23-25 aprile 2014
Se Vilnius è barocca, Riga è indiscutibilmente art-nouveau: nonostante la bella città vecchia (detta Vecriga) di aspetto medievale, infatti, il tratto più distintivo della capitale della Lituania sono le tante facciate dei palazzi costruite seguendo i dettami della branca tedesca dello stile floreale, lo Jugendstil.
fiume daugava e torre della TV |
vecriga |
san giovanni |
san pietro |
vecriga |
alksnaja iela |
vicoletti di vecriga |
Le dimensioni di Vecriga sono abbastanza contenute e la rendono girabile comodamente a piedi (anche perché all'interno della città vecchia i mezzi pubblici sono pressoché inesistenti...ma anche inutili appunto); anche molti dei punti d'interesse posti all'infuori di essa sono raggiungibili con una passeggiata, ma comunque l'agglomerato moderno è servito da varie linee di tram.
san pietro |
casa delle teste nere |
panorama dal campanile |
panorama dal campanile |
san pietro |
panorama dal campanile |
panorama dal campanile |
panorama dal campanile |
Kalku Iela è la via principale della città vecchia, che taglia in due andando dalla riva del fiume verso l'interno, e su di essa, o nei suoi immediati dintorni, si affacciano molte della attrazioni cittadine.
municipio |
fiume daugava |
freedom monument |
canale e parco |
La metà di Vecriga che si trova a sud di Kalku Iela si segnala principalmente per la presenza della chiesa gotica di San Pietro, il cui ingresso è a pagamento, ma vale la pena pagare il prezzo del biglietto, più che per ammirarne gli interni, per salire (con l'ascensore) sul poderoso campanile barocco alto oltre 120 metri (il punto di osservazione si trova a poco più di 70 m, ma è comunque il miglior punto panoramico della città) da cui si gode di una magnifica vista a 360 gradi su tutta la città e sui suoi dintorni.
case delle corporazioni |
cattedrale |
Infine in Marstalu Iela e Skarno Iela, le vie più battute di questa zona, piene di locali, si affacciano anche molte abitazioni rinascimentali e la chiesa gotica-barocca di San Giovanni.
chiostro della cattedrale |
chiostro della cattedrale |
cattedrale |
castello |
pils iela |
doma laukums |
La parte settentrionale della città vecchia contiene invece la Cattedrale, risalente al XIII secolo e in stile misto romanico-gotico con inserti barocchi, che è la chiesa più grande di tutte le repubbliche baltiche.
chiesa del salvatore |
san giacomo |
Dietro l'angolo della chiesa, inglobato nel complesso, c'è anche il Museo di Storia della Navigazione di Riga, il più antico della città.
A fianco della Cattedrale si apre un'ampia piazza da cui si dipanano molte strade in quasi tutte le direzioni e su cui si affaccia, all'angolo tra due di esse, il rinascimentale Palazzo della Borsa (ora museo d'arte). Percorrendo la pittoresca Pils Iela si raggiunge il Castello di Riga, una residenza risalente al XIV secolo che ora è la dimora del presidente della nazione e ospita anche il Museo di Storia Naturale (ma al momento, e fino al 2016, è sottoposto a massicci lavori di restauro). Affacciata sul lungofiume a fianco del Castello si erge la Chiesa del Salvatore, in mattoni rossi.
castello |
tre fratelli |
In particolare in fondo a Jekaba Iela c'è la Porta Svedese, l'unica rimasta delle antiche porte di accesso alla città vecchia, con a fianco un tratto ricostruito dell'antica cinta muraria.
san giacomo |
vecriga |
porta svedese |
troksnu iela |
parlamento |
torre delle polveri |
torna iela e le mura |
porta svedese su torna iela |
Come detto, anche la città nuova offre ai turisti degli interessantissimi spunti: innanzi tutto la città vecchia è circondata da una fascia di parchi alberati, tagliati in tutta la loro lunghezza da un canale (su cui si muovono dei piccoli battelli elettrici), nei quali sorgono il palazzo del Congresso, la Bastejkalns (un antico bastione delle mura ora trasformato in collinetta) e il neoclassico Teatro dell'Opera.
pie kristapa |
cattedrale ortodossa |
Come detto sopra, una delle maggiori attrazioni della città sono le facciate in stile art-nouveau di molti palazzi; alcuni si trovano anche in Vecriga (ne è un esempio il Pie Kristapa in Jaun Iela, dietro il Duomo), ma la maggior parte sono situati nella zona nord-occidentale della città nuova.
cattedrale ortodossa |
santa gertrude e palazzi jugendstil |
alberta iela |
elizabetes iela |
jugendstil in elizabetes iela |
jugendstil |
jugendstil |
alberta iela |
La parte orientale e quella meridionale della città nuova sono invece consacrate allo shopping. All'angolo tra Elizabetes Iela, subito dopo il parco Vermanes, e Barona Iela un intero isolato è percorso da stradine pedonali e stretti passaggi e ospita il Bergs Bazaar, dove a delle eleganti boutiques si succedono ristoranti alla moda a formare il più importante polo cittadino per lo shopping "di marca".
città nuova |
bergs bazaar |
Gli spazi esterni e intorno ai magazzini in mattoni sono invece dedicati ad accessori e vestiti e fiori.
mercato di riga |
mercato |
Da segnalare poi, alle spalle della zona, la presenza torreggiante dell'Accademia delle Scienze Lettone, la cui forma ricorda quella monumentale dell'Università Lomonossov di Mosca (e in generale delle "sette sorelle" staliniane).
pesce affumicato |
sottaceti |
mercato |
Due giorni sono più che sufficienti per visitare la fascinosa capitale lettone, ma per chi ha tempo e voglia di fermarsi di più sono anche da segnalare: il quartiere di Kalnciema Iela, sull'altra sponda del fiume Daugava, composto da molte abitazioni in legno recentemente e ottimamente restaurate; il Museo Etnografico all'aperto sulle sponde del lago Jugla (situato circa 11 km a est del centro); e la località balneare di Jurmala (circa 18 km a ovest) con le sue spiagge e i suoi panorami naturali.
teatro dell'opera |
mercato di riga |
vecriga |
brivibas iela |
Per finire, il tempo è sempre stato buono e soleggiato, ma contrariamente a Vilnius la temperatura, soprattutto di notte, era ancora piuttosto bassa e almeno felpa e giacca erano necessarie.
borsa |
museo di storia della navigazione |
casa mentzendorff |
livu laukums |
spikeri |
cat's house |
che bella dev'essere Riga, spero di andarci presto! E mi piace anche il nome del tuo ostello, il Naughty Squirrel... hihihihi!
RispondiEliminati auguro di andarci quanto prima! Vero, curioso il nome dell'ostello, ma è un ottimo posto :-)
EliminaRiga mi affascina tantissimo!
RispondiEliminaUltimamente sto leggendo un libro di Rumiz che parla dei paesi baltici e la curiosità cresce sempre più.
Grazie per il tuo post :)
allora la curiosità va soddisfatta :-) vai, non te ne pentirai!!
Elimina