Kaohsiung

Kaohsiung è la seconda metropoli di Taiwan per grandezza, nonché il suo porto più importante e il centro nazionale dell'industria manifatturiera e petrolchimica, ma anche una città moderna e piacevole, dove la cultura si è ritagliata negli ultimi anni un ruolo da non sottovalutare e dove sono diverse le alternative per godersi il mare.

cupola di luce

formosa boulevard dall'ostello

Data la sua posizione, Kaohsiung è il terminale meridionale della linea di treni veloci, che fanno la spola da Taipei in un paio d'ore circa (quelli normali ne impiegano invece 5-6), mentre un aeroporto internazionale situato a soli 5 km dal centro, la collega direttamente a molte destinazioni in Asia. L'area urbana è parecchio vasta, tuttavia i punti interessanti sono generalmente concentrati in alcune zone esplorabili anche a piedi e comunque le tre linee di metropolitana moderne e funzionali permettono di raggiungere tutti i distretti in cui vale la pena di andare.

lotus pond

tempio di confucio

La stazione principale dei treni è centralissima, mentre quella delle linee ad alta velocità si trova circa 4 km più a nord; l'ombelico della città è invece la piazza rotonda di Formosa Boulevard, dove si incrociano le linee di metro e nei pressi della quale si possono trovare molte alternative per l'alloggio, che tuttavia sono abbondanti un po' in tutto il centro. Il Trip GG Hostel è però davvero un'ottima sistemazione, con camerate pulite e arredamento moderno e comodo, ma soprattutto può vantare uno splendido salone comune con una grande vetrata che si affaccia direttamente sulla piazza.

zuoying yuandi temple

tempio di confucio

verso sud

imperatore supremo del cielo oscuro

sponda orientale

L'attrazione più famosa di Kaohsiung si trova proprio sotto a questa piazza: l'androne della stazione metro di Formosa Boulevard è infatti riempito da un'installazione in vetro colorato che porta l'evocativo nome di Cupola di Luce e crea con l'illuminazione un colpo d'occhio assolutamente indimenticabile.

zuoying yuandi temple

padiglione della primavera e autunno

L'area più scenografica si trova tuttavia nella periferia settentrionale dell'agglomerato, nei pressi della stazione dell'alta velocità, dove intorno ad un lago chiamato Lotus Pond si possono incontrare un nutrito numero di santuari buddisti, taoisti e confuciani, con statue imponenti ed elaborati padiglioni, nonché qualche piacevole area verde. I templi più importanti si trovano sulla sponda occidentale dello specchio d'acqua, benché anche su quella opposta facciano capolino alcune costruzioni di una certa rilevanza, ma la caratteristica comune alla maggior parte di questi è di ospitare delle strutture inequivocabilmente kitsch, tranne nel severo ma notevole Tempio di Confucio, che riempie l'estremità settentrionale del lago.

nel dragone

padiglione primavera e autunno

Gli elementi più scenografici degli altri santuari sono invece posizionati alla fine di lunghi pontili che solcano l'acqua, ma associato ad ognuno di essi c'è sempre anche il corpo centrale del tempio, sulla costa, spesso riccamente decorato e che merita comunque attenzione. Camminando sulla riva in direzione sud si incontra prima il tempio Zuoying Yuandi, con la gigantesca statua dell'Imperatore Supremo del Cielo Oscuro che monopolizza l'attenzione, ma anche un sontuoso padiglione sulla terraferma e diversi templi minori nei dintorni. Poco oltre invece, si arriva al Padiglione della Primavera e dell'Autunno, con la sua caratteristica pagoda in mezzo all'acqua, la sua costruzione raffigurante un lungo dragone all'interno del quale si può camminare e il suo spettacolare padiglione principale, forse il più ricco della zona.

verso nord

sponda orientale

La meta della maggior parte dei turisti è però il complesso del Ciji Temple, all'angolo sud-occidentale del lago, non tanto per il suo pur scenografico padiglione principale, quanto per le due Pagode del Dragone e della Tigre, flottanti sull'acqua e raggiungibili tramite un curioso pontile a zig-zag. Ciò che tutti fanno è entrare nella bocca del drago e seguire il percorso fino a uscire dalla bocca della tigre, attività che dovrebbe attirare la fortuna; prima di completare il percorso è però un'ottima idea salire fino al settimo piano di una delle due pagode per ammirare il panorama su tutto lo specchio d'acqua e scorgere i tanti altri santuari per una delle foto più rappresentative dell'intero viaggio.

padiglione della primavera e autunno

ciji temple

padiglione della primavera e autunno

ciji temple

padiglioni del dragone e della tigre

L'altra zona dove si concentrano i punti di interesse è invece quella che dal porto si snoda seguendo la costa e il corso del Love, il piccolo fiume che taglia il centro cittadino.

ponte a zig-zag

dal settimo piano della pagoda

Invece di puntare direttamente alla zona dei moli, vale la pena di cominciare la passeggiata nei pressi del Museo di Storia, ospitato in quello che nel periodo di dominazione giapponese era il municipio, per poi seguire il lungofiume fino alla foce godendosi la piacevole ambientazione. La parte di gran lunga più interessante è però quella del Pier 2, dove in un'estesa area intorno alla darsena, le strutture portuali e i vecchi magazzini sono stati magnificamente riconvertiti per ospitare studi artistici e gallerie, centri espositivi, musei, spazi per esibizioni, centri culturali, negozi, caffè e ristoranti a formare il Pier 2 Art District.

lotus pond

jhongsiao night market

Passeggiando lungo tutta l'area, che comprende in realtà diversi centri culturali e zone commerciali, si può anche osservare una splendida sfilata di murales che abbellisce le facciate degli edifici lungo il tragitto esterno della metro (questa linea, quella verde, è più un trenino leggero che una metro vera e propria). In fondo al percorso si trova poi il Museo Ferroviario e sul vasto spazio dove c'erano le tante linee di rotaie che fungevano da snodi e parcheggi per i treni sorge ora un parco culturale dove gli abitanti amano andare a rilassarsi e a passare il pomeriggio in compagnia.

tuntex sky tower

central park

Il distretto ancora più a ovest, stretto tra il mare e le propaggini del monte Shoushan, è di tipo residenziale, ma ha un aspetto autentico e alcuni degli edifici storici di maggior pregio della città, nonché una bella spiaggia. In particolare si segnala qualche bel tempio e il complesso di edifici ottocenteschi del vecchio Consolato Britannico, ma la maggior parte delle persone arriva fino a qui per andare al Gushan Pier a prendere il ferry che in pochi minuti attraversa l'imboccatura del porto per attraccare sull'isola di Cijin, uno dei posti più amati sia dalla popolazione locale che dai turisti.

museo di storia

central park

lungofiume

love river

pier 2 art district

love river

estuario del love river

Quest'isola, lunga diversi chilometri ma larga solo poche centinaia di metri, forma un distretto cittadino ed è abitata solo da poche decine di migliaia di persone, ma ogni giorno è affollata da chi si vuole godere la lunga e ampia spiaggia sabbiosa, fare passeggiate sul piccolo promontorio con il faro o affittare una bici e pedalare lungo i suoi placidi viali o nelle aree verdi.

pier 2 art district

La strada che taglia la parte nord dell'isola andando dalla stazione di attracco del ferry alla spiaggia, Miaoqian Road, è un po' il fulcro della vita del quartiere e ogni giorno si trasforma in un brulicante mercato sia per le tante attività commerciali che vi si affacciano che per la moltitudine di bancarelle che la popolano. La sua maggiore attrattiva sono però i ristoranti che servono pesce fresco che si può scegliere direttamente ai banconi sistemati sulla strada stessa per venire poi consumato all'interno a prezzi più che convenienti: tra questi io ho provato con estrema soddisfazione il Ya Jiao. Sulla stessa via infine, si affaccia curiosamente una chiesa presbiteriana.

pier 2 art district

Nonostante l'aspetto da metropoli industriale e commerciale, non mancano le aree verdi: la parte del leone la fa sicuramente lo Shoushan, la bassa montagna coperta di boschi a ridosso della costa, sulla quale decine di chilometri di sentieri permettono di andare dalle vicinanze dell'ex Consolato Britannico fino quasi al Lotus Pond. Nelle zone più urbane invece, i parchi più grandi e piacevoli sono quello intorno al Museum of Fine Arts e la lunga striscia che segue il corso più interno del fiume, ma quella sicuramente più comoda da raggiungere è il Central Park. Infine, anche Kaohsiung ha il suo poderoso grattacielo: la bellissima Tuntex Sky Tower è alta 378 metri, con una terrazza panoramica al 75° piano, ed è stata per anni l'edificio più alto di Taiwan.

pier 2 art district

lungo i binari della metro

porto di kaohsiung

zona museo ferroviario

pier 2 art district

spiaggia di cijin

miaoqian road

shoushan

L'atmosfera in città è abbastanza tranquilla e mancano quelle zone effervescenti che contraddistinguono per esempio la movida di Taipei, ma comunque le alternative per passare una bella serata non mancano.

pier 2 art district

Ristoranti tradizionali o di cucina internazionale sono sparsi in quantità per tutta la città, ma anche qui come nella capitale, un ruolo di rilievo lo rivestono i night market. Proprio nei pressi di Formosa Boulevard si trova il Liuhe Night Market, dove a partire dal tardo pomeriggio, una moltitudine di chioschi va a riempire una strada chiusa al traffico e con dozzine di ristoranti e locali vari intorno. Grazie alla sua posizione, Liuhe è particolarmente apprezzato dai turisti, tuttavia quello più frequentato dagli indigeni è invece Ruifeng, situato poco prima della zona del Lotus Pond, che non si svolge lungo una strada ma in un vasto e affollatissimo spiazzo dove centinaia di banchetti di street food si integrano con ristoranti con cucine e tavoli all'aperto o sotto a tendoni e bancarelle di tipo non gastronomico.

liuhe night market

spiaggia di cijin

Oltre a questi, più grandi e famosi, in città vi sono innumerevoli altri mercati notturni più piccoli, magari con solo con qualche decina di chioschi al lato di una strada che non viene nemmeno chiusa al traffico, come per esempio Singjhong e Jhongsiao nei rispettivi "shopping district" di Shinkuchao e Sanduo, aree vitali anche di giorno. Di fronte al Tempio di Confucio infine, un grande mercato coperto rappresenta una valida alternativa per un pranzo veloce o uno spuntino durante la vista della zona del Lotus Pond. Kaohsiung riempie piacevolmente e con soddisfazione almeno due giorni interi di visita, che possono diventare di più nel caso vogliate prenderla come base per alcune escursioni nella provincia, come per esempio al vasto santuario e museo Fu Guang Shan, il più importante dell'isola, ad alcune aree naturalistiche o alla bella città storica di Tainan, che però merita sicuramente una tappa a sé stante.
(27-29 dicembre 2019)

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