19-21 agosto 2017
La capitale dell'Estonia è anche di gran lunga la sua più importante destinazione turistica grazie al suo centro storico medievale innegabilmente pittoresco e patrimonio dell'UNESCO fin dal 1997.
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città vecchia di tallinn |
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vicoli di vanalinn |
Per questo motivo però arrivarci in un sabato di fine agosto, specialmente dopo aver passato i giorni precedenti nelle quiete località della Russia europea settentrionale o in quelle più interne della stessa Estonia, può risultare un po' traumatico a causa della brulicante e rumorosa folla di turisti che popola i vicoli della città vecchia; tuttavia superato lo shock iniziale ci si accorge ben presto che Tallinn riserva a chi voglia cercarli, sia nel suo cuore medievale che nei quartieri limitrofi, diversi punti dall'atmosfera più introspettiva e che inoltre di sera, quando le masse di crocieristi si ritirano nei loro bastimenti, anche i luoghi più celebrati sono decisamente più abbordabili.
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vanalinn |
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sant'olav |
Provenendo da Tartu, da cui la separano un paio d'ore di bus, o dalla Russia si approda nella moderna e funzionale stazione dei bus situata un paio di chilometri a sud-est del centro proprio in direzione dell'aeroporto e una comoda linea di tram che arriva fino a quest'ultimo permette di raggiungere velocemente e con facilità le zone più centrali e la propria residenza. Data l'importanza turistica, l'offerta di alloggio è imponente e diversificata e una buona soluzione per i backpackers è rappresentata dall' Old Town Hostel Alur, situato in piena città vecchia a pochi passi dalla piazza centrale e ospitato in un palazzo del XV secolo ma con interni nuovi e ben organizzati, buoni servizi e personale giovane e accogliente.
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vanalinn |
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mura della città vecchia |
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mura della città vecchia |
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torre di margherita la grassa |
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case storiche di vanalinn |
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casa delle teste nere |
La città vecchia di Tallinn, detta Vanalinn, rappresenta nel suo insieme la maggiore attrazione grazie al suo dedalo di vicoli acciottolati chiusi tra palazzi medievali che vanno dalle semplici abitazioni popolari alle sontuose residenze gotiche dei mercanti e delle corporazioni, qualcuna trasformata in museo, il tutto puntellato da diverse chiese medievali appartenenti alle diverse correnti del cristianesimo e chiuso da una scenografica cinta muraria caratterizzata da un susseguirsi di torrette.
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vecchio municipio |
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raekoja plats |
Il suo ingresso principale si trova nella zona sud-orientale, dove la via Viru è presidiata da una coppia di torri e corre direttamente fino al cuore del borgo, la bellissima Raekoja Plats, caratterizzata dalla presenza del Vecchio Municipio quattrocentesco sormontato dalla torre simbolo cittadino. Il centro storico è di dimensioni piuttosto ridotte e si percorre comodamente a piedi nella sua interezza approfittandone anche per infilarsi nei vicoletti più angusti alla ricerca dello scorcio più pittoresco, anche se vi sono diversi percorsi più ragionati che toccano tutti i punti più interessanti.
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raekoja plats |
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salita di toompea |
Il primo di questi coinvolge le vie Uus e Vene, ai due lati delle fortificazioni orientali, che regalano scorci incantevoli sulle mura e le casette colorate e che toccano anche la chiesa ortodossa di San Nicola, la Cattedrale di Pietro e Paolo e il vicino convento dominicano di Santa Caterina, a fianco del quale corre uno dei passaggi più caratteristici e fotogenici della città, mentre un altro parte subito a nord della piazza del municipio, dove si fronteggiano la chiesa dello Spirito Santo e il Palazzo della Corporazione delle Arti (che ora ospita il museo di storia estone).
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toompea |
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chiesa di aleksandr nevskij |
Da qui si può imboccare la via Pikk passando davanti alla Casa delle Teste Nere fino alla Porta Settentrionale, accanto alla quale sorge la tozza Torre di Margherita la Grassa che ospitava le batterie di cannoni a difesa della città, per poi ridiscendere lungo la via Lai passando davanti alla chiesa di Sant'Olav, con la sua torre campanaria che fino all'inizi del XVII secolo era uno degli edifici più alti del mondo, e approfittandone magari per uscire sul lato occidentale del borgo dove la presenza di un parco permette di ammirare per bene la cinta muraria.
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santa maria vergine |
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toompea |
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parlamento |
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vanalinn da toompea |
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toompea |
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santa maria vergine |
Nella zona sud-occidentale della città vecchia si trova la città alta che sorge sulla collina di Toompea, di cui una conveniente porta di accesso si trova proprio in fondo alla via Lai.
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vanalinn |
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kalamaja da toompea |
Questa parte della città una volta ospitava la nobiltà feudale ma ora è principalmente il luogo dedicato ai palazzi delle istituzioni, come per esempio il Parlamento estone che si trova in quello che una volta era il castello. Vale comunque la pena vagare per la ristretta superficie di questa antica zona nobiliare per ammirare la recente cattedrale di Aleksandr Nevskij, dalle inconfondibili forme russe ortodosse, e la medievale Cattedrale Lurerana di Santa Maria Vergine, ma soprattutto per affacciarsi dalle strabilianti terrazze panoramiche situate in punti differenti della collina dalle quali lo sguardo non si limita ad abbracciare la deliziosa città bassa con i suoi tetti spioventi dalle varie tonalità di rosso e le tante torri che sbucano dall'abitato a formare l'immagine più celebre della città, ma può spaziare anche sui verdeggianti quartieri moderni che la circondano e sul Mar Baltico.
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museo di storia estone |
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vanalinn |
A sud di piazza Raekoja invece si incontra prima la gotica chiesa di San Nicola, parte della quale ospita ora un museo, per poi uscire dalla città vecchia in corrispondenza di una delle principali porte cittadine, della quale poco è rimasto, immettendosi nella larga Vabaduse Valjak, cioè Piazza della Libertà, così chiamata per la presenza del monumento celebrante la guerra d'indipendenza. Il vasto spazio è limitato a est dalla chiesa di San Giovanni, ma è a ovest la parte interessante, dove si possono risalire i due bastioni rimasti della cittadella ora occupati da un parco e dai quali si può rientrare a Toompea.
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bastioni della cittadella |
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vabaduse valjak |
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san nicola |
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strade di vanalinn |
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viru |
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bastioni della cittadella |
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passaggio di santa caterina |
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vicoli di vanalinn |
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cattedrale di pietro e paolo |
L'offerta culturale e turistica di Tallinn, capeggiata si da Vanalinn, è tuttavia ben lungi dall'esaurirsi con questa e sono diversi gli altri quartieri che meritano attenzione a cominciare da Kalamaja.
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patio nella città vecchia |
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vanalinn |
Questa tranquilla area subito a nord-ovest del centro storico è deliziosamente popolata da villette di legno e vi stanno spuntando diversi bar e caffè anche nella parte più a ridosso della costa, dove si stanno riqualificando i vecchi magazzini e il palazzone che ospitava la prigione di Patarei. A est del quartiere si trovano i terminal dei traghetti, ma dirigendosi da quella parte o arrivando dalla porta settentrionale della città vecchia, una buona idea è quella di salire sul tetto del vasto Linnahall, un complesso sportivo costruito per le olimpiadi del 1980 (a Tallinn si svolsero le gare di vela) ora fatiscente ma dalla cui sommità i panorami sulla città e sulla baia fino alla lontana Torre della Televisione sono spettacolari.
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vicoli di vanalinn |
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parco di kadriorg |
La città nuova vera e propria si trova a est e a sud-est del centro storico ed è formata da palazzi moderni, tra i quali non manca qualche grattacielo, ma a parte il teatro dell'Opera e i centri commerciali non offre particolari motivi per una visita; fa eccezione però il quartiere Rotermann, un'ex area industriale dove le fabbriche in mattoni sono state riqualificate e integrate con architetture più moderne per creare uno spazio dedicato allo shopping di marca e ad ospitare diversi bar e ristoranti, oltre ad alcune gallerie e centri culturali, dove la popolazione locale ama rifugiarsi di sera e nei pomeriggi dei giorni festivi.
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palazzo di kadriorg |
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parco di kadriorg |
La zona più interessante fuori da Vanalinn si trova però circa 2 km a est del centro, dove il quartiere di Kadriorg è caratterizzato dalla presenza di un grande parco boscoso con giardini, stagni e fontane all'interno del quale sorgono diversi interessanti edifici che vanno dal sontuoso palazzo barocco voluto dallo zar Pietro il Grande per sua moglie Caterina al Palazzo Presidenziale passando per il cottage abitato dallo zar stesso durante i lavori, alcune gallerie e il Museo d'Arte. Attrazioni a parte, il parco è un luogo meraviglioso dove abbandonarsi a lunghe passeggiate nel verde circondati dalla quiete e dalla natura.
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palazzo presidenziale |
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parco di kadriorg |
Un viale porta fino alla spiaggia, presidiata da un monumento memoriale in bronzo, ma se si ha voglia di vita balneare la soluzione migliore è quella di percorrere un altro paio di chilometri verso nord-est seguendo la costa fino alla foce del piccolo fiume Pirita, dove il quartiere omonimo ospita un porticciolo proprio allo sbocco del nastro d'acqua e, soprattutto, una lunga e ampia spiaggia con alle spalle una fitta e bella abetaia. Subito dopo il ponte sul Pirita sorgono inoltre le affascinanti rovine del monastero gotico distrutto da Ivan il Terribile nel XVI secolo. Se Vanalinn e dintorni sono facilmente esplorabili a piedi date le dimensioni ridotte, un'efficiente rete di tram unita a quella dei bus per raggiungere le zone più lontane permettono di coprire con semplicità tutta l'area metropolitana della capitale estone.
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monastero di pirita |
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spiaggia |
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memoriale sulla spiaggia |
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porticciolo di pirita |
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fiume pirita |
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monastero di pirita |
Per quello che riguarda la ristorazione e la vita serale, Tallinn ha parecchio da offrire grazie a un diversificato panorama di bar, pub, caffè e ristoranti che si allarga anche al di fuori della città vecchia, che pure ne è piena, in particolare nei quartieri di Kalamaja e Rotermann.
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spiaggia di pirita |
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abetaia |
In città vi sono diversi ristoranti di buon livello e dai prezzi accessibili che si stanno ritagliando una certa fama, ma in alcuni di essi conviene prenotare perché hanno un numero di posti limitati e in estate i turisti sono davvero tanti e quindi si rischia di non trovare posto in nessuno di questi come è successo al sottoscritto. Le alternative comunque non mancano: una vera istituzione è il III Draakon, una taverna inserita nel palazzo del Municipio in pieno stile "leggenda nordica", dove ci si serve al bancone con birra artigianale, zuppa di alce, torte salate e grosse costole di bue arrosto e si cerca posto nei tavoli di legno; c'è sempre una fila di turisti ma scorre abbastanza velocemente e la sera è molto ridotta.
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quartiere rotermann |
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quartiere rotermann |
Il Karja Kelder è invece il pub più antico della città e una buona destinazione sia per la cena che per bere qualcosa dopo, mentre tra i vari graziosi caffè con i loro ombrelloni e tavolini all'aperto che rappresentano un forte richiamo soprattutto per il pranzo, una nota di merito la merita il Popular Och Cafe, che propone anche qualche piatto tradizionale ed è abbastanza economico; da segnalare poi un locale di noodles lungo la parallela a Viru, che prende il nome di Vana Viru e vi si affacciano diversi ristoranti etnici, con spaghetti di diversi tagli e impasti e molti possibili condimenti, un'opzione da non trascurare per chi è a corto di carboidrati.
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mar baltico dal linnahall |
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kalamaja dal linnahall |
Il centro commerciale Viru Keskus infine, sul lato orientale del parco del teatro dell'Opera, ospita nel suo piano interrato un grande e fornitissimo supermercato con anche dei lunghi banconi di piatti pronti da non sottovalutare. Sembra superfluo ricordare come la nazione baltica, e quindi anche la sua capitale, siano ai primissimi posti mondiali per quello che riguarda la sicurezza personale, mentre farà piacere sapere che anche a fine agosto la temperatura si è mantenuta abbastanza piacevole (ma è sempre meglio tenere a portata qualcosa con le maniche lunghe) anche se qualche scroscio di pioggia è da mettere in conto.
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terminal dei traghetti |
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torre della televisione |
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quartiere rotermann |
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una delle porte di vanalinn |
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vanalinn |
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città vecchia e città nuova |
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