La cittadina di Melaka (o Malacca in italiano) ha sempre ricoperto un ruolo di primaria importanza nella storia della Malesia, tanto da dare anche il nome alla porzione peninsulare della federazione malesiana, che si riflette ai giorni nostri nella sua primaria importanza per la scena turistica del paese.
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town square |
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jalan laksamana |
Grazie alla mescolanza di stili derivata dalle dominazioni coloniali portoghese, olandese e inglese unite alla forte influenza cinese, il suo centro storico ben conservato e recentemente restaurato può fregiarsi del titolo di patrimonio UNESCO e, soprattutto durante il week end, sono davvero moltissimi i visitatori locali e stranieri che giungono in città. Dal terminal Selatan di Kuala Lumpur vi sono molte corse giornaliere in bus che in un paio di ore scarse portano alla stazione Sentral di Melaka, situata circa 5 km a nord del centro cittadino e dalla quale è necessario prendere un taxi, generalmente abbastanza economico.
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st. francis xavier |
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christchurch |
Dato il massiccio afflusso turistico, l'offerta di alloggio è imponente e diversificata, sia nella città vecchia che nelle zone più moderne, dove svettano i grandi hotel e i centri commerciali. La piccola Dutch Guesthouse, con i letti di tipo capsule, è un'ottima sistemazione, comoda e pulita, situata in posizione centralissima sotto ai portici di Jalan Laksamana, una delle vie più pittoresche e importanti della sponda orientale del fiume che taglia in due la città, dalla quale tutte le attrazioni più importanti sono raggiungibili a piedi, viste anche le dimensioni ridotte del centro.
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christchurch |
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jalan gereja |
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jalan gereja |
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jalan bendahara |
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sulla collina di st. paul |
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sulla collina di st. paul |
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sponda nord-occidentale |
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jalan bunga raya |
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little india |
I bassi palazzi coloniali rossi con portici di Jalan Laksamana sono senz'altro pittoreschi, peccato per l'intenso traffico che percorre la via, ma è all'estremità di questa che si apre la vista più ad effetto, quando si sbuca nella rotatoria chiamata Town Square (o anche Dutch Square).
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sulla st. paul hill |
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sulla st. paul hill |
Intorno a questo congestionato spazio schiacciato tra la collina di St. Paul e il fiume sorgono infatti diverse costruzioni coloniali dal notevole impatto scenico, a partire dallo scenografico complesso dello Stadthuis, l'antico municipio rosso in stile olandese che ora ospita diversi musei tra i quali spicca quello di storia ed etnografia, spalleggiato dalla graziosa Christchurch e dalla Torre dell'Orologio. Accanto alla sponda del fiume si notano anche la ricostruzione di un piccolo mulino a vento e i resti di un bastione dell'antica fortezza, le attrazioni più rilevanti però si incontrano andando verso la collina.
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st, paul |
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st. paul |
Percorrendo la pedonale Jalan Kota, che gira intorno alla piccola altura, si incontrano molti altri palazzi storici che ora ospitano piccoli musei o istituzioni, fino ad arrivare alle rovine della cinquecentesca Porta di Santiago e al fascinoso Sultanate Palace, ricostruzione in legno dell'antico palazzo del sultano Mansur con dei bei giardini di fronte, per poi terminare accanto a un piccolo cimitero olandese. Da un sentiero accanto a quest'ultimo, oppure da quelli dietro alla Porta di Santiago o alle spalle dello Stadthuis, si può salire in cima alla collina incontrando lungo i percorsi diverse altre residenze storiche e musei fino ad arrivare alla Casa del Governatore e alle scenografiche rovine della chiesa di St. Paul proprio sul cucuzzolo, da dove si apre anche una bel panorama.
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palazzo del governatore |
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cimitero olandese |
Percorrendo invece Jalan Laksamana verso nord, oppure la stretta Jalan Gereja, si possono incontrare le rovine di un altro bastione, altre casette coloniali e la chiesa cattolica di St. Francis Xavier, prima di entrare a Little India. In quest'area non vi sono grandi attrazioni, però passeggiando lungo Jalan Bunga Raya, Jalan Bendahara e nelle stradine intorno si possono scovare molti scorci pittoreschi, diversi bei negozi e botteghe artigiane (non solo i classici tessuti e gioielli), graziosi caffè e alcune bettole di cibo tradizionale super-economiche (io mi sono servito al Karaikudi Chettinad, frequentato solo da locali, spartano, con alcune persone che mangiavano con le mani, ma più che soddisfacente e pulito); inoltre sono davvero rarissimi i turisti che frequentano questa parte della città.
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sultanate palace |
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sultanate palace |
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sultanate palace |
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porta di santiago |
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sultanate palce |
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sultanate palace |
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bastione sul fiume |
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jalan kota |
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jalan kota |
Le sponde del fiume Malacca nel tratto compreso tra il ponte di Town Square e quello all'inizio di Little India sono anch'esse ad alto contenuto scenografico, se però su quella accanto a Jalan Laksamana ci sono diversi ristoranti, le deliziose casette su quella nord-occidentale ospitano invece una fila ininterrotta di caffè e birrerie con tavolini all'aperto dove fermarsi a bere una birra al tramonto o dopocena e godersi la vista.
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fiume melaka |
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chinatown |
Da questa parte del fiume si trova il vero cuore culturale e turistico di Melaka, la graziosissima e affollata Chinatown. Sia le vie principali che tagliano il quartiere in lunghezza che le più brevi traverse sono un concentrato di scorci pittoreschi, abitazioni storiche appartenute a commercianti, vecchie botteghe e ovviamente un'inflazione di negozi per turisti, ristoranti e guesthouse; anche girando un po' intorno al nucleo centrale di Chinatown è però facile imbattersi in qualche veduta da cartolina e in diverse deliziose casette dalle facciate colorate. La via con le costruzioni più importanti è Jalan Tun Tan Cheng Lock, mentre la centrale Jalan Hang Jebat è quella più importante dal punto di vista commerciale, la più caratteristica è però Jalan Tukang Besi.
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jalan tun tan cheng lock |
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chinatown |
In questa via infatti, oltre al susseguirsi di casette, si possono incontrare anche un tempio indù, la bella moschea Kampung Kling e diversi templi taoisti e buddisti concentrati prevalentemente, ma non solo, nella parte finale della via dove il principale di questi, il Cheng Hoon Teng, è contornato e seguito da diversi altri santuari minori. Vicino al fiume e in alcune anguste stradine o passaggi di Chinatown ci si può infine imbattere in diverse opere di street art che danno un vivace tocco di colore ad ambienti imbiancati a calce.
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masjid kampung kling |
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chinatown |
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chinatown |
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jalan hang jebat |
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tempio cinese |
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cheng hoon teng |
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masjid kampung kling |
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masjid kampung kling |
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cinatown |
Seguendo il lungofiume sulla sponda sud-orientale in direzione dell'estuario si incontra prima il Museo Marittimo, in parte ospitato nella ricostruzione di una vecchia nave portoghese e in parte nei vecchi magazzini portuali rinnovati, e poi i moli dove partono le crociere fluviali e i battelli diretti nella città indonesiana di Dumai.
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museo marittimo |
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zona nuova |
In questa zona è stato creato un distretto con costruzioni moderne che però ricordano l'aspetto dei palazzi nord-europei e sono state occupate da molti hotel, ristoranti e locali vari che, unitamente al mercato notturno che si tiene nel parco ai margini orientali del complesso, ne fa uno dei punti di riferimento della vita serale. Ovviamente anche Chinatown, in particolare le traverse delle strade principali, pullulano di bar e ristoranti (io ho provato con soddisfazione il grazioso Noah Art Cafè, situato di fronte alla moschea Kampung Kling) e di gente. Il venerdì, sabato e domenica sera inoltre, Jalan Hang Jebat si trasforma nel vibrante Jonker Street Night Market (dal vecchio nome della via che lo ospita), con una profusione di bancarelle di street food.
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case a chinatown |
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jalan tukang besi |
Chiunque sia capitato a Melaka durante il fine settimana parla di una quantità di turisti tale da inficiarne totalmente il fascino e portandoli a darne un giudizio negativo, la città è però incredibilmente graziosa e visitandola di venerdì è risultata anche godibile, sebbene i turisti fossero comunque molti ma sicuramente di meno che nei due giorni successivi. Semmai il problema maggiore si è rivelato essere il caldo umido, che qui ha raggiunto i picchi massimi di tutto il viaggio limitando la voglia di lunghe camminate per raggiungere qualche altro interessante sito storico a nord del centro (come la moschea Kampung Hulu, Villa Sentosa, la chiesa di St. Peter o la collina di Bukit China col suo cimitero) o sull'isoletta artificiale Pulau Melaka davanti all'estuario.
(27-28 luglio 2018)
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chinatown |
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chinatown |
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tempio indù |
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murales |
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murales |
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jalan tukang besi |
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tempio cinese |
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sponda sud-orientale |
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cheng hoon teng |
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