Norimberga

Norimberga è la seconda città della Baviera e il cuore economico e culturale della regione storica denominata Franconia, titolare inoltre di un passato dall'importanza più che rilevante.

handwerkerhof

fruentorturm

Nel XIII secolo infatti, Federico II la elesse a sua residenza preferita rendendola de facto la capitale del Sacro Romano Impero Germanico (che invece non ne ha mai avuta una ufficiale), ruolo ricoperto anche negli anni successivi e che ha poi spinto Hitler, diversi secoli più tardi, a proclamarla una delle tre führerstadt, le roccaforti del potere nazista, di cui rimangono numerose testimonianze. Legato a quest'ultimo motivo poi è anche il fatto che in seguito alla caduta del terzo reich, la città fu scelta come sede del tribunale speciale che si occupò di giudicare i crimini attuati dal nazismo e le persone responsabili di essi. Un mix di storia antica e moderna dunque, che le dona un notevole fascino e ne fa una delle destinazioni più interessanti della Germania.

handwerkerhof

lorenzkirche

L'aeroporto di Norimberga, servito anche da alcune compagnie low cost, si trova piuttosto vicino al centro, circa 5 km a nord di esso, mentre una linea di metropolitana lo collega in maniera semplice e veloce alla stazione centrale. situata all'angolo sud-orientale della città vecchia. Poco distante da qui, in direzione est lungo il viale Bahnhofstraße, sorgono diversi hotel tra i quali l' A&O, una catena di ostelli su cui si può sempre fare affidamento per la modernità e pulizia delle strutture, la comodità delle camerate e i buoni servizi offerti a fronte dei prezzi sempre abbastanza convenienti.

mura e neues museum

le mura

frauentortor

mauthalle

königstraße

mura

La città vecchia di Norimberga è tutta racchiusa da una massiccia e scenografica cinta muraria medievale costituita da due barriere munite di torrette e ponti levatoi separate da una stretta fascia verde che si allarga anche all'esterno formando un piacevolissimo parco.

karolinenstraße

pegnitz verso est

Il centro è tagliato in direzione est-ovest dal fiume Pegnitz, mentre perpendicolarmente a questo la larga Königstraße e la sua prosecuzione permettono di attraversare tutto il centro storico da sud a nord e proprio seguendo queste due direttrici si riescono a incontrare la maggior parte dei punti di interesse. Königstraße parte dall'angolo sud-orientale dell'anello murario, dove la possente Frauentorturm fa da sfondo a un barbacane al cui interno è stato ricavato l'Handwerkerhof, un mercato dell'artigianato dai classici bungalow in legno un po' turistico ma dall'aspetto sicuramente gradevole, mentre alle spalle di questo sorgono le moderne strutture del Neues Museum sapientemente integrate nel tessuto urbano antico.

hauptmarkt

Poco più a ovest invece si fronteggiano dai due lati della muraglia il vasto complesso del Germanisches Nationalmuseum e l'opulenta Opernhaus. Königstraße invece, scorre in una fila di negozi, grandi magazzini e fast food interrotta da qualche chiesa minore o da qualche palazzo storico particolarmente rilevante, come per esempio la scenografica Mauthalle, ma il bello inizia nell'ampio spazio di fronte l'austera e poderosa Lorenzkirche, la cattedrale luterana, dove la via diventa pedonale e punta verso il ponte sul Pegnitz arrivando così al cuore pulsante del centro storico.

germanisches nationalmuseum

pegnitz verso ovest

carillon della frauenkirche

zona est

germanisches nationalmuseum

wörder wiese

sotto alle mura

Tale è infatti la Hauptmarkt, la bella piazza del mercato (vi si tiene tutte le mattine tranne la domenica ed è qui inoltre che viene ospitato quello natalizio) nobilitata dalla presenza della Frauenkirche, la gotica parrocchiale cattolica dalla splendida facciata caratterizzata da un famoso carillon, e dalla sontuosa guglia della Schöner Brunnen, il cui nome (fontana bella) già rende l'idea.

zona est

La direttrice viaria prosegue a questo punto lungo la Burgstraße, che corre in salita incrociando diversi palazzi antichi, alcuni trasformati in museo come l'antica residenza di mercanti Fembohaus, ma soprattutto costeggiano il Rathaus, il monumentale municipio seicentesco, di fronte al quale si innalza l'abside della cattedrale di San Sebaldo, la più antica e più importante tra le chiese cittadine, con la sua coppia di campanili gemelli che domina la scena anche a grandi distanze. La strada arriva fino alla parte settentrionale delle mura, quella situata più in alto, su una rocca dove torreggia il complesso del Kaiserburg.

sebalduskirche

fembo haus

Il castello imperiale è probabilmente la maggiore attrazione della città e consta di diverse strutture risalenti a epoche diverse (in una di queste fuori dall'area recintata c'è anche un ostello della gioventù). Vale sicuramente la pena di entrare per ammirare gli edifici, i cortili e le torrette, visitare il museo che vi è ospitato e il profondissimo pozzo, ma anche godersi lo splendido panorama dalla balconata davanti all'ingresso, che spazia su tutta la città vecchia e oltre, arrivando fino alla zona industriale a sud-ovest del centro, dove fa capolino l'altissima torre della televisione Fernmeldeturm.

rathaus

schöner brunnen

Una volta ridiscesi dal castello, dirigendosi subito a ovest ci si ritrova nella Tiergärtnerplatz, una delle piazze più pittoresche della città, dove si trova il bastione omonimo che costituisce la principale porta cittadina, che conviene oltrepassare per ammirare il bastione stesso e il castello da fuori le mura, con la possente torre che fa da guardia. Intorno alla piazza sorgono diversi edifici a graticcio tipici della regione, mentre negli immediati dintorni si trova la casa-museo di Albrecht Dürer e due accessi alle meraviglie sotterranee della città: i Kunstbunker proprio a ridosso della piazza e i Felsengänge lungo la via che riporta verso San Sebaldo.

henkersteg

liebesinsel

hauptmarkt

torre dell'acqua e weinstadel

henkersteg

zona ovest

weinstadel

da sotto la sclayerturm

zona ovest

Anche seguendo il corso del Pegnitz ci si può imbattere in molti luoghi interessanti e trovarsi davanti parecchie immagini molto pittoresche.

ostello nel burg

dalla balconata del kaiserburg

Il ponte lungo la Königstraße attraversa il fiume più o meno a metà del suo percorso nella città vecchia ed entrambe le direzioni costituiscono un itinerario da seguire. Dirigendosi verso est si può percorrere la verde e placida isola fluviale di Insel Schütt, in fondo alla quale le scenografiche porte fluviali permettono di uscire dalle mura ed entrare nel Wöhrder Wiese, la più grande area verde del centro urbano, mentre a sud dell'isola stessa spicca il moderno complesso del Museo di Storia Naturale, inserito in un quartiere dall'aria molto più storica. Ancora più bella è però la passeggiata in direzione ovest.

kaiserburg

Un percorso lungo banchine a pelo d'acqua e ponti in pietra porta infatti ad attraversare la piccola isola Liebesinsel, dove una cintura di bassi palazzi racchiude una scenografica piazza e nella cui parte più occidentale, il ponte pedonale coperto in legno Henkersteg collega l'antica casa del boia alla sponda meridionale mentre uno in muratura porta su quella settentrionale alla medievale Torre dell'Acqua con a fianco la spettacolare Weinstadel, uno degli edifici simbolo della città, costruito per essere un rifugio per i lebbrosi per diventare successivamente una cantina e ora un dormitorio studentesco.

tiergärtnertor

kaiserburg

Questo insieme, ammirato dal successivo ponte Maxbrücke rappresenta una delle immagini più pittoresche e fotografate di Norimberga, ma anche voltandosi dall'altro lato la vista non delude, con la torre Sclayerturm che presidia il passaggio delle mura sul fiume e un altro ponte pedonale che le passa accanto. Non è finita qui, perché poco distante parte anche la Weißgerbergasse, la via più fotografata della città, con una sfilata di case a graticcio colorate che riporta fino alla facciata della chiesa di San Sebaldo.

dalla balconata del kaiserburg

fernmeldeturm

kaiserburg

tiergärtnerplatz

tiergärtnertor

henkelsteg

torre dell'acqua

albrecht dürer

Se dal Maxbrücke si punta invece verso sud si arriva in un'altra zona molto interessante con un insieme di architetture piuttosto rimarchevole.

ehekarussell

nella città vecchia

Nell'area tra le confinanti Jakobsplatz e Ludwigsplatz sorgono, una di fronte all'altra, la chiesa medievale di St. Jakob e quella settecentesca neoclassica di St. Elisabeth con la sua grossa cupola, mentre poco distante si innalza l'antica Weißerturm (sotto alla quale ora c'è la stazione della metropolitana) di fronte alla quale sorge la Ehekarussel, una fontana monumentale impreziosita da decine di statue. Da qui partono poi le pedonali Breitegaße e Karolinenstraße, le vie commerciali più importanti e frequentate della città, che riportano entrambe di fronte alla St. Lorenz Kirche. La porzione nord-orientale della città vecchia infine è più di stampo residenziale, ma conserva comunque qualche motivo di interesse, come la chiesa di St. Egidien, qualche bella residenza antica e il complesso dell'Università.

weißerturm

breite gaße

Fuori dalla cinta muraria invece, i luoghi di interesse sono quelli legati al periodo nazista e alle conseguenze di questo. Prendendo la S-Bahn in direzione sud-est fino alla stazione di Dutzendteich, con una breve passeggiata si raggiunge la Kongresshalle, un poderoso edificio a ferro di cavallo dove il partito nazista teneva le sue adunanze e una cui ala ospita ora un centro documentale e museo che riguarda vari aspetti di quel periodo storico. L'edificio è inserito in un vasto parco con un lago, sulla cui sponda opposta, raggiungibile sempre a piedi, si trova ancora lo Zeppelinfeld, il campo provvisto di tribune e con una larga via al centro dove avvenivano le parate militari.

ehekarussell

st. jakob e st. elisabeth

A ovest del centro infine, nei pressi della stazione U-Bahn di Bärenschanze, sorge l'enorme Palazzo di Giustizia cittadino, diventato famoso quando nel 1945-1946 vi si tenne il grande processo contro molti personaggi chiave del partito nazista per i crimini contro l'umanità da essi perpetrati. Un'ala della costruzione, quella dove si trova Corte N. 600, l'aula dove si celebrò tale processo, è stata trasformata in memoriale e museo, rappresentando così uno dei siti più interessanti e ricchi di significato della città.

weißgerbergaße

st. elisabeth e weßerturm

università

st. egidien

sebaldus kirche

centro documentale

zona nord-est

La vita notturna di Norimberga, cosa abbastanza comprensibile in una città tedesca in pieno novembre, non è particolarmente frizzante, tuttavia vi sono invece moltissime alternative per quello che riguarda la cena.

kongresshalle

Non c'è una vera e propria zona di riferimento ma sparsi un po' in tutta la città vecchia vi sono locali per sollazzarsi con cucine di tutto il mondo e anche le pietanze regionali di certo non deludono. Particolarmente famosi sono i würstel tipici della città, piccoli e bianchi, il cui classico panino con tre di essi (chiamato "drei im weckla") è reperibile facilmente in uno dei tanti chioschi per strada o al mercato nella Hauptmarkt; impareggiabile in questo senso è però la macelleria/tavola calda Metzgerei Walk, che propone diversi panini con carne arrosto a prezzi molto competitivi. Per gustare un classico currywürst e patatine si può andare invece da Wurst Durst.

kongresshalle

zeppelinfeld

Un bel locale con dei meravigliosi hamburger è Mam Mam, mentre tra le taverne tradizionali meritano la segnalazione Augustiner Zur Schranke, ospitato in una pittoresca casa a graticcio di fronte alla Tiergärtnertor, e i corposi piatti di Alte Küch'n. Vale sicuramente la pena spendere due o anche tre giorni per la visita di Norimberga, giacché le attività da fare non sono poche, ma in più la città e il suo aeroporto rappresentano il miglior punto di accesso a un'area geografica ricca di spunti di notevole interesse: con una semplice gita giornaliera sono infatti raggiungibili gioielli come Bamberga, Würzuburg, la fiabesca Rothemburg ob der Tauber e diverse altre celebrate località, per cui anche un soggiorno più lungo e itinerante non è da sottovalutare.
(8-11 novembre 2019)

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