Un adagio locale dice che "non si è vista davvero Taiwan fino a quando non si è visitata Tainan" e in effetti, la città più antica dell'isola di Formosa e sua capitale per oltre due secoli, si è rivelata una destinazione ricca di motivi di interesse e di angoli di grande fascino.
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chihkan tower |
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tainan centro |
In particolare vi sono diversi siti storici legati al passato coloniale e una concentrazione unica nel paese di templi buddisti, taoisti e confuciani, ma anche diverse attrazioni incentrate sulla cultura e la tradizionale vocazione al commercio dei cinesi. Tainan si trova poche decine chilometri a nord di Kaohsiung, con la quale è collegata da decine di corse in treno ogni giorno per una mezz'ora scarsa di viaggio, tanto che non sono pochi quelli che scelgono di visitarla con un'escursione giornaliera partendo dalla metropoli del sud del paese.
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tait & co. merchant house |
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fort zeelandia |
La particolare atmosfera e la pletora di sorprese cui ci si può imbattere, anche per caso, suggeriscono però un soggiorno di almeno una notte al fine di allungare il tempo ad essa dedicato, cosa che la città merita senz'altro. Curiosamente, non sono poi moltissimi gli stranieri che la inseriscono nei loro itinerari, mentre invece è una popolarissima meta di turismo interno e come tale offre diverse alternative per quello che riguarda l'alloggio. Il Tainan Quiet Backpackers è una struttura semplice e graziosa situata in un tranquillo e pittoresco vicolo in pieno centro storico, un ostello a conduzione famigliare ben attrezzato e dall'atmosfera accogliente grazie ai gentilissimi gestori.
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mazu temple anping |
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il porto |
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yanping street |
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L'area urbana di Tainan è piuttosto vasta, tuttavia la quasi totalità delle attrazioni più importanti si trovano in quella che, un po' impropriamente, viene chiamata la "città vecchia", circa mezzo chilometro a ovest della stazione ferroviaria, oppure nel distretto di Anping.
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canale di anping |
Quest'ultimo è il nucleo coloniale della città in quanto base dei mercanti olandesi all'inizio del XVII secolo e si trova infatti a ridosso del porto, a circa 3 km dal centro storico, ma diverse linee di autobus urbani permettono di raggiungerlo senza grandi sforzi. Il cuore del quartiere è il Fort Zeelandia, la massiccia fortezza che rappresentava il centro del potere olandese e che ora ospita un museo sulla storia dell'occupazione coloniale nella zona. Intorno a questa, si dipana un rete di stradine, perdendosi nella quale può facilmente capitare di imbattersi in qualche affascinante residenza tradizionale, qualche dimora di mercanti o qualche grazioso tempio.
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canale di anping |
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vicoletti della città vecchia |
In particolare, di fronte al forte si trova il Mazu Temple, uno dei più antichi del paese e con delle notevoli decorazioni, mentre poco distante inizia Yanping Street, che ha fama di essere la più antica strada di Taiwan e oggi ospita un popolare mercato, seppur di stampo prevalentemente turistico, ma qualche scorcio più pittoresco è più facile da vedere nella parallela Xiaozhong Street (in particolare, trovandola aperta, da non perdere è l'antica Haishan Hall). Poco a nord del forte invece, sorge l'elegante Tait & Co. Merchant House, una villa ottocentesca famosa più che altro perché uno dei suoi padiglioni nel vasto giardino è stato completamente inglobato da un maestoso albero di banyan.
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chihkan tower |
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L'area di Anping è piacevole e vivace, con una forte vocazione turistica che garantisce anche un alto numero di attività commerciali ad esso dedicate, tra cui bar, ristoranti e chioschi, non solo lungo Yanping Street ma anche sulle più ampie Anping Road e Gubao Street. Si visita comodamente in un paio di ore, ma potendo fermarsi un po' di più, vale la pena affacciarsi sul canale o sul porto peschereccio, esplorare le strade circostanti alla ricerca di altre costruzioni antiche o di qualche chiesetta, oppure arrivare fino al parco con l'insolito museo dedicato al sale; nell'ampio forte coloniale Eternal Golden Castle invece, un buon chilometro più a sud, di originale è rimasto ben poco ed è più che altro un parco.
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chihkan tower |
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tempio del dio della guerra |
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grand mazu temple |
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tempio del dio della guerra |
Ricchissima di sorprese è invece la zona del centro storico, che alterna dei siti più famosi e scenografici ad alcune autentiche chicche richiedenti un po' di attenzione e di fortuna per essere scovate.
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grand mazu temple |
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grand mazu temple |
L'attrazione più famosa della città è la Chihkan Tower, una costruzione tradizionale in legno che sormonta i resti dell'antico forte seicentesco olandese Provintia. Il sito per molto tempo è stato il centro amministrativo della città e può contare, oltre al corpo principale, alcuni altri edifici che ospitano un tempio è un'antica scuola, oltre a uno splendido giardino con statue, fontane e resti archeologici. Di fronte alla torre, una fitta rete di vicoletti nasconde scorci pittoreschi e atmosfere fortemente autentiche, inoltre incastonati tra i bassi edifici si trovano anche il Tempio del Dio della Guerra e il Grand Mazu Temple, che prima della sua riconversione era un palazzo reale: entrambi vecchi di oltre 300 anni, entrambi spettacolari ed entrambi i più importanti del paese dedicati a questi due dei.
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vicoli della città vecchia |
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vicoli della città vecchia |
Perdersi tra i vicoletti di Tainan è una delle cose migliori che si possano fare, ma proseguendo invece lungo la via principale, Minzu Road, per poche altre centinaia di metri, si incrocia la stretta Guohua Street, la più vivace e colorata delle strade cittadine, un unico grande mercato, una sfilata continua di negozi di vario genere, di banchi di merci fresche e di tavole calde ottime per la colazione o il pranzo. Nella sua parte iniziale, sorgono poi ben due mercati coperti assolutamente non turistici che formano un angusto e brulicante labirinto di bancarelle con gli sgargianti colori delle merci che saltano agli occhi e che racchiude al suo interno anche un piccolo tempio.
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shennong old street |
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shennong old street |
L'uscita del mercato sulla più ampia Haian Street si trova invece in corrispondenza della celebrata Shennong Old Street. Questa stradina un tempo era il centro delle attività commerciali dei mercanti poiché arrivava dritta al porto, ma cadde in declino quando questo fu spostato diventando una qualunque via urbana. Una sapiente opera di restauro e mantenimento delle graziosissime abitazioni tradizionali colorate che vi si affacciano l'ha resa però un sito da cartolina, ma è anche un punto di interesse culturale grazie ai tanti artisti e artigiani che qui hanno allocato i loro studi e le loro botteghe e che ne fanno al momento uno dei più importanti simboli cittadini.
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mercato di guohua street |
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guohua street |
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guohua street |
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shennong old street |
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mercato e tempio |
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shennong old street |
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shennong old street |
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shennong old street |
Come tutte le città più importanti di Taiwan, Tainan possiede anche un parco culturale che sorge su un'area industriale riqualificata.
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blueprint cultural park |
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blueprint cultural park |
Il Blueprint Cultural & Creative Park si trova infatti nei pressi del tratto finale di Guahua Street e può contare su installazioni artistiche e murales, studi di design e qualche negozio, che abbelliscono le vecchie strutture di un dormitorio e alcuni capannoni. Vi sono però anche altri motivi per esplorare l'area meridionale del centro storico: dallo stesso parco culturale si raggiungono infatti in pochi minuti a piedi sia il Nanmen Park, dove troneggia la porta meridionale delle mura cittadine, la più grande e meglio conservata, che il parco dove sorgono il museo-santuario dedicato a Koxinga (il principe ming che combatté contro gli invasori manciù in Cina e cacciò gli olandesi da Formosa instaurando un breve regno) e il grazioso tempio taoista di Lady Linshui.
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blueprint cultural park |
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blueprint cultural park |
Un punto di particolare importanza logistica è la larga rotatoria Tang Te Chang, dove si incontrano diverse tra le maggiori arterie stradali della città e dove si affacciano alcune imponenti architetture storiche, ma nei pressi della quale abbondano anche le attrazioni. È il caso del seicentesco Tempio di Confucio, il più antico e importante di questo tipo a Taiwan, un'oasi di pace con placidi giardini e decorazioni sobrie ma d'effetto; nell'area del tempio sorge inoltre la Old Martial Art Academy, un grandioso dojo in stile giapponese del primo novecento.
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porta meridionale |
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blueprint cultural park |
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blueprint cultural park |
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lady linshui temple |
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lady linshui temple |
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koxinga shrine |
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rotatoria tang te chang |
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koxinga |
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lady linshui temple |
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tempio di confucio |
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tempio di confucio |
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old martial art academy |
Come detto, a Tainan lasciare le strade principali per infilarsi nei vicoletti è un'ottima idea, anche migliore che in altre città del paese, poiché si può facilmente incontrare qualche bella sorpresa.
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tempio di confucio |
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snail alley |
La Snail Alley per esempio è una stradina strettissima percorribile solo a piedi dove sulle pareti dei palazzi, sulle porte e le finestre, c'è una sfilata di piccole installazioni a tema "lumache". Di fronte al Tempio di Confucio invece, un antico arco in pietra immette nella pittoresca zona commerciale di Kongmiao, dall'aspetto tradizionale e ricca di graziosi caffè e ristorantini. Il top si raggiunge però a nord della grande rotatoria, dove, cercando di arrivare fino all'ostello passando per i vicoli, ci si imbatte in un vecchio osservatorio meteorologico, una magione tradizionale in legno, due suggestivi templi e diversi spaccati di vita autentica, per finire poi nel piccolo, placido e delizioso Wu Garden, nascosto tra i palazzi.
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snail alley |
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snail alley |
La vita serale della città non è particolarmente effervescente: ci sono alcuni night market, il migliore dei quali, a detta del gestore dell'ostello, è il Dadong (o Ta-Tung); tuttavia nessuno di questi è vicinissimo al centro e poi sembra che il lunedì siano chiusi. Una buona concentrazione di locali c'è nella zona turistica di Anping e intorno alla Chihkan Tower, mentre quasi tutti, ma non tutti, quelli di Guohua Street di sera sono chiusi. Una traversa di quest'ultima però, Baoan Road, è invece molto vivace e ospita chioschi e ristorantini di cucina tradizionale con i tavolinetti all'aperto ed è una validissima opzione: in particolare, uno di questi che serviva noodles e in cui c'era un po' di fila (buon segno, generalmente) si è rivelato una scelta davvero felice.
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snail alley |
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arco di kongmiao |
In meno di 24 ore, Tainan ha mostrato davvero una grande quantità di motivi che ne giustificano ampiamente la visita. Girarla di notte o infilarsi negli strettissimi reticoli di viuzze è una vera scoperta e, oltre che a essere completamente sicuro, lascia con la sensazione che ci sia molto altro da fare e da vedere; per cui, avendo tempo a disposizione, non c'è da dubitare che un soggiorno anche ben più lungo possa difficilmente lasciare delusi. Anche altri quartieri sembrano infatti meritare attenzione, come per esempio la zona intorno al Tainan Park, senza contare poi le escursioni al Taijiang National Park, con le sue lagune che arrivano proprio a ridosso di Anping e si stendono per diversi chilometri a nord, oppure le spiagge della Gold Coast, situate poco a sud del centro.
(30-31 dicembre 2019)
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magione tradizionale tra i vicoli |
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kongmiao shopping district |
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kongmiao shopping district |
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tempio tra i vicoli |
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tempio tra i vicoli |
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magione tradizionale tra i vicoli |
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wu garden |
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osservatorio meteorologico |
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baoan road |
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