23-27 luglio e 6-9 agosto 2017
Questo post è il seguito di Mosca (seconda volta - parte 1), mentre per informazioni su come arrivare in città dall'aeroporto di Sheremetyevo, sulla Piazza Rossa e il quartiere di Kitay Gorod intorno ad essa e al Cremlino, sulle meraviglie della metropolitana, sull'Arbat e la zona della Cattedrale del Cristo Redentore date un'occhiata al mio vecchio post Transmongolica parte 1: Mosca.
Dalla piazza dei teatri dove campeggia il famosissimo Bolshoj, oppure dalle Ploschad Revolyutsii o Ploschad Manezhnaya, insomma poco fuori dai cancelli della Piazza Rossa, una passeggiata piacevole può essere quella che segue la larga via Tverskaya fino al Bulvar.
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bolshoj |
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piazza tverskaya |
In poco meno di mezzo chilometro si incontrano infatti diversi eleganti palazzi, alcuni piccoli ma gradevoli giardini, qualche piccola chiesa e qualche bella piazzetta come per esempio quella dominata dalla presenza del palazzo Pravilestvo Moskvy, che ospita l'ufficio del sindaco, fino a sbucare nella zona verde del Bulvar in corrispondenza del monumento a Pushkin e di uno dei principali teatri della città per quello che riguarda la musica. È però più a est che si incontrano le zone più piacevoli, come quella di Chistye Prudy, con i suoi giardini e il laghetto, o quella nei pressi del Monastero Sretensky, annunciato dalla scenografica cupola dorata della sua chiesa principale (che non è però la parte storica).
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pravilestvo moskvy |
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ploschad revolyutsii |
Anche chi non è in procinto di lasciare la città in treno infine non dovrebbe perdere l'occasione di recarsi in piazza Komsomolskaya. Le scenografiche facciate delle tre stazioni ferroviarie che dominano la scena nella larga spianata (sono la Kazansky, forse quella dall'aspetto più sontuoso, sul lato meridionale e la Leningradsky e la Yaroslavsky, quest'ultima famosa per essere il terminale occidentale della celeberrima ferrovia Transiberiana) e la colorata, vitale ed eterogenea moltitudine di persone che vi sfileranno davanti agli occhi rappresentano infatti un'attrazione di primo livello.
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pushkinskaya |
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vorobyovy gory |
Negli immediati dintorni della piazza poi, oltre a una serie di grossi centri commerciali, dirigendosi verso il centro e a poca distanza l'uno dall'altro sorgono altri due dei grattacieli delle "sette sorelle di Stalin", ovvero l'Hotel Leningradskaya (ora Hilton) e la torre del Ministero dell'Industria Pesante Krasnye Vorota. Nel quartiere a sud-est della Kazanskaya si può invece incontrare l'ottocentesca Cattedrale dell'Epifania e il solito insieme di abitazioni storiche, musei e qualche piacevole giardino.
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università statale |
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vorobyovy gory |
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vorobyovy gory |
Anche al di fuori del terzo anello viario i luoghi di interesse sono numerosi e disparati e sono tutti più o meno raggiungibili facilmente con la metropolitana e in tempi ragionevoli.
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moscova a vorobyovy gory |
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piazza komsomolskaya |
A sud-ovest del centro, sulla sponda esterna dell'ansa della Moscova, si trova una delle zone verdi più piacevoli in assoluto di Mosca: Vorobyovy Gory. Il parco è caratterizzato da colline boscose dai fianchi ripidi che scendono fino al fiume percorsi da sentieri pavimentati dove passeggiare godendosi il silenzio e l'ombra fuggendo un po' dalla calura estiva. Una volta arrivati in cima poi una lunga balconata permette di ammirare una delle vedute panoramiche più spettacolari della città, mentre alle spalle incombe la grandiosa mole dell'edificio principale dell'Università Statale, la più alta delle "sette sorelle" (l'ultima "sorella" è l'edificio residenziale sul lungofiume Kotel'nicesckaja, situato poco a est del Cremlino e ben visibile dal ponte alle spalle della Piazza Rossa).
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stazioni leningradsky e yaroslavsky |
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stazione kazansky |
Circa 3 km più a nord invece c'è un altro parco ma di aspetto e significato completamente diversi. Il Park Pobedy infatti è principalmente una vastissima spianata con prati e fontane consacrata alla memoria della seconda guerra mondiale. La scena è dominata da un maestoso obelisco con figure scolpite alto quasi 150 metri alle cui spalle si erge l'esedra con cupola al centro del Museo della Grande Guerra Patriottica. Dietro la costruzione si apre poi una vera e propria foresta di conifere quasi deserta, al contrario della parte frontale del parco che invece è sempre piena di gente e al lato del quale sorge anche un parco dei divertimenti.
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park pobedy |
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park pobedy |
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park pobedy |
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palazzi a chistye prudy |
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park pobedy |
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park pobedy |
I quartieri settentrionali dell'area metropolitana si segnalano soprattutto per la presenza di alcuni parchi con delle interessanti strutture che ne integrano le aree verdi.
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VDNKh |
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VDNKh |
Il parco Sokolniki infatti oltre ai bei viali che tagliano le sue zone boscose, che a nord-est si allargano fino a dare vita al parco nazionale di Losinij Ostrov, una vera e propria riserva boscosa, presenta anche una moltitudine di strutture ricreative che vanno dalla presenza di diversi giardini romantici recintati, tra cui due roseti, ad alcuni musei, padiglioni espositivi e centri congressi passando per degli impianti sportivi. In estate il parco è frequentatissimo dai moscoviti nonché pieno di bancarelle e con un grosso palco per spettacoli montato alle spalle del fontanone che rappresenta il centro dell'area ricreativa.
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museo della cosmonautica |
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museo della cosmonautica |
Più a nord invece, imperdibile è il parco VDNKh, il "centro espositivo di tutte le Russie": un'area monumentale con grandi fontane e padiglioni costruiti secondo stili differenti che volevano rappresentare ognuna delle repubbliche che componevano l'Unione Sovietica. Al momento parte del parco è interessata da grandi lavori ma la sua maggiore attrazione, che si trova proprio vicino all'uscita della metropolitana, è invece perfettamente visitabile. Il Museo della Cosmonautica infatti è preannunciato da un imponente obelisco in titanio alto più di 100 metri che sovrasta il monumento commemorativo del lancio del primo Sputnik (ovvero l'inizio della conquista dello spazio da parte del genere umano), sotto al quale le diverse sale che compongono il museo mostrano oggetti, reperti, foto, documenti e pannelli informativi legati alla storia delle esplorazioni spaziali sovietiche e non; il punto forte sono però le tante ricostruzioni di razzi e navicelle spaziali che lo rendono un vero parco dei divertimenti che manderà in visibilio sia i bambini che gli adulti.
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museo della cosmonautica |
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torre di ostankino |
Un paio di chilometri a ovest del museo invece la scena è dominata dalla torre di Ostankino, la struttura per le telecomunicazioni alta ben 540 metri che per alcuni anni è stata l'edificio più alto della terra. La periferia orientale di Mosca infine presenta come attrattiva principale l'area di Izmailovo. Qui, a fianco di un grande parco con un'antica tenuta e un lago e alle spalle dell'enorme complesso alberghiero formato da quattro enormi edifici che porta lo stesso nome, si trova un mercato ospitato in una struttura in legno che vuole riprodurre i cremlini fortificati medievali della Russia ma che in effetti è parecchio kitsch. Comunque i curiosissimi edifici e i tanti negozi, bar e bancarelle dove trovare i classici souvenir (matrioske, cappelli di pelliccia, abbigliamento militare, artigianato in legno...) o pezzi di antiquariato ne fanno una tappa obbligata per lo shopping.
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cattedrale dell'epifania |
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laghetto di chistye prudy |
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palazzi vicino chistye prudy |
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stazione kazanskaya |
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quartiere basmanny |
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cattedrale dell'epifania |
Per quello che riguarda il cibo e la vita serale e notturna invece, chiaramente Mosca offre un panorama pressoché infinito che va dai ristoranti e bar più raffinati e alla moda alle tavole calde più semplici ed economiche, ma dove comunque si mangia in maniera più che soddisfacente, e i due quartieri dove ho alloggiato sono entrambi tra i migliori in assoluto per quello che riguarda la vitalità e le possibilità di scelta.
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hotel leningradskaya |
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krasnye vorota |
In particolare sia la pedonale via Arbat, piena di gente a passeggio e con diversi locali, che il vialone Novy Arbat, nella cui sponda meridionale c'è un larghissimo marciapiede e una fila ininterrotta di locali di ogni tipo, insieme alla piazza dove queste si incontrano, molto frequentata da musicisti di strada e piena di gente, fanno da punto di riferimento. Da segnalare in questa zona è l'Obed Bufet, un grande, bellissimo ed economico locale con ogni sorta di pietanza tipica di cui servirsi a buffet (si paga a peso alla cassa) e postazioni di cucina espressa per carni alla piastra, pizza e altro.
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sokolniki |
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sokolniki |
Anche nei dintorni del laghetto di Chistye Prudy è pieno di graziosissimi caffè, ristoranti e locali dove bere qualcosa: tra i tanti segnalo un locale sempre a buffet ed economico ma molto carino, dove ci si serve al bancone e hanno anche un camino per il barbecue, che si trova nel palazzo della libreria Russkiy Bibliophil all'angolo sud-occidentale del laghetto. Poco più a nord sempre lungo il Bulvar e davanti al monastero Sretensky, il piano terra di un isolato è invece interamente dedicato ai dei grandi e curiosi ristoranti-bar in stile americano ma c'è anche un localetto che fa ottimi noodles vietnamiti.
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monastero sretensky |
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izmailovo |
Per quello che riguarda invece la cucina tradizionale delle altre ex repubbliche sovietiche, la palma d'oro va sicuramente alla Georgia con la catena di caffè Khachapuri (io sono stato al ristorante nel quartiere Presnya, vicino alla metro Tverskaya/Pushkinskaya, ma in città ce ne sono altri quattro). Mosca poi, contrariamente a quanto molti pensino, è una città sicura dove girare anche da solo e di notte e non ho avuto mai sentore neanche per un momento di un possibile pericolo. La città è vivibile, interessante e ricchissima di spunti e anche una settimana di visite viene riempita senza alcun problema; anzi. a me non è bastata e alcuni posti potenzialmente molto interessanti, come per esempio le tenute degli zar nella parte meridionale dell'area metropolitana o qualche altro monastero, parco, giardino o museo, sono rimasti fuori dalle mie esplorazioni e costituiscono senz'altro un valido motivo per tornare.
Post successivo: Kazan
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izmailovo |
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park pobedy |
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novy arbat |
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