28-29 dicembre 2013
statua di skanderbeg |
castello di kruja |
Da Tirana si possono raggiungere praticamente tutte le principali destinazione del paese, ma per sapere il parcheggio da cui parte il furgone voluto non si può fare altro che affidarsi ai gestori dell'hotel o ostello in cui si alloggia; in generale però anche per strada tutti sono molto gentili e non rifiutano un'informazione.
bazar di kruja |
ingresso del castello di kruja |
kruja |
castello di kruja |
castello di kruja |
La patria dell'eroe nazionale Gjergj Kastrioti Skanderbeg (che qui guidò l'eroica resistenza all'assedio dei turchi nel 1450) è una tranquilla cittadina di montagna, stretta tra un piccolo altopiano boscoso e i piedi del monte omonimo, con una coppia di attrazioni di primaria importanza.
dolma teqe |
borgo del castello |
La passeggiata per raggiungerlo permette di passare attraverso il vicolo acciottolato che forma il bellissimo bazar tradizionale, l'unico di tutta l'Albania ad aver mantenuto l'aspetto originale.
Caratterizzato da un susseguirsi di piccole botteghe in legno e pietra ad un solo piano, il bazar, oltre ad offrire degli scorci davvero pittoreschi, è anche una delle soluzioni migliori per acquistare oggetti di artigianato (i classici souvenir per turisti invece si trovano a prezzi inferiori altrove).
panorama sulla valle |
panorama sul monte |
vicoli del borgo del castello |
museo skanderbeg |
castello di kruja |
dolma teqe e ulivo di skanderbeg |
Il castello di Kruja è uno dei più importanti e meglio conservati del paese: all'interno delle mura c'è un borgo le cui abitazioni, in molti casi ristrutturate, sono ancora abitate. La struttura principale, una costruzione moderna, ospita il Museo Nazionale Skanderbeg, dove sono conservati reperti e documenti originali sulla storia albanese e la dominazione ottomana. Sempre all'interno del borgo si trovano anche il Museo Etnografico, ospitato in un'antica abitazione restaurata dove sono conservati gli ambienti originali e gli attrezzi per la lavorazione del grano; un piccolo hammam e un santuario ottomano, il Dolma Teqe, con una piccola moschea dagli interni decorati e un vecchissimo ulivo risalente ai tempi dell'eroe nazionale.
interno del museo skanderbeg |
bazar di kruja |
Kruja si può visitare in poche ore, per questo è un'apprezzata escursione di una mezza giornata da Tirana (alcuni alberghi sono comunque presenti), ma può anche rappresentare una tappa per chi, come il sottoscritto, è diretto nel nord del paese, alla volta di Shkoder.
Per arrivarci tuttavia non vi sono mezzi diretti, ma bisogna riscendere a Fushe-Kruje e camminare fino all'autostrada (più una statale che una vera autostrada in effetti) e aspettare sul ciglio della strada che uno dei tanti mezzi diretti a Shkoder, furgoni o taxi collettivi, si fermi a caricarvi (ma non dovrete aspettare molto).
kruja |
zona moderna di kruja |
stampa della fortezza rozafa e del lago |
fortezza di rozafa |
sheshi nene tereza a shkoder |
xhamia madhe a shkoder |
Scutari, come viene chiamata in italiano, è una delle città più graziose e ben tenute dell'Albania ed è considerata uno dei poli culturali del paese. È inoltre una destinazione turistica abbastanza importante grazie alla presenza del lago omonimo, il più grande dei Balcani (del quale però è difficile prendere un'immagine che spazia nella sua interezza, a meno di non salire su alla fortezza, ma solo dei piccoli scorci), e alla vicinanza sia del mare Adriatico con le sue spiagge che delle montagne selvagge che separano il nord del paese con il Kosovo e il Montenegro.
La città è inoltre molto vicina al confine con il Montenegro (e alla città montenegrina di Ulcinj), tanto da rappresentare una tappa obbligata per chi arriva in Albania via terra.
ponte sul fiume buna |
propaggini del lago di scutari |
rruga gjuhadol |
interno della cattedrale |
cattedrale di santo stefano |
palazzo della prefettura |
palazzi a shkoder |
rruga gjuhadol |
La maggiore attrazione cittadina è certamente la fortezza di Rozafa, situata su un'altura circa un paio di chilometri a sud del centro, offre anche delle belle vedute sulla città e sul lago. A fianco della strada per arrivarci inoltre, c'è un tratto pedonale con vari locali che costeggia le propaggini del lago nel punto dove il fiume Buna ne esce per unirsi poco dopo al fiume Drin.
rruga 28 nentori |
rruga 28 nentori |
La piazza è dominata dalla mole della moschea Madhe, la più grande della città, e a nord di questa parte appunto la via Kole Idromeno, una pittoresca strada pedonale su cui si affacciano molti bellissimi edifici storici e nelle vicinanze della quale sorgono anche sia la Cattedrale Ortodossa della Natività che la Chiesa dei Francescani. In fondo alla strada, sulla destra, l'altrettanto pittoresca Rruga Gjuhadol percorre il centro fino a sbucare davanti alla cattolica Cattedrale di Santo Stefano.
municipio |
parco shatervani |
cattedrale ortodossa |
zhamia parruces |
xhamia parruces |
rruga kole idromeno |
pasticceria |
rruga kole idromeno |
Pur essendo la terza città del paese, Shkoder non è particolarmente grande e si visita in poco più di mezza giornata. La sua visita (magari associata a quella di Kruja) è tuttavia molto piacevole e interessante, e inoltre una discreta vitalità e qualche buon localino per mangiare e bere consigliano di fermarsi almeno per una notte.
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