La capitale del Laos non è di certo la punta di diamante dell'industria turistica dell'affascinante paese del sud-est asiatico, tuttavia ne è senz'altro lo specchio più rappresentativo e la destinazione più facilmente accessibile.
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wat chantabuli |
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wat inpeng |
La rilassata atmosfera di Vientiane, così diversa dal caos delle altre capitali o città principali degli stati vicini, unita a un discreto numero di attrazioni, non mancherà tuttavia di soddisfare qualsiasi viaggiatore e rendere un soggiorno qui senz'altro piacevole. La città si trova sulla sponda settentrionale del Mekong, che in questa zona funge da confine con la Thailandia, poco più di un'ora di volo a nord di Bangkok, dove nella stragrande maggioranza dei casi sarà necessario fare scalo: l'aeroporto si trova circa 5 km a ovest del centro cittadino ed è servito da diverse compagnie low cost, tuttavia a parte una navetta con orari di difficile comprensione, di mezzi pubblici per raggiungerlo non ce ne sono e per il tragitto conviene dunque affidarsi ai taxi.
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th setthathirath |
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casette |
Il panorama ricettivo è invece di buon livello e offre sistemazioni di ogni tipo, dai grandi hotel lussuosi alle guesthouse più semplici, con un buon rapporto qualità/prezzo. Le stradine che uniscono il lungofiume Quai Fa Ngum con Th. Setthathirath, due tra le principali arterie del centro che corrono parallele, ospitano la maggior parte degli alloggi costituendo la zona migliore dove soggiornare e proprio qui si trova il Mekong Riverside, un hotel piccolo e semplice ma comodo e con stanze non molto grandi ma pulite, accoglienti e con tutto quello che può servire a un prezzo decisamente competitivo.
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wat haysoke |
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wat ong teu |
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wat ong teu |
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centro storico |
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scuola del wat mixai |
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wat mixai |
Il centro storico di Vientiane è abbastanza piccolo e facilmente visitabile a piedi, l'area urbana però si estende per una superficie molto più ampia e contiene diverse altre attrazioni che vale la pena di vedere.
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taht dam |
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ex museo nazionale |
Una soluzione ottimale per muoversi in libertà è affittare uno scooter in uno dei tanti esercizi che li hanno a disposizione (anche molti hotel), altrimenti ci si può sempre affidare ai classici tuk-tuk e taxi. Camminando lungo Th. Setthathirath e dintorni si possono osservare diverse graziose abitazioni di aspetto coloniale, ma soprattutto fare una scorpacciata di templi: Wat Chantabuli, Wat Inpeng, Wat Haysoke, Wat Ong Teu e Wat Mixai si trovano a poche decine di distanza l'uno dall'altro e sono tutti abbastanza scenografici, colorati e ricchi di decorazioni, l'ultimo di questi inoltre ha anche una scuola annessa che lo rende un po' più interessante.
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haw pa keo |
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mercato notturno |
La zona del lungofiume è occupata da un piacevole parco molto tranquillo di giorno, quando si possono incontrare gli abitanti del posto che riposano all'ombra o fanno ginnastica, all'interno del quale si possono ammirare un piccolo tempio cinese e una monumentale statua del re Anouvong, considerato eroe nazionale, fronteggiata da una fontana altrettanto monumentale. Il posto però è sicuramente più interessante al tramonto, quando la strada viene chiusa al traffico e un vivace mercato anima tutta l'area mentre dalle terrazze che si affacciano verso il fiume si può osservare il sole calare e colorare il cielo di arancione.
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parco anouvong |
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tempietto cinese |
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mercato notturno |
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haw pa keo |
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palazzo presidenziale |
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statua di anouvong |
La parte più interessante del centro storico è però quella orientale, dove molto vicini tra loro si trovano 3 delle principali attrazioni cittadine.
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haw pa keo |
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cattedrale del sacro cuore |
Il sontuoso Palazzo Presidenziale, che in realtà è solo di rappresentanza, è chiuso al pubblico, ma proprio di fronte ad esso sorge il Wat Si Saket, il tempio più antico e scenografico di Vientiane, grazie alla struttura che vede il padiglione centrale racchiuso in un recinto con un colonnato e un susseguirsi di nicchie con immagini di Buddha, mentre all'esterno del recinto si trova un bel giardino, numerosi altri padiglioni e le residenze dei monaci. Poco più di lato si trova invece l'Haw Pa Keo, un tempio reale che ha custodito il famoso Buddha di smeraldo (quello che ora si trova nel Palazzo Reale di Bangkok per intenderci) e ora è stato trasformato in museo. Poco più a nord, circondato dai palazzi, sorge infine il Taht Dam, un antico stupa in mattoni.
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wat si saket |
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wat si saket |
Proprio di fronte al Palazzo Presidenziale parte Th. Lan Xang, il viale principale della città, che costeggia il Talat Sao, il maggiore mercato del centro, ospitato in un alto palazzo con dentro e intorno centinaia di banchi dove trovare soprattutto tessuti, artigianato e souvenir ma anche prodotti freschi (va detto però che il vicino mercato Khua Din, situato intorno a una stazione dei bus locali e non lontano dalla cattedrale cattolica del Sacro Cuore, è sicuramente più autentico e scenografico), per puntare con decisione al simbolo più famoso della capitale, il Patuxai, un maestoso arco di trionfo con belle decorazioni che si erge al centro di una spianata intorno alla quale sorgono diversi ministeri e ambasciate.
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wat si saket |
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wat si saket |
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wat si saket |
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patuxai |
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national culture hall |
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wat si saket |
Sempre nella zona centrale, valgono infine uno sguardo l'architettura coloniale del palazzo fatiscente che ospitava il Museo Nazionale e quella moderna e grandiosa della National Culture Hall.
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patuxai |
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pha that luang |
Un po' più fuori mano invece, ma raggiungibili comodamente anche in bicicletta, vi sono altri tre siti da non perdere: il Wat Si Muang è un tempio particolarmente venerato formato da strutture molto colorate che ne rendono la visita sicuramente piacevole, poco lontano da questo sorge però il COPE Visitor Centre. Il Laos è uno dei paesi dalla storia più tragica dell'umanità, dove vi sono stati i bombardamenti a grappolo più imponenti del XX secolo e ancora adesso vi è il maggior numero di ordigni inesplosi del mondo: in quasi tutte le città principali della nazione vi sono dunque centri culturali informativi che ripercorrono la storia recente e sensibilizzano l'attenzione su questo problema e sulle tante persone che rimangono vittime, mutilati o peggio, ancora ai giorni nostri e questa installazione della capitale, ospitata in un capannone nel complesso ospedaliero per la riabilitazione e l'applicazione di protesi, è una delle più significative.
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pha that luang |
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pha that luang |
Dal Patuxai invece, un lungo viale porta al Pha That Luang, il santuario più importante della città e forse la sua attrazione più famosa, un vasto complesso con al centro uno splendente stupa dorato racchiuso in un colonnato e intorno diversi altri templi e padiglioni dagli splendidi affreschi. Fuori dall'area metropolitana infine, circa 25 km dal centro e poco dopo il Ponte dell'Amicizia che funge da collegamento con la Thailandia, sorge il Buddha Park, un giardino dove sono esposte dozzine di sculture raffiguranti Buddha e alcuni dèi induisti: un posto piacevole dove le famiglie laotiane amano organizzare pic-nic, tuttavia non rappresenta un'attrazione imperdibile e in mancanza di tempo può essere saltata senza rimpianti, va detto però che il viaggio andata e ritorno in motorino è si impegnativo, ma permette di godere di molte belle vedute sul Mekong e di osservare uno spaccato di autentica vita laotiana nella quieta periferia meridionale di Vientiane.
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buddha park |
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tramonto sul mekong |
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pha that luang |
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ponte dell'amicizia |
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pescatore sul mekong |
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buddha park |
La capitale del Laos, seppur molto tranquilla rispetto ad altre città indocinesi, permette comunque una discreta scelta sia per quello che riguarda la cena (e i pasti in generale) che per la serata.
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moschea |
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nam phu |
Sempre le stradine che tagliano dal lungofiume fino alla direttrice Th. Samsenethai ospitano un numero imponente di caffè, bar e ristoranti con cucina che spazia quasi su tutta l'Asia e l'Europa. In particolare in questa zona meritano una segnalazione il grazioso ed economico Ban Lao Beer Garden e, per una cena più tradizionale, il Nang Kham Bang. Intorno al mercato notturno sul lungofiume non manca chi vende cibo da strada, ma le bancarelle sono per la maggior parte di vestiti, scarpe e souvenir, tuttavia nella parte fissa del mercato, quella che si trova sotto all'argine, le strutture in legno ospitano una fila di ristoranti, anche di pesce, piuttosto economici.
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wat si muang |
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khua din market |
Lo street food invece impera nel Ban Anou Night Market, dove però mancano tavoli e sedie per consumarlo in comodità, che si trovano al contrario nei chioschi che la sera riempiono il marciapiede di Khun Bu Lom Road. Più avanti su quest'ultimo viale, un ristorantino di noodles molto spartano è celebratissimo per la qualità e molto frequentato a pranzo dagli abitanti della città. Un bel movimento serale si registra poi nei tanti grill-bar con terrazza sul lungofiume situati qualche centinaio di metri a monte del mercato notturno, mentre all'incrocio tra Chao Anou Road e Rue Hengboun, ci sono alcuni chioschi e tante caffetterie e ristorantini etnici, una specie di piccola Chinatown. Anche la piazzetta Nam Phu ospita molti bar e nelle immediate vicinanze c'è pure una piccola moschea.
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mekong |
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mekong |
L'eredità coloniale francese ha infine lasciato la baguette come segno gastronomico e molti bar e chioschi la propongono con varie farciture, il Ray's Grille però si distingue perché, oltre ai suoi ottimi hamburger, la propone nel cheesesteak, il delizioso panino tipico di Philadelphia. Due giorni e due notti sono sufficienti a sviscerare tutto quello che Vientiane ha da mostrare turisticamente parlando, tuttavia un soggiorno anche più lungo in città non stufa di certo e offre varie attività alternative (shopping, spa e massaggi, brevi escursioni come quella al Buddha Park...), va detto però che, pur se di banche e sportelli bancomat ve ne sono in abbondanza, il funzionamento di questi ultimi è piuttosto aleatorio (come in tutto il paese del resto, in 12 giorni non sono mai riuscito a prelevare) e quindi è consigliabile essere preparati.
(25-27 dicembre 2018)
Post successivo: Phonsavan e la Piana delle Giare
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wat si muang |
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khua din market |
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cope |
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