto il centro storico e fungendo, oltre che da corso pedonale e principale via dello shopping e dello struscio, da ideale separazione tra la città alta, da sempre a vocazione accademica, ecclesiastica e nobiliare, con la città bassa, storicamente votata al commercio. Percorrendola si possono incontrare, oltre a negozi eleganti e una profusione di caffè e pasticcerie rinomate, molti edifici storici e alcune tra le maggiori attrazioni cittadine.
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praça 8 de maio
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praça 8 de maio
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La medievale e massiccia chiesa di São Tiago, a base romanica ma con inserti in gotico fiammeggiante, è la prima tra queste, ma è in fondo alla via che si raggiunge il culmine della scenografia: la bella Praça 8 de Maio è pavimentata a lastroni di marmo e circondata da abitazioni storiche, ma soprattutto dominata dalla presenza di un blocco che comprende il Municipio e il Mosteiro de Santa Cruz, con la sua chiesa dalla caratteristica facciata in stile gotico manuelino, all'interno del quale sono seppelliti i primi due re del Portogallo e studiò Sant'Antonio da Padova. Aggirando l'isolato si arriva infine in un'altra piazza con la Fonte Nova abbellita dagli azulejos e soprattutto il Jardim da Manga, una curiosa costruzione rinascimentale in stile arabeggiante costituita da un sistema di colonne, torrette e piccole piscine attorno a una cupola centrale.
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jardim da manga
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rua visconde da luz
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verso la città alta
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città alta |
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città alta
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città alta
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torre de anto nella città alta
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balconata nella città alta
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sé velha
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A circa metà del percorso della via pedonale, la Porta de Barbaca e la poderosa Torre de Almedina segnano il principale punto di accesso alla città alta, dove pittoresche stradine acciottolate strette e serpeggianti risalgono la collina fino alla cima, dove gli spazi sono più ariosi e sorgono le varie facoltà dell'Università.
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paço das escolas
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sé nova
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Durante la salita si ha però la possibilità di incontrare diversi eleganti palazzi, angoli suggestivi, antiche fortificazioni e balconate panoramiche. Il primo pezzo da novanta che si incontra è la Sé Velha, la cattedrale vecchia, una splendida costruzione romanica, robusta e compatta ma con eleganti inserti rinascimentali, mentre all'interno è austera e affascinante ma con altari e cappelle barocche, oltre che un meraviglioso chiostro. Continuando la salita si costeggia poi l'ex palazzo arcivescovile, che ora ospita il Museo Machado de Castro nel cui cortile è conservato uno scenografico criptoportico romano, per sbucare successivamente nel cuore del campus.
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torre dell'orologio
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dalla balconata dell'università
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Nello slargo di fronte al museo svetta infatti la Sè Nova, la cattedrale nuova risalente al XVII secolo, in stile barocco e in origine appartenuta ai gesuiti, ma ci si ritrova anche circondati dai grandiosi palazzi che ospitano i vari dipartimenti. La cattedrale nuova all'interno è più sobria e luminosa di quella vecchia, ma anche meno accattivante; è però inserita nel complesso dell'antico collegio dei gesuiti, che ospita anche un interessante museo delle scienze universitario. Tra tutti gli edifici di questa zona, assolutamente imperdibile è il complesso chiamato Paço das Escolas.
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via latina
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porta ferrea
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Questo era in origine il palazzo del governatore durante la dominazione araba per diventare poi il palazzo reale dopo la riconquista, ma nel XVI secolo venne restaurato per diventare la sede centrale dell'Università. Il vasto e splendido piazzale vede al centro la monumentale statua del re Don João III ed è incorniciato da molti elementi iconici, a partire dalla sontuosa Porta Ferrea che ne permette l'accesso, per proseguire con l'elegante portico Via Latina, la settecentesca Torre dell'Orologio, simbolo cittadino, e finire con le costruzioni barocche della cappella di São Miguel e della Biblioteca Joanina. Dalla balconata in fondo al patio, si aprono inoltre delle belle vedute panoramiche sul fiume e sulle colline intorno alla città.
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città alta
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città alta
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quartieri orientali
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giardino botanico
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giardino botanico
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giardino botanico
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giardino botanico
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acquedotto
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jardim da sereia
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In fondo a Rua Larga, che inizia di fronte alla Porta Ferrea e attraversa tutto il campus, una scalinata monumentale scende nei moderni quartieri orientali di Coimbra, dove ci sono comunque alcuni motivi per andare.
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sé velha
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città bassa
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Se dalla base della scalinata ci si dirige a sud, in pochi minuti ci si ritrova davanti agli archi dell'Aqueduto de São Sebastião, ricostruzione rinascimentale di un acquedotto romano, che funge da accesso ai bellissimi giardini botanici dell'università, caratterizzati da una zona con giardini ordinati, padiglioni e una grande serra e da un'altra che costituisce un vero e proprio bosco, con alberi e arbusti di varia provenienza e sentieri che scendono fino al fiume. Andando verso nord invece, si raggiunge la verde Praça da Republica, che funge da accesso al bel Jardim da Sereia e, sul lato opposto, al largo viale alberato Avenida Sa da Bandera, dove c'è l'ufficio del turismo e che riporta verso il Municipio.
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rua sofia
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città bassa
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Come detto, la città bassa a ovest del corso pedonale è da sempre dedicata al commercio e non può vantare i monumenti della sua controparte alta, ma il labirinto di vicoletti strettissimi che la compone conserva un notevole fascino e moltissimi scorci pittoreschi. La chiesa di São Tiago si affaccia su Praça do Comercio, dalla forma allungata che rappresenta il cuore del quartiere: a ovest e a nord di questa ci si può però infilare in un mondo fatto di stradine buie con curve ad angolo, botteghe e piccoli mercati, dove perdersi con estrema soddisfazione. A nord di Praça 8 de Maio infine, Rua Sofia è una via molto scenografica dove si affacciano gli antichi collegi ecclesiastici affiliati all'università, con le loro chiese annesse.
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avenida sa da bandera
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sé nova
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sé nova
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museo machado de castro
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università |
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sé velha
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sé velha
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sé velha
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città alta
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Coimbra si sviluppa quasi interamente sulla sponda orientale del Mondego, ciononostante i quartieri sulla sponda orientale possono vantare alcune tra le attrazioni più rilevanti della città.
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città alta
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coimbra
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Attraversando il Ponte di Santa Clara e proseguendo verso l'interno per poche centinaia di metri, si costeggiano prima le rovine del medievale convento di Santa Clara a Velha, abbandonato nel XVII secolo a causa delle continue inondazioni e ora interessante area archeologica dopo i restauri di fine novecento, per arrivare di fronte all'ex convento di São Francisco, originario del 1600 e, dopo anni di abbandono, riaperto nel 2016 dopo una riconversione in centro culturale e centro congressi. Di fronte alla chiesa di quest'ultimo parte infine una serpeggiante stradina che risale il fianco della collina fino all'ingresso del grande monastero barocco di Santa Clara a Nova, costruito nel 1649 per accogliere le monache del vecchio convento allagato. La chiesa, il chiostro e le stanze con gli arredi originali valgono senz'altro la visita, ma da non perdere è anche il magnifico panorama che dalla balconata del piazzale si apre su tutta la città sulla sponda opposta del Mondego.
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fiume mondego
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città alta
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Come città universitaria e importante meta turistica,
Coimbra può vantare una vita notturna di tutto rispetto e molte alternative per quello che riguarda la ristorazione. La parte del leone la recita la città bassa, in particolare lungo la strada che da
Praça do Comercio porta a
Largo da Portagem e al fiume oppure lungo
Rua da Sota, che da quest'ultimo corre verso la stazione, dove c'è una fila di ristoranti tradizionali e non. Anche tra i vicoletti però si nascondono diverse chicche, come
Paço do Conde, una
churrasqueria ospitata in un cortiletto tra i vecchi palazzi della
Baixa (ma ci sono anche sale interne) molto caratteristica e particolarmente amata dagli studenti.
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verso santa clara a nova
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santa clara a velha
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Una buona idea per pranzare in Portogallo è poi quella di affidarsi alle
padarias, ovvero dei bar-panetterie che spesso offrono menu con qualche ottimo piatto del giorno a prezzi molto convenienti: un esempio è
Coimbradoce, lungo la strada che dalla stazione ferroviaria porta a quella dei bus. Le tante caffetterie-pasticcerie lungo
Rua Ferreira Borges vi assicurano infine una colazione coi fiocchi.
Coimbra è una città davvero molto bella, piacevole e con tanti motivi di interesse, che merita ben più di una veloce escursione giornaliera e conviene invece fermarcisi almeno una notte per poterne gustare appieno l'atmosfera.
(3-4 agosto 2020)
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santa clara a nova
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são francisco
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largo da portagem
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