La Dune du Pilat e Arcachon
Tra le varie escursioni giornaliere da effettuare nella regione francese della Nuova Aquitania partendo da Bordeaux, la più famosa e gettonata è senz'altro quella che conduce al cospetto della Dune du Pilat.
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sulla duna |
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verso la ville d'hiver |
Questa mastodontica montagna di sabbia supera i 100 metri di altezza, risultando quindi la più grande formazione di questo tipo di tutta Europa, fatto che unito alla sua spettacolare posizione all'imbocco del canale che collega il bacino di Arcachon al mare, circondata dalle verdi foreste del parco delle Landes de Gascogne, la rende una meta molto frequentata dai turisti ma al contempo dal grande e innegabile fascino. La duna si trova nel territorio comunale di La Teste de Buch, ma il suo collegamento più comodo e scontato con il capoluogo della regione coinvolge invece la graziosa cittadina di Arcachon, celebrata meta balneare.
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la scalinata |
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verso la duna |
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villa |
Dalla stazione Saint Jean di Bordeaux ci sono diversi treni al giorni da e per Arcachon, circa a cadenza oraria ma con una pausa nel primissimo pomeriggio, che in circa un'ora coprono i 60 km che separano le due città.
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muro di sabbia |
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isolette sabbiose |
Purtroppo tale treno è piuttosto costoso e non risultano altri trasporti pubblici più comodi o economici, mentre un conveniente bus di linea che parte proprio di fronte alla Gare d'Arcachon permette di arrivare in una quarantina di minuti circa alla fermata all'ingresso del grande parcheggio da cui parte il percorso che porta alla duna, circa 10 km a sud del centro abitato. Molto utile è anche la presenza, girando a sinistra uscendo dalla stazione e camminando per un centinaio di metri, dell'ufficio del turismo, dove oltre a informarsi sugli orari dei bus pubblici si può rimediare una mappa e scoprire quali attrazioni ha da offrire, oltre alle spiagge, la bella cittadina.
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la foresta delle landes |
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sulla duna |
Come detto, la Dune du Pilat è molto famosa e i turisti accorrono in massa per scalarla, per cui, potendo, conviene evitare il fine settimana. Dall'ingresso del parcheggio, un sentiero ben segnalato si inoltra nel bosco costeggiando una pletora di chioschi, ristoranti e banchi di souvenir, oltre a un caseggiato con le toilettes, cominciando via via a salire e sostituendo il fondo terroso con quello sabbioso per poi finire, uscendo dalla vegetazione, davanti a un vero e proprio impressionante muro di sabbia. La scalata è molto faticosa e disagevole, per la pendenza e perché i piedi affondano parecchio nella sabbia, ma per fortuna all'uscita del sentiero è stata piazzata una scalinata che porta fino in cima permettendo così di lasciare l'ebbrezza del contatto diretto con la rena per la discesa.
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verso il canale |
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imbocco del canale |
Dalla sommità della duna, che si allunga per quasi 3 km parallelamente alla costa ed è larga circa mezzo chilometro, si apre un panorama magnifico che spazia dall'oceano al canale che porta al bacino di Arcachon, con delle caratteristiche isolette sabbiose davanti alla costa a chiuderne l'imboccatura, mentre sul versante opposto si apre fino a perdita d'occhio un'altro mare di colore verde scuro, ovvero la rigogliosa foresta del parco delle Landes. Se la parete della duna che dà verso l'interno è piuttosto ripida, quella che si affaccia sul mare e verso sud digrada invece molto più dolcemente e permette di passeggiare piacevolmente godendosi la vista.
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rue du maréchal |
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muro di sabbia |
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il bacino |
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la costa di arcachon |
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bacino di arcachon |
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verso il parc mauresque |
In realtà, anche prendendosela con calma, la visita della duna non richiede poi moltissimo tempo e, a meno che non ci si voglia fermare a prendere il sole o in uno dei ristorantini turistici lungo la camminata dal parcheggio alla duna, arrivando in mattinata ci si può comodamente ritrovare liberi già prima di pranzo.
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notre dame |
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cappella dei marinai |
La cosa migliore da fare a questo punto è tornarsene ad Arcachon, sia che si voglia fare un po' di vita balneare o invece girare per la cittadina scoprendone i diversi aspetti interessanti. Tutto il centro urbano infatti, sia nella parte più densa a ridosso della spiaggia, la cosiddetta "ville d'été", che in quella più all'interno, adagiata sulle collinette intorno al piacevole Parc Mauresque, detta invece "ville d'hiver" (rispettivamente a est e a ovest del centro ci sono anche la "ville d'automne", dove c'è il porticciolo, e la "ville de printemps"), è una vera manna per gli appassionati d'architettura grazie a un gran numero di costruzioni come ville, villette, hotel e strutture turistiche, risalenti alla Belle Époque e costruite negli stili più vari, dal coloniale al gotico.
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notre dame |
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parc mauresque |
Un itinerario nell'abitato, partendo proprio dall'ufficio del turismo, potrebbe essere quello che si dirige verso il Parc Mauresque, costeggiando alcune delle ville di maggior pregio, per arrivare poi alla gotica ottocentesca basilica di Notre Dame, all'interno della quale si distingue la scenografica cappella barocca dedicata ai marinai. Da qui, una buona idea è quella di puntare alla costa e percorrere il lungomare, indugiando sui lunghi pontili e godendosi la larga spiaggia e le vedute sul bacino che prende il nome dalla cittadina, famoso per le colture di ostriche e per l'abbondante patrimonio naturalistico.
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la spiaggia |
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la spiaggia |
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lungo rue du maréchal |
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villette |
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villette |
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casinò |
La passeggiata porta fino al Museo Aquarium, focalizzato sulla fauna tipica del bacino, dove rientrare all'interno alla ricerca di architetture interessanti.
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belle epoque |
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municipio |
La prima si incontra subito, ovvero il Casinò del XIX secolo dalle sembianze di castello, ma zigzagando tra Boulevard de la Plage e Avenue Lamartine si possono scovare numerose villette d'epoca molto graziose. Arcachon è una delle località di punta della regione per ciò che riguarda la vita balneare e come tale può contare su un vasto assortimento di hotel, ristoranti e bar: le vie di riferimento, oltre al lungomare con i suoi classici ristoranti di pesce turistici con terrazza esterna, sono Avenue Gambetta e l'elegante pedonale Rue du Maréchal de Lattre de Tassigny, forse la strada più pittoresca del centro, ma tutta l'area compresa tra le due e intorno alla bella villa che ospita il Municipio è ormai quasi completamente pedonalizzata e trasformata in un centro commerciale che si anima particolarmente nel tardo pomeriggio.
(22 luglio 2020)
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centro commerciale |
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centro commerciale |
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centro commerciale |
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