mercoledì 20 febbraio 2013

Indocina parte 6: Battambang e Poipet

2-3 gennaio 2013
Battambang è la principale città della Cambogia occidentale ed è raggiungibile facilmente da Siem Reap in autobus o in battello, mentre è una delle stazioni principali sulla  strada che va dal confine con la Thailandia a Phnom Penh.  
battambang
psar nat
battambang
interno dello psar nat
Poiché gli orari dei battelli erano improponibili (uno solo al giorno, alle sei di mattina, visto che poi ci vogliono sei ore buone di tragitto) ho dovuto optare per il bus, alla partenza del quale sono stato accompagnato (dopo alcuni giri senza senso che ci hanno fatto arrivare con circa un'ora di ritardo, ma in questi casi, molto frequenti, il bus attende) da un van che ha fatto il giro per prelevare i passeggeri dai vari hotel. Il tragitto tuttavia, durato circa quattro ore, è filato liscio come l'olio.


battambang
strade di battambang
interno dello psar nat
battambang
la facciata dello psar nat sul lungofiume

Gli autobus scaricano normalmente i passeggeri su una delle vie principali del centro, circa 400 metri a nord del mercato centrale, e subito si viene assaliti da conducenti di tuk-tuk che si offrono di accompagnarvi all'hotel con cui sono convenzionati. Le sistemazioni in paese sono parecchie, tutte dignitose ed economiche, quindi potete farvi trasportare tranquillamente; leggendo sulla guida e da qualche ricerca su internet però avevo già deciso di optare per il Chhaya Hotel ed è dunque lì che mi sono fatto accompagnare (anche a piedi in effetti non era molto lontano).
scuola
battambang
wat phiphataram
L'hotel è piuttosto grande, non nuovissimo, ma le stanze sono pulite e ben attrezzate anche con l'aria condizionata, la sua posizione è centralissima, nelle immediate vicinanze del mercato centrale, e il gestore al bancone può essere utile per avere informazioni e per prenotare i biglietti per i bus.

viali di battambang
battambang
wat damrey sar
animali al wat damrey sar










Battambang non offre moltissime attrazioni, ma il soggiorno in città è interessante perché ci si può fare una chiara idea della vita in Cambogia.
Lo Psar Nat, il mercato centrale, e la vasta spianata che lo contiene, che va dalla Ph 3 (la principale via del centro) al lungofiume,  rappresentano il fulcro della vita cittadina. Nel mercato si possono fare acquisti di tutti i tipi a prezzi convenientissimi, e nella sua zona mediana vi sono anche dei banchi di gastronomia dove mangiare ottimamente e a prezzi davvero irrisori.
museo cittadino
battambang
wat kampheng
Altre attrazioni cittadine sono rappresentate dal piccolo ma interessante museo cittadino, pieno di reperti  appartenenti all'epoca angkoriana, dall'antica Residenza del Governatore in stile coloniale (nella quale però non si può entrare) e dagli immancabili templi. I più interessanti sono: il centrale Wat Phiphataram e la scuola inclusa nel suo complesso; il Wat Damrey Sar, con alcune curiose sculture di animali davanti alla facciata; il Wat Kampheng, forse il più grande della città, situato a sud del centro, vicino alla Casa del Governatore; e dal Wat Kandal, situato sulla sponda orientale del fiume, dal curioso recinto e con un bel portale d'ingresso.
wat kampheng
ingresso casa del governatore
Da segnalare inoltre la grande statua di Dam Bang Kragnoung, un leggendario re nero di Angkor che sarebbe legato alla fondazione della città, posta su una rotatoria circa un chilometro a est del centro che dà il benvenuto a chi arriva in auto da Phnom Penh (curioso anche il viale per raggiungerla dal lungofiume, caratterizzato da un susseguirsi di complessi scolastici superiori, ma forse il mio interesse era dato solo da deformazione professionale).
battambang
fiume a sud del centro
battambang
casa del governatore
La maggiore attrazione cittadina è però data dal lungofiume occidentale e dalle sue casette in stile coloniale francese che ospitano varie attività commerciali, tra le quali è da segnalare un bar carino, oltre che dalla bella passeggiata che va dal molo di attracco dei battelli da/per Phnom Penh e Siem Reap a nord al vecchio ponte di metallo a sud.
Molto piacevole è anche il lungofiume orientale, con ampi giardini e viali pedonali.
chioschi-ristoranti sul lungofiume
battambang
case a battambang
Da segnalare infine sempre sul lungofiume occidentale, poco a sud del ponte di metallo, nei pressi del museo cittadino, il gran numero di chioschi con tavoli all'aperto dove cenare gustando le specialità della regione spendendo pochissimo e godendosi l'aria serale vicino al fiume. La zona dove ci sono queste bancarelle inoltre è forse l'unico luogo, a parte pochi locali notturni sparsi per il centro o nella parte meridionale del lungofiume, dove c'è un po' di vita notturna.

recinto del wat kandal
battambang
ingresso del wat kandang
battambang
dam bang kragnoung

Il mezzo migliore per raggiungere la frontiera con la Thailandia da Battambang è il taxi collettivo, per il cui biglietto si può chiedere tranquillamente alla reception dell'hotel e che impiega decisamente meno del bus (e il costo è di pochissimo maggiore); l'unico problema è che questi taxi sono convenzionati con gli alberghi che generalmente hanno i biglietti per uno solo di essi (d'altronde non deve essere molta la gente che giornalmente deve andare da Battambang a Poipet) e quindi non si può scegliere l'orario (il mio era alle 8 di mattina). Nel caso desideriate un orario diverso non potete far altro che cercare le varie compagnie di bus che hanno si una o due corse giornaliere al massimo, ma tutte a orari diversi.
battambang
parco sul lungofiume orientale
lungofiume orientale
Il viaggio per Poipet dura dunque circa un'ora e mezza.
La città che si trova sul lato cambogiano della frontiera, caratterizzata da una larga piazza rotonda proprio sul confine dalla quale parte la via principale, non ha niente di particolarmente interessante ma rappresenta uno spaccato di vita reale cambogiana molto forte, ed inoltre vi dà la possibilità di spendere gli ultimi Riel che vi sono rimasti nella moltitudine di negozietti sparsi lungo le sue strade.
battambang
case sul lungofiume occidentale
battambang
case sul lungofiume occidentale
Poipet tuttavia è la città con l'espansione più rapida di tutta la Cambogia; ciò è dovuto al fatto che nella zona compresa tra le due frontiere sono sorti alcuni grandi e lussuosi resort con casinò, ed è l'unico luogo di entrambi i paesi dove il gioco d'azzardo è legalizzato (con tutti gli annessi e connessi che ciò comporta).
Da segnalare infine che mentre il passaggio dalla Thailandia alla Cambogia ha richiesto un tempo piuttosto breve, per effettuare il percorso inverso sono state invece necessarie oltre quattro ore e mezza a causa dell'enorme e lenta fila che si era formata agli sportelli di ingresso thailandesi (per fortuna che da Bangkok ci sono gli autobus notturni per Chiang Mai).

battambang
battambang
battambang
fiume al centro di battambang
battambang
molo dei battelli 










Alcune curiosità sulla vita cambogiana:
1) In Cambogia si usa il dollaro americano, ma la moneta locale (il Riel) viene usata come centesimi di dollaro poiché vale molto poco (1$=4000 Riel); così se devi pagare 3,5 dollari e ne dai 4 ricevi 2000 Riel di resto.
poipet
la piazza di poipet
wat kandal a battambang
2) I marciapiedi non esistono; o meglio, c'è una specie di banchina rialzata dalla strada, ma è usata come parcheggio o per mettere i tavoli dei ristoranti o i banchi dei negozi. Gli unici spazi adibiti alla passeggiata sono i lungofiume.
3) Capita spesso di vedere delle donne in pigiama per strada...o forse è un vestito tipico...però sembra proprio un pigiama.
poipet
poipet
poipet
frontiera a poipet
4) Le ragazze montano dietro agli scooter all'amazzone, forse a causa del fatto che con il caldo che fa portano quasi tutte dei vestitini cortissimi e montare a cavalcioni sarebbe poco decoroso (ma in effetti montano all'amazzone anche quando sono in pigiama).
5) In quattro su uno scooter è normale.
6) Nella giungla, anche ad Angkor, ci sono degli insetti strilloni che fanno un verso (ad un volume altissimo tra l'altro) che sembra in tutto e per tutto  l'antifurto di un negozio.
7) La Cambogia, sia nelle zone urbane che in quelle rurali, è ingombra di cartelli con su scritto "CAMBODIAN PEOPLE'S PARTY" sparsi ovunque, non sono riuscito a capirne il significato né a cosa si riferissero (se qualcuno lo sa, per favore ci illumini!).

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poipet
casinò  tra le frontiere a poipet
casinò tra le frontiere a poipet
poipet
poipet











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