16-17 agosto 2014
propaggini orientali dell'issik kull |
strade quasi al centro di karakol |
vecchia sede radio e tv |
un incrocio a karakol |
cattedrale dell'assunzione |
chiesa dell'assunzione |
chiesa dell'assunzione |
Come detto, la struttura urbanistica della città è molto semplice, ma, pur non essendo certamente una metropoli (al momento è sui 70000 abitanti, dovrebbe essere la terza o quarta città dello stato), come spesso accade da queste parti il centro abitato è piuttosto esteso.
chiesa dell'assunzione |
pedagogical college |
L'autostazione principale si trova invece all'estremità settentrionale dell'abitato, a circa 1,5-2 km sia dal centro che dall'ostello (ci sono vari marshrutka che fanno la spola, ma se non riuscite ad individuarli sono presenti anche i taxi).
moschea dungan |
moschea e minareto dungan |
moschea dungan |
Sulla città la guida Lonely Planet dice una cosa curiosa, e cioè che certamente non è bella ma un buon fotografo può farla apparire meravigliosa, ed effettivamente entrambe le cose sono vere.
la piazza principale |
statua di tagaytay in centro |
via toktogul |
un minimarket |
via del centro |
museo regionale |
La zona compresa tra la chiesa, il Museo Regionale e la grande piazza centrale può essere considerata come il cuore pulsante della città, e infatti è la zona dove ci sono i palazzi più moderni (e brutti, in stile sovietico) e la maggiore concentrazione di negozi e locali, principalmente nella via Toktogul, la principale del centro, e inoltre vi si trova il Makish Bazaar, dove si può acquistare un po' di tutto e ospita anche alcune tavole calde super-economiche.
museo regionale |
museo regionale |
Vi sono anche un paio di parchi in città (in uno c'è anche uno zoo), ma l'aspetto all'interno di essi non differisce molto da quello in una normale via.
via del centro |
museo regionale |
museo regionale |
Posti per mangiare non ce ne sono invece tantissimi, ma girando un po' ci si può facilmente imbattere in qualche caffè dove provare la cucina del posto. Come detto, la maggior parte degli esercizi si trova dentro o intorno al Makish Bazaar, ma forse i posti più piacevoli stanno nelle zone più esterne. Comunque, provati con soddisfazione sono stati il Tou, un fast food aperto tutto il giorno nei pressi della chiesa, e il Kench Cafè, un bel ristorante di cucina tipica (e col menu in inglese) e un confortevole e ampio spazio all'aperto (quel giorno inutilizzabile a causa del tempo), situato nei pressi dell'ostello.
casa del mercante |
via del centro |
piazza principale |
lenin |
vicino l'autostazione |
la città e il tian shan |
ostello e montagne |
Altre curiosità sul Kyrghizstan:
- c'è la moneta da 3 som;
- per strada, anche nei moderni viali della capitale, è facile incontrare banchetti di persone con grossi contenitori termici che vendono il kumis, latte di giumenta fermentato, e sono in molti a comprarne a litri;
- le file sono un casino.
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